Adesso pi ampia e sicura la strada che dal lago d’Idro porta a Bagolino e poi su fino a Valle Dorizzo. Adesso, e non nel 2008, data originariamente prevista per la conclusione dei lavori sulla ex Statale 669; ed ecco la seconda buona notizia...
Adesso pi ampia e sicura la strada che dal lago d’Idro porta a Bagolino e poi su fino a Valle Dorizzo. Adesso, e non nel 2008, data originariamente prevista per la conclusione dei lavori sulla ex Statale 669; ed ecco la seconda buona notizia, oltre a quella relativa alla accresciuta sicurezza di quel tratto di strada: per una volta un’opera pubblica stata ultimata con largo anticipo sui tempi annunciati.
Con largo anticipo e con grande soddisfazione dei cittadini di Bagolino, presenti in gran numero ieri mattina all’inaugurazione ed alla benedizione del rinnovato tratto stradale.
Rinnovato, se non nuovo come ha tenuto a precisare il sindaco bagosso Marco Scalvini: La possiamo considerare una strada nuova perch, con i numerosi interventi fatti di allargamento e messa in sicurezza, la strada non sembra pi quella di prima.
Ed infatti sono state ultimate opere di consolidamento e ricostruzione dei muri di sostegno della sede stradale a seguito di un evento franoso, sono stati eseguiti interventi di rettifica d’una curva pericolosa ed stata completata la deviante esterna all’abitato di Bagolino. Il tutto per una spesa complessiva di oltre 3 milioni e 600mila euro, a cui se ne aggiunger una ulteriore di quasi 1milione e 400mila, per altri interventi di messa in sicurezza a Valle Dorizzo.
Scalvini ha poi ringraziato l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Mauro Parolini, presente al taglio del nastro, per la realizzazione dell’opera e per i suoi tempi: Si dimostrato che si pu far politica stringendo la mano alla gente.
Parolini, in un incontro del novembre dello scorso anno con il sindaco, aveva infatti garantito che, per risolvere i problemi di viabilit di Bagolino, i lavori di allargamento e messa in sicurezza della strada principale che porta al paese si sarebbero conclusi entro e non oltre il 2008.
L’incontro dello scorso anno si era svolto in un periodo delicato per il Comune di Bagolino, che era da poco entrato in polemica con la Regione ed aveva bisogno di garanzie da parte della Provincia di Brescia.
Dopo la benedizione del parroco di Bagolino ed il taglio del nastro, l’assessore provinciale ha partecipato ad una breve conferenza nella sala consiliare: Le potenzialit di questa piccola valle - ha dichiarato Parolini - non sono del tutto sfruttate e, nonostante l’importanza che sta via via acquisendo Bagolino, pu apparire strano che vengano effettuati interventi cos importanti e dispendiosi su strade di montagna. Io ritengo essenziale che la gente continui ad abitare la montagna, perch un elemento fondamentale della nostra provincia.
La Valsabbia un territorio che necessita di nuovi interventi sulle vie di comunicazione e l’assessore Parolini ha aggiunto che anche il progetto esecutivo dell’incrocio di Nozza pronto, cos come il nuovo accesso a Idro, Capovalle, Treviso e l’allargamento delle curve prima dell’incrocio di S. Antonio.
Al termine dell’inaugurazione stato consegnato a Mauro Parolini un attestato di riconoscenza dell’Amministrazione comunale.
Si tratta - ha concluso il sindaco Scalvini - di un riconoscimento che tutta la comunit vuole fare ad un assessore che crede nella montagna, cos bella per chi ci viene a vivere ed ancora cos difficile per chi ci vive.
Michele Avigo
dal Giornale di Brescia
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