09 Ottobre 2018, 09.45
Muscoline Garda
Ambiente

Depuratore del Garda a Muscoline? «Un'ipotesi assurda e insostenibile»

di Cesare Fumana

L’ipotesi dell’Aato di realizzare il nuovo depuratore dei paesi gardesani nel comune della Valtenesi per scaricare l’acqua nel Chiese trova da subito contrari l’Amministrazione comunale e gli ambientalisti


L’ultima ipotesi formulata dall’Aato di Brescia per il depuratore del Garda è quella di realizzarlo a Muscoline, in una zona agricola a ridosso del fiume Chiese, dove verrebbe scaricata l’acqua depurata.

«Venerdì scorso - riferisce  il sindaco di Muscoline Davide Comaglio - sono stato convocato con i miei assessori dai vertici dell’Aato. I responsabili mi hanno informato che una delle cinque ipotesi individuate sulla base di uno studio commissionato all’Università di Brescia, prevede la localizzazione del nuovo depuratore in un’area agricola del Comune di Muscoline adiacente al Chiese. Da quanto mi è sembrato di capire - aggiunge - questa soluzione viene considerata tra le più praticabili, e quindi con elevate probabilità di essere la prescelta».

«Abbiamo già espresso la nostra assoluta contrarietà - spiega il sindaco Davide Comaglio, che venerdì scorso era all'Aato insieme al suo vicesindaco e all'assessore all'ambiente -. Troviamo che sia un'ipotesi a dir poco surreale, la più invasiva dal punto di vista paesaggistico e ambientale, a quanto pare portata all'attenzione del Ministero su spinta dei vari enti gardesani frettolosi di spostare il loro problema oltre le colline, senza nessun confronto preventivo con i territori interessati e i molti che ne subiranno le conseguenze».

Comaglio racconta: «Ci hanno mostrato solo due fogli di carta, su cui è indicato un tracciato rosso come il sangue: le tubazioni previste taglieranno come fendenti le colline, salendo da Puegnago verso San Quirico, per passare da Morsone e Longavina sfregiando un territorio di assoluto pregio che porterà contronatura le fognature del lago, con circa 200 metri di dislivello, tra vigneti e uliveti fino a giungere in un pianoro agricolo alle pendici del monte San Martino».

Oggi a Roma è previsto sulla questione un incontro al Ministero dell’ambiente, a cui parteciperanno i delegati di Aato, Regione Lombardia, Acque bresciane, Ags e Ats Garda ambiente. «Ho chiesto che nell’occasione venga riferita la nostra netta contrarietà all’attuazione di un progetto che giudichiamo a dir poco surreale» spiega il sindaco.

«Il territorio del nostro Comune - fa notare Comaglio- è di grande pregio paesaggistico. Grazie all’impegno delle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi vent’anni, la tutela ambientale è massima, con vincoli che arrivano a coprire oltre il90%del territorio stesso. Come si può anche solo immaginare di insediare qui un impianto di tali dimensioni?». Perplessità suscita pure il fatto che a poche centinaia di metri da lì entrerà presto in funzione un altro depuratore, destinato a servire le utenze di Gavardo, Vallio e Villanuova.

«E ancora - rincara la dose il sindaco- come potranno avvenire i collegamenti, visto che il sito indicato è oggi privo di adeguata viabilità? Si intende forse costruire una strada? Si è poi tenuto conto che il corso del Chiese, in quel punto, ha carattere torrentizio, e per nove-dieci mesi l’anno pesantemente "salassato" dalle derivazioni per le attività agricole e per la centrale idroelettrica? Vogliamo trasformare il fiume in una fogna?».

Al fianco del sindaco di Muscoline si schiera il comitato Gaia che con il portavoce Filippo Grumi esprime «tutta la mia solidarietà al Sindaco di Muscoline Davide Comaglio che tanto ha fatto per difendere e proteggere il "suo" territorio. Noi abitanti di Gavardo e Prevalle (ma spero non solo) resteremo a guardare?».

E sulla pagina Facebook del comitato Gaia scrive: «Noi non siamo "del Garda". Noi non siamo "della comunità del Garda". Noi non siamo uno dei comuni Soci del Garda Uno. Allora ci chiediamo: visto che il depuratore servirebbe l'alto Garda ed è fortemente voluto dell'on. Maria Stella Gelmini, presidente della Comunità del Garda, come mai NESSUN comune del Garda vuole il depuratore? Come mai il depuratore tanto bello e funzionante non potrebbe scaricare nel Garda (se fosse acqua pulita e da bere come dicono...) mentre invece DEVE scaricare nel Chiese per forza? Noi diciamo NO a quest'opera che non serve, che è voluta da altri e che comprometterebbe il nostro territorio e il nostro fiume Chiese. Auspichiamo che tutte le forze politiche gavardesi senza distinzione di colore e personalismi si uniscano in questo NO. Noi ci siamo».


Commenti:
ID77827 - 09/10/2018 13:34:00 - (liberissimo) - scaricare l acqua nel chiese

perché così facendo si alimentano le centraline, i campi di grano e i depuratori della bassa bresciana ... grande idea ... corrente, grano e depurazione della bassa con l'acqua bonificata e puzzolente degli scarichi dei comuni del Garda ... un sincero applauso

ID77829 - 09/10/2018 14:19:24 - (Filippo Grumi) - ma dai.

Unica soluzione decente è ristrutturare Peschiera, ci vuole un terzo del tempo e un decimo dei soldi ma forse è per questo che non è così "goloso" come progetto.

ID77833 - 09/10/2018 17:43:11 - (PippoGavardo) - Ma per piacere

continuiamo a scaricare nel lago allora...

ID77834 - 09/10/2018 17:56:05 - (Filippo Grumi) - veramente

il depuratore di Peschiera scarica le acque trattate nel Canale Seriola che si immette nel Fiume Mincio a valle della diga di Salionze.

ID77837 - 09/10/2018 18:52:52 - (MARCO1967) - NO,NO , Niente Depuratore

No grazie cose calate dall’alto non servono , un depuratore in quel di Muscoline men che meno .Spero che a Gavardo in questo delicato momento politico , visto la mancanza di una rapprentanza politica , tutti le associazioni , tutti i comitati , tutti i partiti e sopratutto i cittadini riescano a far fronte comune senza tanti distinguo e gridare a gran voce la loro contrarietà a questo scempio .

ID77839 - 09/10/2018 19:30:46 - (gino) -

Con 100 milioni di euro si potrebbe pensare qualcosa di un po più brillante! Ah, caspita, è vero che queste cose sono gestite dal pubblico e non dal privato, prima si faranno 5 o 6 progetti pagati profumatamente , poi ci saranno le modifiche in corso d'opera e tra 20 anni ci sarà il depuratore fatto in economia ma costato 200 mln...povera Italia

ID77846 - 09/10/2018 22:50:02 - (CASTELLANO) - CASTELLANO

Da ex amministratore di questo piccolo e bellissimo Comune (che lo è non per i miei meriti, ma per la fortunata posizione in cui è sorto e, successivamente, si è sviluppato) non posso che essere seriamente preoccupato per questa che, al momento, pare essere solo una proposta, ma che può rischiare di diventare una drammatica realtà. Mi sento assolutamente schierato con il Sindaco - Davide Comaglio - e con i suoi validissimi e tenaci assessori.Ricordo ancora la frase di un Consigliere di opposizione al termine della seduta del Cons. Comunale che nel 2011 approvò il vigente Piano di Governo del Territorio: "Voi della Maggioranza, state dando al territorio di Muscoline un valore ambientale decisamente superiore a quello che effettivamente ha..." Parole profetiche ?Fui ancora più convinto che le scelte di quell'Amministrazione - decise dopo innumerevoli riunioni di Commissione Urbanistica, Ambientale e Agricola ecc. - furono corrette e in

ID77847 - 09/10/2018 22:58:08 - (CASTELLANO) - continuazione

linea con una salvaguardia ambientale che non deve avere colri partitici o di interesse privato... così come stacontinuando a fare l'attuale Amministrazione!Avrei voluto dare una risposta ancora più decisa a chi ha avanzato questa "sciagurata" proposta . Ma ho bisogno, alla mia età, di radunare e consultare tutti i miei neuroni rimasti attivi...prima di riuscire a riordinare le idee per capire - con tutta l'umiltà del caso da parte mia - quale mente abbia potuto partorire un simile progetto... Mi vien da pensare che questa/e persona/e ... i propri neuroni non li abbia neppure consultati... Visitate Muscoline: vi renderete conto di persona quale valore (non certo solo finanziario) abbia questo territorio!

ID77849 - 10/10/2018 07:24:29 - (Cicciotiracca) -

Premesso che ovunque verrà proposto di realizzarlo si solleveranno SEMPRE cori di dissenso da parte degli abitanti della zona (è la sindrome NIMBY: fatelo ovunque ma non a casa nostra). Detto ciò, da valsabbino, non rivierasco, osservo solo che negli anni una serie di comuni ha profuso impegno per aggiungere la dicitura DEL GARDA / SUL GARDA / RIVIERA alla propria denominazione...che lo facciano in uno di questi comuni... altrimenti che cambino almeno in MUSCOLINE SUL GARDA (scherzo). La mia solidarietà agli abitanti di Muscoline.

ID77853 - 10/10/2018 11:56:51 - (Geppo1950) - MAI

Quale cittadino gavardese porgo la mia totale solidarietà agli amici di Muscoline, se i depuratori rilasciano acqua bevibile, sistemino l'attuale depuratore di Peschiera e sversino dove sversa adesso, o non quadagnerebbero (...)abbastanza??? con gli appalti ???Il Chiese diventerebbe una fogna a cielo aperto.

ID77869 - 11/10/2018 10:27:28 - (ariatredici) -

Complimenti al sindaco di Muscoline! Finalmente un Amministratore con la A maiuscola che dimostra buon senso e amore per il proprio territorio! Avanti così!! Ampliare e ammodernare quanto di già esistente sicuramente la soluzione più sensata sia a livello economico sia per l' impatto ambientale!!

Aggiungi commento:

Vedi anche
05/11/2018 09:38

Maxi depuratore del Garda, se ne parla a Muscoline Questa sera a Muscoline un’assemblea pubblica per discutere dell’ipotesi di costruire sulle colline moreniche il depuratore del Garda

18/01/2019 10:17

Depuratore del Garda, la palla passa alla Provincia Ieri in Regione un primo confronto fra gli amministratori del Garda e del Chiese con la presentazione del progetto dell’Aato. Posizioni ancora distanti. Il confronto proseguirà in Broletto

09/11/2018 09:27

Massardi: «Contrari a ipotesi Gavardo-Muscoline, criticità tecniche e ambientali» Il consigliere regionale valsabbino della Lega prende posizione sull’ipotesi di collocare il maxi depuratore del Garda fra Muscoline e Gavardo

26/11/2018 10:40

Forte e chiaro il «no» al depuratore La passeggiata di protesta contro l’ipotesi di collocare il nuovo depuratore del Garda a Muscoline ha visto la partecipazione, ieri pomeriggio, di oltre 600 persone 

10/06/2019 10:04

Gestione acque fra Garda e Valsabbia: i desiderata di Legambiente Il Circolo Legambiente Brescia Est dice la sua sull'ipotesi di realizzare un depuratore del Garda a Gavardo e Montichiari. E non solo




Altre da Garda
28/03/2024

Un Progetto di Legge per sanificare le barche in arrivo sul Garda

L'iniziativa è del consiglire regionale valsabbino della Lega Floriano Massardi: "Progetto importante per difendere biodiversità e specie autoctone lacustri, Regione Lombardia prima in Italia"

25/03/2024

Fumetti sul Garda

Sesta edizione per la fiera di Montichiari: una botta di fantasia e spensieratezza per il penultimo fine settimana di marzo

22/03/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

19/03/2024

Tre medaglie al Meeting Nazionale di Piediluco

Ottimi risultati degli atleti gardesani nelle gare di canottaggio valide per la selezione della squadra olimpica

16/03/2024

Indetto il bando a sostegno dell'offerta turistica di prossimità

Anche le Pro Loco e le associazioni di promozione turistica valsabbine e gardesane potranno partecipare al bando regionale “OgniGiornoInLombardia”

13/03/2024

Depurazione del Garda: facciamo il punto

E' l'obiettivo dell'iniziativa del Presidio 9 Agosto, che organizza per questo sabato, 16 marzo, a Montichiari un incontro pubblico di confronto e scambio di idee

13/03/2024

Poinelli riconfermato alla guida della «Monte Suello»

Inizia il terzo mandato alla guida della sezione della Penne nere del Garda e della Valsabbia. Alpini in calo ma le attività di volontariato restano molte

13/03/2024

Il capogruppo dell'anno è di Nozza

Riconoscimento per il valsabbino Marco Melzani e attestazioni di merito per l'alpino Luigino Venturelli di Puegnago, mentre il premio “Italo Maroni” è andato al gruppo di Calvagese della Riviera

08/03/2024

La primavera alle porte e i cent'anni dalla morte di Eleonora Duse

Domani, sabato 9 marzo, l'ingresso al Parco del Vittoriale sarà gratuito a partire dalle 14 in occasione dei festeggiamenti. Completati nuovi spazi restaurati e riqualificati

28/02/2024

Foto e video per documentare i cambiamenti climatici sul Garda

Il contest dell'associazione Lacus intitolato “Garda Landascape and Climate Change” prenderà il via il 1 marzo con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sugli effetti del cambiamento climatico sull'ambiente