Quel volantino della Lega

(sponsorizzato)

... le proprie considerazioni circa il volantino che a nome della locale sezione della Lega Nord viene distribuito nelle case in queste giornate di fine campagna elettorale.

Ci siamo sentiti in dovere di esprimere il nostro pieno sostegno e la vicinanza a Davide in quanto troppo scorretto e troppo fuori luogo è il contenuto del comunicato della Lega che, seppure in un contesto di campagna elettorale accesa, mai dovrebbe prevaricare il limite del buon senso e della verità.

Per chi ha seguito anche solo marginalmente, o sentito le dichiarazioni inerenti la costituzione della Lista Civica “INSIEME PER GAVARDO”, le motivazioni di fondo e la storia personale di Davide, sa che l’essere al di sopra ed al di fuori di ogni logica partitica è alla base del progetto stesso ed il fondamento di coesione dei 17 candidati, sindaco compreso.

Davide è rappresentante e co-fondatore di Rete Civica Bresciana, la cui collocazione in seno alle Istituzioni è unicamente dettata dalla volontà di essere parte attiva del processo decisionale.
Questo senza nessuna tessera di partito.

Scandalose sono poi le illazioni inerenti la questione del depuratore del Garda e sul comune di Muscoline.
Viene esattamente rivoltata la verità, che vede Davide in prima linea, su tutti i fronti e contro chiunque intravveda la possibilità di collocare il mega depuratore in questione sul territorio Gavardese in particolare, ma in generale su tutta l’asse del fiume Chiese, senza compromessi e senza sconti per nessuno.

Mentre per quanto riguarda la questione del comune amministrato sino ad oggi da Davide Comaglio, basterebbe esaminarne i conti, le opere fatte ed il gradimento dei sui concittadini per smentire quanto affermato. Inoltre per le prossime elezioni amministrative la lista che si presenta si chiama “UNITI PER MUSCOLINE” compagine che unisce maggioranza e minoranza, esattamente la linea del pensiero pacificatore e unitario di Davide e il candidato sindaco è l’ottimo Benedetti (Gavardese doc) che si pone in continuità con l’amministrazione Comaglio.

Ma il capolavoro della mistificazione giunge sull’ultimo punto della questione; la frase riportata sul volantino è la seguente: “Valutino attentamente i cittadini Gavardesi, sia il programma che gli uomini presentati, perché la gestione vera e propria del comune, sarebbe completamente diversa.”

E’ la frase che avrebbe dovuto scrivere Insieme per Gavardo in tutti i suoi comunicati, ma che per abbassare i toni e pensare in positivo non alle divisioni ma sul cosa fare per risolvere i problemi di Gavardo, forse sbagliando, ha lasciato nel cassetto!

Non è certo “INSIEME PER GAVARDO” che ha dovuto lasciare a casa coloro che non potevano essere presentati perché hanno ridotto Gavardo ad un paese commissariato e indebitato al massimo, con la tassazione più elevata e senza risorse neppure per le manutenzioni più elementari.

Ma l’imbiancatura di facciata da altri operata non copre tutte le magagne provocate.
E dietro la lista “nuova”, chi opera le macchinazioni sono esattamente coloro che non potevano essere presentati. Tutta la passata maggioranza, compreso il gruppo di (alcuni) soprapontini, i reggenti di Forza Italia che mai si sono candidati alle elezioni, i “padri” dei figli e via dicendo.

Quindi Davide il consiglio che ti diamo lo riprendiamo dalla Divina Commedia “…fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa”…

Il resto lasciamolo fare agli elettori gavardesi domenica 26 maggio, che riteniamo siano sufficientemente avveduti ed accorti su cosa è meglio per il futuro della loro comunità.

il Direttivo di Gavardo Domani

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche