Gli abbracci di Simona Atzori

Nell’ambito della giornata dedicata al premio “Marcello Callegari”, organizzato dall’omonima Fondazione istituita nel 2007 per volere della zia Beatrice allo scopo di ricordare la figura dello scrittore e poeta salodiano recentemente scomparso, è stata inaugurata martedì scorso in una saletta dell’hotel Parco della Fonte a Vallio Terme una mostra di quadri di Simona Atzori.
Straordinaria balleria e pittrice, nota perchè le mancano le braccia oltre che per le sue capacità artistiche, è stata Simona a ricevere il premio Callegari di quest’anno, gratifica che nella precedente edizione era stata assegnata al pianista Andrea Bettini.

“Sono felice di essere qui per contribuire a portare avanti il messaggio di vita di Marcello, che non ho conosciuto se non di riflesso attraverso i racconti delle persone che gli sono state vicine e che gli hanno voluto bene” ha affermato per l’occasione Simona Atzori.
Le opere esposte, una trentina, sono quelle dipinte più di recente: “Oltre che riprendere il tema della danza, sono la narrazione di tanti abbracci che possono essere fatti in vari modi. Io li faccio con le gambe e sono convinta che l’importante è saper abbracciare con quello che abbiamo dentro, il cuore. Tutto parte di lì ed è il cuore che ci può aiutare a fare tutto quello che vogliamo della nostra vita”.

Fra i presenti alla kermesse Flavio Emer, lo scrittore che fin da piccolo sta facendo i conti con l’amitrofia mielogena e che è il presidente della giuria del premio, Beatrice Callegari zia di Marcello, i sindaci di Vallio Terme e di Villanuova e l’attore Sergio Isonni.
La mostra rimarrà aperta fino a martedì 3 giugno tutti i giorni dalle 14 alle 21.

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