Piccolo grande Tonali

La convocazione in nazionale maggiore è forse l’inizio di una favola pronta a diventare fantastica, ma bisogna tenere i piedi per terra, continuando a lavorare dando l’anima per i colori di casa, di certo valutando le varie offerte (si parla con insistenza del Chelsea), ma senza fretta e senza compiere scelte azzardate.

A diciotto anni e quasi trenta presenze in B, Tonali già fa la differenza in mezzo al campo, ma si tratta per il momento solo di B. Ha ancora tanto da dimostrare il regista, e sono certo che lo farà egregiamente.

Prima di lui già Verratti qualche anno addietro, fece un salto che dalla cadetteria lo portò alla Champions. Chissà che a breve non tocchi anche a lui.

Vedere dei giovanissimi tra i convocati della nazionale maggiore, è cosa che riempie di speranza, così com’è stato per il romanista Zaniolo a settembre, ora lo è per il figliol prodigo bresciano, primo “millenial” convocato in nazionale maggiore.

Vederlo in campo nelle sfide con Portogallo e Stati Uniti magari sarà difficile, ma non impossibile. Deciderà Mancini, e comunque non credo dovremo aspettare troppo a lungo. Nel frattempo auguri Sandro, volato dalla B alla nazionale, e che molti altri possano seguire le tue di orme.

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