20 Giugno 2008, 00.00
Valsabbia - C
Ospedali

In soccorso agli infermieri ecco gli «Oss»

di val.

Inserimento degli operatori socio sanitari (Oss) nell’organizzazione dei reparti. Ecco come l’Azienda ospedaliera di Desenzano del Garda riuscita ad affrontare e risolvere il problema della carenza di personale infermieristico.

Inserimento degli operatori socio sanitari (Oss) nell’organizzazione dei reparti. Ecco come l’Azienda ospedaliera di Desenzano del Garda attualmente diretta dalla Dott.ssa Mara Azzi è riuscita ad affrontare e risolvere il problema della carenza di personale infermieristico. Problematica che per la sua gravità e cronicità viene considerata una vera e propria emergenza, che si aggrava soprattutto in periodi in cui, alla necessità di garantire le ferie al personale dipendente, si aggiunge un incremento degli accessi dovuto al flusso turistico che interessa le zone prospicienti il lago di Garda, quindi anche nell’Ospedale La Memoria di Gavardo.

“Gli Operatori Socio Sanitari (OSS) si sono dimostrati figure in grado di sollevare l’infermiere dalle attività assistenziali più semplici e ripetitive – fanno sapere dalla Direzione dell’Aod -. Questi operatori sono il frutto di un percorso di riqualificazione interno all’Azienda durato circa tre anni”. “Inoltre è stato sottoscritto un accordo con i sindacati che prevede quote incentivanti per gli infermieri che si rendono disponibili al rientro in servizio – dice ancora la nota -.
L’impegno dell’Azienda da una parte e la disponibilità degli operatori dall’altra ha permesso continuità nell’assistenza e la modalità adottata è stata gradatamente allargata ad altro personale turnista evitando così situazioni critiche”.
L’azienda ospedaliera di Desenzano, ad ogni modo, ha anche indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di infermieri. Si sono presentati 105 candidati e ne sono stati giudicati idonei 73. Questo permetterà di effettuare assunzioni a breve e medio termine secondo le necessità aziendali.


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