22 Giugno 2018, 16.39
Gavardo
Lettere

Caro Sergio ti scrivo

di Bruno Ariassi

E' indirizzata al vicesindaco di Gavardo Sergio Bertoloni, la lettera aperta che pubblichiamo oggi, a firma del capogruppo di maggioranza in Consiglio, Bruno Ariassi. Il tema è quello dei progetti sulla Casa di Riposo


Caro Sergio, e per conoscenza al referente Lega Gavardo, sig. Persavalli G.Carlo.

Rispondo, a nome del Gruppo Consigliare di maggioranza, alla tua intervista apparsa su un quotidiano locale in data 19 giugno 2018, per chiarirti chenon vi è alcun problema di maggioranza e nessun dubbio, da parte nostra, circa l’approvazione del Piano Integrato di sviluppo della Casa di Riposo.

L’Ufficio Urbanistica del Comune, di cui tu hai la piena responsabilità, ha predisposto la convenzione ed il piano urbanistico con puntigliosa precisione e completezza, e noi abbiamo condiviso completamente, e senza riserve, il progetto di sviluppo che, da anni, alimenta la riflessione all’interno del Consiglio di Amministrazione della Casa di Riposo.

Consiglio e governance che hanno la nostra piena fiducia per il lavoro certosino e approfondito con il quale hanno evidenziato alla politica l’urgenza di rispondere ai crescenti bisogni della popolazione anziana del nostro comune.
Consiglio di Amministrazione nel quale, giova ricordarlo, siedono, sia un membro indicato dalla Minoranza consiliare, sia un rappresentante indicato proprio dal tuo partito che, a quanto ci risulta, condividono pienamente quanto prospettato dal CdA.

Tutto, sul piano tecnico ed amministrativo, era stato predisposto dai Funzionari e dagli Uffici competenti che tu dirigi e, sinceramente, non comprendiamo quali siano i motivi sulla base dei quali – dopo la riunione aperta al pubblico della Commissione Territorio – hai deciso, in splendida solitudine, che il tanto lavoro fatto, proprio dal tuo Assessorato, non fosse più sufficiente, non fosse più adeguato.

Quali siano gli elementi tecnico-urbanistici carenti non lo comprendiamo e neppure tu lo hai chiarito in questi ultimi giorni, facendo solamente un generico riferimento ad altri “passaggi”, la cui natura non ci è nota.

Non intendiamo, come sempre abbiamo fatto in questi anni, invadere l’autonomia della Fondazione, e ci sorprende che proprio coloro che, per anni, ci hanno accusato di ingerenza nella gestione della Casa di Riposo, adesso, pretendano di sostituirsi al Consiglio di Amministrazione, il quale, invece, passo passo, - sulla base di una riflessione che può nascere e svilupparsi solo al suo interno -, avvierà le varie e successive fasi esecutive.

Osserviamo solo, per altro, che mai come ora, i tassi di interesse sono stati così bassi e che sia quindi, adesso, e non tra sei mesi (quando, come annunciato da Draghi, il QE terminerà), il momento più conveniente per indebitarsi.

La Fondazione non è mai stata e non sarà mai una “partecipata” del Comune il quale, nominato il Consiglio di Amministrazione, ha il dovere, se le condivide, di accompagnare le scelte di maggior rilievo, senza però ingerirsi nella gestione, anche per evitare di “politicizzare” un Ente che rappresenta la storia, le aspettative ed i bisogni di tutti.

Ancor più, dopo il parere favorevole della Commissione Territorio di ieri sera (5 favorevoli, 2 contrari, 1 astenuto), ti ribadiamo il nostro voto favorevole per l’approvazione dello strumento urbanistico sul quale hai lavorato, così da assicurare il quadro di sviluppo della Casa di Riposo, senza ritardi e rinvii che non siano giustificati da carenze documentali proprie della delibera, che il tuo Assessorato ha predisposto, e che anche tu hai sostenuto, senza riserve, sino alla scorsa settimana.

Le recenti elezioni politiche e regionali hanno reso evidente come il consenso al centro-destra sia largamente maggioritario nella nostra comunità – che governiamo con successo da nove anni – e forti anche di questo sostegno siamo certi di poter realizzare, insieme, questo importante obiettivo per rispondere ai bisogni della popolazione anziana e delle loro famiglie.

Dipende da te, noi ci siamo, a condizione che il Consiglio Comunale sia riunito, senza ulteriori indugi, entro i prossimi dieci giorni.

Gavardo, 22 giugno 2018
Il Capogruppo di Maggioranza
Bruno Ariassi



Commenti:
ID76655 - 22/06/2018 17:38:45 - (turk182) - ne vedremo delle belle

A Gavardo non ci si annoia.mi prendo una coca maxi e un po' di pop corn e mi siedo a guardare lo spettacolo perchè ne vedremo delle belle. Dietro questa lettera sembra perfino comparire la mano del Sindaco Sospeso. Certo che quando ci sono di mezzo i soldi si svegliano proprio tutti.. spettacolo da Oscar. Ps facciamo presente che i tassi non restano uguali per sempre è giusto ma bisognerebbe prima di guardare i tassi pensare a come ripagare i debiti. Nessuno fa un mutuo, anche se i tassi sono bassi se non si ha uno stipendio con cui pagare le rate. Questo è il tallone d'Achille di tutta la questione, si faranno debiti che nessuno sa come ripagare. comodo direi.

ID76658 - 22/06/2018 20:12:26 - (piccoli) - e delle ex elementari che fan conto di farne?

aspettare che col passare degli anni vadano in rovina?

ID76659 - 22/06/2018 22:18:54 - (PToninelli) - A condizione che...

Una maggioranza in perfetta sintonia. È a conoscenza dei più che dopo le dichiarazioni del vice sindaco a mezzo stampa, il sindaco sospeso abbia riunito la “sua” di maggioranza per arrivare a mettere alle corde lo “smarrito” Bertoloni. E la chiusa di questa lettera che inizia con un amichevole “Caro Sergio...” ne è la dimostrazione, chiudendosi con un perentorio: “a condizione... senza ulteriori indugi...”. Altrimenti, mi chiedo, che succede? E la lega di Gavardo in tutto questo, cosa ha da dire? Non sono voti del loro sacco? Oppure il largo consenso a Gavardo sbandierato da Ariassi è tutto merito del lavoro di Vezzola e soci azzurri?

ID76660 - 23/06/2018 10:50:27 - (turk182) - riassumendo

quindi la situazione amministrativa a Gavardo è questa:Non abbiamo un Sindaco perchè condannato e sospeso fino alle prossime elezioni che non ha avuto nemmeno il buon senso di dimettersi, speriamo abbia almeno il buon senso di non ricandidarsi - Abbiamo il Vicesindaco che sembra non rappresenti più nemmeno la sua maggioranza e che agisce "da solo" e che anche se la Lega è al 40% conta come il due di bastoni quando briscola è coppe - Abbiamo una maggioranza comandata da Forza Italia che in paese non conta più nulla e che è pure dilaniata da faide interne. Allora la domanda viene spontanea ma a Gavardo chi comanda? Chi guida un paese da 12.000 abitanti ma sopratutto, di chi si tutelano gli interessi?Come al solito comandano quelli che stanno fuori, pare evidente...

ID76661 - 23/06/2018 11:14:38 - (groppello62) -

Ariassi Sindaco finalmente un pensiero compiuto ed un lessico accettabile

ID76663 - 23/06/2018 11:52:04 - (Diego) - Stupore...

Stupisce l’ultimatum dell’assessore Ariassi al vicesindaco Bertoloni; cosa succedera’ tra nove giorni? Stupisce ancor di piu’ la fretta con la quale si vuole approvare in consiglio comunale, in tempo di ferie estive, convenzione e progetto della fondazione; con buona pace dei Gavardesi, preoccupati da come si potra’ sostenere l’ingente indebitamento (forse il maggiore nella storia della comunita’ Gavardese per un’opera che dovrebbe avere finalita’ pubblica). Non e’ neppure chiaro quali siano le finalita’ ultime di questo progetto: migliorare il servizio offerto alla comunita’ senza velleita’ di lucro, come vorrebbe lo spirito della fondazione, oppure lanciarsi nel business della terza eta’, con l’offerta di servizi a pagamento e non pienamente convenzionati? La comunita’ di Gavardo non ha bisogno di improvvisate avventure imprenditoriali, soprattutto se finanziate da risorse della

ID76664 - 23/06/2018 11:52:33 - (Diego) - ...

Infine non commento, per decenza, il richiamo di Ariassi all’autonomia della Fondazione, della quale e’ gia’ stato fatto scempio, come dimostra il balletto di presidenti piu’ o meno graditi all’amministrazione, o confusione di ruoli che per un certo tempo si e’ venuta a creare.Amministrazione e fondazione abbiano il coraggio di presentarsi ai Gavardesi in trasparenza e con un progetto chiaro, illustrandone finalita’ ultime e copertura economica, senza metterli per l’ennesima volta di fronte al fatto compiuto.

ID76665 - 23/06/2018 12:29:56 - (alclagio53) - povera Gavardo (parte 1)

Un ex sindaco sospeso per motivi giudiziari che continua nell'ombra a orchestrare le sue pedine tanto da far sfiduciare pubblicamente dalla sua stessa maggioranza l'attuale vicesindaco. L'unica "attenuante" che posso concedere ad Ariassi non aver partecipato all'assemblea pubblica sulla "Casa di Riposo":se fosse stato presente non avrebbe mai sottoscritto la lettera "caro Sergio" che politicamente decreta la fine dell'amministrazione Bertoloni.Ma veniamo alla serata dell'assemblea pubblica sulla "Memoria", serata in cui ho avvertito la netta sensazione che l'attuale governance dell'Ente non abbia sufficientemente valutato la criticit di un progetto che, sicuramente ha il suo fine logico, ma non nei termini esposti quella sera.I vari interventi del direttore Salvadori e del presidente Zanella, hanno in continuazione fatto emergere unicamente una necessit sociale a tutti ben nota e senza dubbio da affrontare, ma non hanno dato risposte concrete e soddisfacenti su come risolvere i...

ID76666 - 23/06/2018 12:38:33 - (alclagio53) - povera Gavardo (parte 2)

.. problemi finanziari collegati all'intervento. Non un computo metrico per sapere quanto si spender e nemmeno un business plan per capire come coprire un investimento tra i 6 e i 9 milioni di euro. Aggiungo quanto coster inoltre trovare alloggi per 9 famiglie da trasferire? Un intervento dal pubblico a ipotizzato circa 400.000 euro annui tra capitale e interessi da restituire, da parte di un Ente che a malapena chiude in utile oggi, in presenza di disponibilit liquide ci circa 4 milioni di euro. Si parlato di "Fondi" internazionali che stanno acquistando case di riposo e cliniche vedendo in questo settore un business per il futuro. Non sar che tra pochi anni anche la "Memoria" incapace di soddisfare il debito contratto debba cercare un acquirente....Ed allora l'accorato appello dell'ex Sindaco Avanzi sui valori fondanti la nostra Casa di riposo a tutto vantaggio delle persone pi bisognose che fine far ? perch il rischio di una privatizzazione reale.Non forse opportuno...

ID76667 - 23/06/2018 12:42:01 - (alclagio53) - povera Gavardo (parte 3)

...rivedere il tutto anche con proposte alternative come una struttura nuova ed al passo con i tempi.Credo che la decisione del vicesindaco Bertoloni di spostare il Consiglio Comunale dedicato, sia maturata proprio grazie a quest'incontro e gli do atto dell'onest intellettuale di essersi messo in discussione su una decisione probabilmente gi presa, anche a costo di pagare un conto molto salato che i suoi "pseuso" amici hanno gi presentato.

ID76668 - 23/06/2018 13:12:31 - (PToninelli) - La politica, la faccia e gli interessi

Proprio così. Non si tratta soltanto di quattrini (moltissimi per una comunità di 12mila abitanti), o di sostenere un servizio assistenziale necessario (ci mancherebbe), ma piuttosto porsi alcune domande su come sia gestita l’amministrazione comunale a Gavardo!? Chi fa politica oggi e ci tiene a coinvolgere i propri cittadini su “un passo così importante”? Chi ha interessi dietro a questa operazione che “di colpo” ha assunto un’accelerazione in nome di un “fantomatico” interesse finanziario sull’accensione del mutuo? Chi è disposto a metterci/perderci la faccia? Caro Sergio la responsabilità è nelle sue mani!

ID76671 - 23/06/2018 18:04:52 - (MARCO1967) - Siamo messi male

Fatemi capire , una parte della maggioranza che da un ultimatum ad un altra parte della maggioranza , una maggioranza orfana del loro più importante rappresentante e cioè il sindaco attualmente sospeso per le note vicende giudiziarie che ormai è arrivata al capolinea , abbiano almeno la decenza di rimandare il tutto dopo le elezioni .E poi ritornando sulle parole dell’assessore Ariassi vorrei far notare che il buon Draghi ha affermato anche chi i tassi almeno per il 2019 dovrebbero rimane invariati o subire un aumento comunque contenuto .Mi piace ricordare che anche la centrale biomassa era un treno da prendere al volo peccato che non avesse nessuna fermata e che qualcuno fortunatamente ha fatto di tutto per non farlo partire e c’e riuscito .

ID76672 - 23/06/2018 21:10:34 - (ibisco) - Una domanda

In presenza di situazioni critiche, pur se c'e' una amministrazione in carica, il prefetto puo' inviare un commissario? Curiosita' mia ne', ma se questa e' la situazione: povera La Memoria, povero Gavardo, poveri Gavardesi!

ID76680 - 24/06/2018 22:57:30 - (Tc) - ...

addirittura han tolto la fontanella che c'era alla fine della Gavardina...ottimo...quei pochi anziani che ci andavano per un po' di fresco? Senza considerare il famoso divieto ai ciclisti di quel tratto e poi ci si stupisce del resto...

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