Le comunità delle Pertiche salutano don Lorenzo

È giunto anche per don Lorenzo Emilguerri il tempo della pensione. Per raggiunti limiti di età lascerà la guida pastorale delle otto parrocchie delle Pertiche, di cui era parroco dal 2010. In realtà l’età canonica della pensione l’aveva raggiunta l’anno scorso, ma il vescovo gli aveva chiesto di rimanere ancora un anno come parroco.

Le comunità parrocchiali si ritroveranno questa domenica, 1 settembre, alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Livemmo, dove nel corso della messa ci sarà il saluto a don Lorenzo.

Sono stati 9 anni intensi quelli trascorsi dal don Lorenzo nelle 8 parrocchie delle Pertiche, sempre molto disponibile sia con le persone sia a macinare i chilometri per spostarsi da una parrocchia all’altra, fra Pertica Alta e Pertica Bassa.
Sicuramente non un impegno facile quello di gestire le 8 parrocchie, con le rispettive comunità, la parte burocratica e le tante chiese delle Pertiche.

Per alcune ha seguito anche alcune importanti operazioni di restauro per conservare alcune opere di grande pregio artistico.
Visto che un anno fa, in occasione del 50° di ordinazione sacerdotale, c’era stata già una grande festa, per questo saluto don Lorenzo ha chiesto che non si facesse niente di fastoso, ma di sobrio, com’è nel suo stile.

Al termine della messa anche le rappresentanze delle due amministrazioni comunali di Pertica Alta e Bassa porteranno il loro saluto e il loro grazie per la disponibilità dimostrata in questi anni, così come di diversi gruppi parrocchiali.

Al termine della celebrazione ci sarà un rinfresco presso lo stand del Gruppo Sportivo, gestito dalle associazioni di Pertica Alta, Gruppo Alpini e Gruppo Sportivo.

In attesa del nuovo parroco, le comunità continueranno ad essere seguite dal curato festivo don Raffaele Maiolini.

Classe 1943 e originario della parrocchia di Cignano di Offlaga, don Lorenzo ha svolto il suo ministero come vicario cooperatore a Castrezzato (1968-1971) e a Borgo S. Giacomo (1971-1980). Ha guidato, invece, come parroco le comunità di San Faustino di Bione dal 1980 al 1990 e di Lumezzane Fontana dal 1990 al 2001. Dal 2001 è stato parroco di Casaglia, una frazione del comune di Torbole Casaglia, per poi prendere servizio nelle Pertiche nel 2010.

Terminato il servizio come parroco, non andrà del tutto in pensione. Infatti, proseguirà il suo ministero sacerdotale sempre in Valsabbia, come vicario parrocchiale dell’Unità pastorale della Conca d’Oro, e si trasferirà presso la parrocchia di Bione.

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