22 Febbraio 2019, 07.34
Banche

Tengo la fiammella accesa

di Gianni Bonfadini

«Banche italiane saccheggiate ma ancora silenti». Così Albino Zabbialini (ex sindaco di Muscoline ed ex Bcc Bedizzole), in merito allo scandalo Euribor. Ne parlerà anche in udienza in tribunale a Trani il prossimo 12 marzo


Una storia grandiosamente amara. Non nuovissima, diciamo. Ma attorno al più grande - e speriamo ineguagliabile - scandalo finanziario nella storia del mondo, ogni tanto qualcosa si muove.
Qualcuno ha tenuto viva la fiammella della speranza nel vedere giustizia, qualcuno che reclama (direbbe la Hannah Harendt) il diritto diavere diritti, qualcuno che continua a stupirsi e a sollecitare che qualcuno si muova.

Tutto parte dalla Lehman.
Il qualcuno in questione è Albino Zabbialini, commercialista, già sindaco di Muscoline, per anni presidente della Bcc di Bedizzole oggi Btl).
Lo scandalo è quello che prende le mosse dal giorno dopo il patatrac della Lehman Brothers.
Ve la ricordate? Era il settembre del 2008 e con gran fragore la più importante banca d’affari del mondo dovette chiudere. Truffe, conti gonfiati, derivati e Cds, prodotti finanziari venduti in tutto il mondo con dentro qualcosa di buono e molto di sporco; dei "salami" dove si tritava dentro di tutto come lo straordinario film "La grande scommessa" (recuperatelo da qualche parte: imperdibile) ha fatto vedere con lucidità da documentario come solo gli americani sanno fare.

Il risveglio.
Il giorno dopo il patatrac, le grandi banche europee si risvegliarono e cominciarono a chiedersi che cosa mai sarebbe successo a quel che loro avevano in pancia, ovvero nei conti, e in particolare ai cosiddetti nuovi prodotti finanziari, derivati in primis. Roba rischiosa già prima di Lehman Brothers, figuriamoci adesso. E cominciarono a ideare quel che si poteva fare per porre rimedio alla situazione.
La cosa che è venuta fuori è quel che viene chiamato in Europa come lo scandalo Euribor e negli Stati Uniti come lo scandalo del Libor. Che sono
un po’ la stessa cosa: ovvero il tasso d’interesse con cui le banche si scambiavano il denaro (e che poi diventava il tasso di riferimento cui agganciare il tasso di interesse per noi comuni mortali quando si andava in banca per avere un prestito) e che alternativamente è stato alterato prima all’insù (negli Usa) e poi all’ingiù (in Europa).

Micropremessa.
In una situazione normale e corretta (com’è stata per anni), 43 grandi banche europee (svizzere comprese) comunicavano giornalmente e a una certa ora del giorno, a quanto si sarebbero prestato denaro sulla base delle valutazioni di ogni banca. Fatta la media si arrivava a comunicare, giorno
dopo giorno - il tasso ufficiale Euribor.
Diciamo che era il mercato (pur se ristretto alle 43 banche) che fissava il prezzo del costo del denaro.

La musica cambia.
Tutto cambia dopo Lehman. Succede che un gruppo di banche (inglesi, francesi e tedesche), fanno "cartello" e tengono artificialmente basso l’Euribor con la speranza di apparire più in salute di quanto non fossero.
Nessun danno per chi avesse fatto un mutuo, ma un grande danno per le normali banche.

In 9 mesi, dal settembre 2008 - ricorda Zabbialini - l’euribor ha perso 4 punti scendendo sotto l’1%, e quindi sotto il costo medio della raccolta, che è il tasso che le banche pagano ai risparmiatori».

E quindi, tornando a quegli anni: generale crisi economico-finanziaria, le aziende e le famiglie fanno fatica a rimborsare i prestiti, le banche (quelle italiane in particolare) stringono i cordoni della borsa perchè non possono prestare denaro che pagano più caro. La crisi si avvita. Le banche vanno in sofferenza.

Due numeri.
Per la sola Bcc di Bedizzole, Zabbialini stima un danno per l’alterazione dell’Euribor fra i 13 e i 20 milioni, 800 milioni per il sistema delle Bcc lombarde, quasi 1,5 miliardi per le Bcc nazionali. E poi ci sono le altre banche, diciamo fra i 10 e i 20 miliardi per il sitema nazionale.
In questa situazione che si fa, si possono individuare e far pagare i responsabili?

Sei mesi fa, il Fondo interbancario di garanzie delle banche americane, ha citato in giudizio davanti alla giustizia britannica alcuni grandi gruppi bancari europei chiedendo danni per 400 (non avete letto male: 400) miliari di dollari a compensazione del fatto che il Governo Usa, al tempo salvò 39 banche.

La Commissione UE.
Già nel 2013, la Commissione Ue accertò un cartello fra banche per alterare l’Euribor (Barclays, Deutsche Bank, Rbs e Société
Générale) e le sanzionò con 1 miliardo.

Ma le banche italiane perchè non si son mosse per far valere il proprio danno?, si chiede Zabbialini.
Le Bcc, in particolare, che hanno utilizzato il fondo sovrapprezzo azioni per ripianare le perdite perchè non hanno fatto niente?
Per la sola Btl (ex Bedizzole e Pompiano) si tratta di 3,5 milioni.

«Tengo la fiammella accesa».

Ma lui, l’Albino Zabbialini, è andato avanti, «ho voluto tener accesa la fiammella della speranza», dice.
E il 12 marzo prossimo, davanti ai giudici di Trani, si terrà udienza per valutare la sua opposizione all’archiviazione del materiale con le indagini avviate contro ignoti in questi anni da quel tribunale.
Se tutto va in archivio la fiammella si spegnerà...

Gianni Bonfadini - dal Giornale di Brescia




Commenti:
ID79740 - 22/02/2019 14:27:25 - (Giacomino) - Gran bella domanda:

Perché le banche italiane non si sono mosse nel senso che dice l'esperto articolista? e per i governi che si sono succeduti la cosa non era forse materia di cui interessarsi? A pensarci un momento c'è da chiedersi parecchio

ID79743 - 22/02/2019 18:57:27 - (genpep) -

una cosa certa, una volta della banca (e del bancario) locale ci si fidava ciecamente, ora non pi

Aggiungi commento:

Vedi anche
01/04/2019 13:38

La fiammella rimane accesa Albino Zabbialini, già presidente della Bcc di Bedizzole oggi Btl, può continuare la sua battaglia contro chi dieci anni fa si adoperò per manovrare l’Euribor a proprio vantaggio

31/05/2011 15:00

Albino Zabbialini al vertice della Bcc di Bedizzole Il nuovo Cda della Banca di Bedizzole Turano Valvestino sarà presieduto per il prossimo triennio dal commercialista, già sindaco di Muscoline.

18/02/2012 12:00

Banca di proposta e di ascolto Nove appuntamenti con il Presidente Albino Zabbialini e il Direttore Generale Giorgio Venturini. Progetti e politiche sociali posti all'attenzione diretta degli associati.

15/05/2007 00:00

Il padre e il sindaco in Liguria per le ricerche Ieri pomeriggio il sindaco di Muscoline, Albino Zabbialini, ha confermato che la notte successiva avrebbe accompagnato Angelo, il padre del giovane, nel viaggio in Liguria per essere sul posto all’alba di oggi.

06/05/2017 10:05

Coppa «Città di Albino» Secondo appuntamento Regionale per la specialità coppie in quel di Albino, popoloso comune della bassa Val Seriana, con la disputa della Coppa "Città di Albino" che il Gruppo Sportivo Abele Marinelli mette in palio con la gara di regolarità




Altre da Economia e Lavoro
25/03/2024

Studenti del Perlasca in visita alla Fast

Gli allievi di una classe Quarta di Meccanica dell'Itis Perlasca di Vobarno hanno trascorso una mattinata alla scoperta di un'azienda tutta valsabbina specializzata in arredamento outdoor sostenibile

22/03/2024

Codici-coupon.it: coupon e codici sconto su oltre 2000 negozi online

Codici-coupon.it: coupon e codici sconto su oltre 2000 negozi online

21/03/2024

Rinnovati i primi quattro consigli di settore

Si è conclusa la prima settimana di rinnovo dei consigli e dei presidenti dei settori Agroalimentare, Chimico, Tecnologie e materiali per le costruzioni, Moda e tessile

20/03/2024

Dalla Valsabbia in pressing per Gozzi

Anche gli imprenditori bresciani contro l’esclusione del patron della Duferco e presidente di Federacciai dalla corsa per la guida di Confindustria: le critiche di Ruggero Brunori, Ad di Ferriera Valsabbia

19/03/2024

Promozione locale in Rocca d'Anfo

C’è tempo fino al 31 marzo per aderire alla proposta di Comunità montana rivolta alle strutture turistiche valsabbine per sconti e promozioni per i visitatori della Rocca

18/03/2024

La parità di genere nelle imprese: tra sfide e opportunità

Invito agli imprenditori per un evento sulla certificazione di genere promosso da La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella

15/03/2024

Approvato il bilancio 2023, ricavi e volumi in crescita

Margine di intermediazione pari ad 243 mln (+14%), utile lordo di 72 mln (+25%) ed utile netto di 50,1 mln (+21%). Redditività (Roe) oltre il 13%, previsto dividendo di 0,5 euro per azione

15/03/2024

Evoluzione della strategia del Gruppo

Il presidente Barbieri: «Il Piano di Ampliamento Rete, gli investimenti pianificati e la capacità di generare autofinanziamento stabile sono solo alcuni degli asset che ci permettono di garantire una positiva e valoriale prospettiva»

14/03/2024

«Vincitori e Vincenti», in dialogo con Pasquale Gravina

L'appuntamento, primo del 2024 con la Community H.R.M. di Confindustria Brescia, ha approfondito come il mindset sportivo sia un esempio concreto di pensiero e comportamento flessibile e creativo, strategico per chi opera in sistemi organizzativi altamente complessi e competitivi