Laboratorio di didattica museale in Valle Sabbia

Partirà a settembre un corso di formazione sulla didattica museale, promosso e finanziato dalla Comunità montana e dal Sistema museale valsabbino, con il contributo di Regione, Provincia e Ufficio scolastico provinciale.

Il corso costituisce la seconda tappa formativa del progetto "Musei in valle", progetto di Servizi Educativi in gestione associata per i musei della Valle Sabbia promosso dalla Comunità montana unitamente al Tavolo di Coordinamento per il nascente Sistema Museale della Valle Sabbia.
Intende fornire alcune linee guida ed esemplificazioni pratiche per la progettazione di percorsi e laboratori didattici, a partire dalle risorse del patrimonio culturale locale. Sollecitando un maggior sforzo di condivisione di intenti tra scuola e territorio, il corso si propone inoltre di sperimentale attivamente le diverse proposte educative maturate nei lavori di gruppo costituiti.
La sua struttura modulare consente di alternare dunque interventi teorici, lavori di gruppo e momenti di discussione collettiva, al fine di "toccare con mano" la complessità della progettazione didattica declinata sul patrimonio culturale.

Il corso è rivolto prioritariamente ad insegnanti, operatori museali, bibliotecari e archivisti interessati ad ascoltare gli aspetti teorici e metodologici dell'educazione al patrimonio culturale, oltre che le risorse del territorio locale, nella direzione dell'integrazione scuola-territorio.
È aperto anche ai giovani che intendano conoscere le realtà museali locali, nella futura ipotesi di un inserimento lavorativo nell'ambito dei Servizi Educativi del Sistema Museale della Valle Sabbia.
Sarà diviso in quattro moduli: il primo suddiviso in due parti il 18 e il 25 settembre, il secondo in autunno il terzo e il quarto in primavera.

Le iscrizioni si ricevono presso l’ufficio cultura della Comunità montana, in orario d’ufficio, dal 1 al 15 settembre, sia telefonicamente (0365.81138) sia inviando il modulo scaricato dal sito www.cmvs.it via fax (0365.820469).
Il corso sarà attivato con un minimo di 15 e un massimo di 30 persone, dando priorità a coloro che hanno già partecipato al primo corso svolto nel 2006.

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