A spasso, una bianca e una nera

Gustoso il suggerimento di un lettore: «Buongiorno direttore, le scrivo per darle uno spunto per un articolo divertente nel tentativo di stemperare il clima di tensione che purtroppo stiamo vivendo in questo momento difficile».

Accettiamo volentieri, perché se ne sente davvero il bisogno.

Inusuali le immagini a corredo della lettera, che ritraggono due pecore, una bianca e una nera, a spasso per le vie altrimenti deserte di Vestone.

Diciamo subito che, dopo una prima e sommaria analisi, riteniamo che si tratti di due pecore vere e non della signora Giovanna e della Lidia opportunamente camuffate per evitare i controlli del solerte maresciallo Marini, come ci è stato suggerito.
Non sappiamo se sono dotate di immunità di gregge.

Siamo certi invece, lo si vede dallo sguardo, che a trascinare l’altra fino in paese è stata quella nera…. la solita, del resto.

Le due lanose signore sono scese belanti questa mattina nella via centrale di Vestone, adiacente alla piazza del municipio, facendosi ritrarre da una giovane donna che si stava recando in farmacia.

Come raccontano gli scatti, dopo la passerella, hanno indugiato un po’ a guardare le vetrine, poi se ne sono tornate tranquillamente da dove se ne sono venute.

E il coronavirus? Se ne sono belatamente fregate.

Grazie Matteo.

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