Sforbiciata ai costi dei servizi scolastici

Non capita spesso di assistere al taglio dei costi di alcuni servizi pubblici, ma grazie a un'attenta politica di bilancio e la capacità di attingere a nuove risorse questo accadrà a Villanuova.

A beneficiarne saranno le famiglie con i figli che frequenteranno quest’anno le scuole villanovesi.

«La nostra amministrazione non taglia i servizi, ma taglia il costo dei servizi», afferma con soddisfazione il sindaco Michele Zanardi, annunciando tre misure di riduzione dei costi per i servizi scolastici, attuate per l'anno scolastico che sta per iniziare.

«Questi tagli sono il frutto del lavoro di 4 anni, con importanti investimenti sulle strutture scolastiche, la capacità di reperire nuove risorse, con un’attenta gestione del bilancio comunale, oltre che a una corretta gestione delle risorse da parte delle scuole».

Il primo taglio di costi riguarda il servizio mensa della scuola primaria, che vedrà una riduzione di 20 euro della retta mensile. «Grazie alla nuova mensa adiacente alla scuola, non servirà più il servizio di accompagnamento e quindi le famiglie beneficeranno di questa riduzione». spiega l'assessore all’Istruzione e ai Servizi sociali Elisa Omodei.

Sarà inoltre tolta la retta di accesso di 309 euro per la scuola dell'infanzia statale: «Si trattava di un contributo richiesto per coprire le spese generali di gestione – spiega l'assessore Omodei –: grazie alla riforma della “Buona scuola” e alle misure adottate dal Governo in materia di educazione per la fascia 0-6 anni siamo riusciti a togliere questo contributo da parte delle famiglie».

Infine, per quanto riguarda l'asilo nido, sono state istituite le fasce ISEE in base alle quali i nuclei familiari beneficeranno di riduzione in base alla fascia di appartenenza: si va da un taglio di 80 euro per le fasce più deboli a meno 20 per quella intermedia; la fascia più alta, invece, non beneficerà di nessun taglio.
Inoltre l'amministrazione comunale ha aderito al progetto regionale “Nidi gratis” ed è in attesa di conoscere l'esito del bando, se farà parte o meno dei comuni beneficiari.

«Come detto – ribadisce Zanardi – per coprire questi costi sono state attinte risorse dal bilancio comunale perché riteniamo gli investimenti nella scuola importanti per il percorso di crescita della nostra comunità.
Va anche sottolineato che negli ultimi anni le scuole villanovesi hanno intrapreso dei percorsi per offrire servizi di qualità e questo ha aumentato il numero degli iscritti alle nostre scuole da parte dei residenti.
Se poi da parte dello Stato e della Regione ci fossero misure continuative su più anni per la scuola, con risorse certe, anche i Comuni sarebbero in grado di costruire un'offerta più ampia e strutturata in questo ambito».

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche