Inversione di marcia

«Ho guardato bene nello specchietto e poi non so, me lo sono trovato addosso».
Così un quarantacinquenne residente a Ponte di Legno che, alla guida di una Nissan Qashqai di proprietà della donna di 43 anni che gli sedeva a fianco, salendo da Nave, avrebbe voluto scendere verso Vallio.

Mancato il bivio, subito dopo la curva che gira a destra dopo il ristorante, ha deciso di fare inversione di marcia per tornare indietro.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri del Radiomobile di Salò, intervenuti sul posto con una pattuglia per i rilievi.
Ad ogni modo erano da poco passate le 15 e 30 di questo pomeriggio e in quel preciso istante, dietro alla Qashqai in direzione di Odolo, partito per altro poche decine di metri prima, il caso ha voluto che arrivasse la Ducati 999 con sopra un 29enne di Bovezzo.

Trovato l’ostacolo subito dietro la curva, il motociclista ha provato ad evitarlo rialzando la moto, ma ha comunque centrato l’auto nel muso, deviando poi verso sinistra e attraversando l’opposta corsia di marcia fin contro la parete rocciosa.

Un gran volo che sembra averlo conciato piuttosto male, anche se nelle fasi di soccorso è stato sempre cosciente e collaborativo.
Sul posto sono intervenute la medicalizzata da Gavardo e i volontari di Pronto Emergenza da Odolo.

Il centauro, ben equipaggiato quanto a protezioni passive, sembra che se la sia cavata con alcune fratture ed è stato sempre cosciente. Al Civile dove è stato ricoverato, tuttavia, l’hanno accettato con codice di gravità “rosso”.

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