Allerta verruche: quali sono le terapie più efficaci

 
Non è detto che si tratti delle ustioni e degli eritemi, visto che la pelle può soffrire anche in altri modi.
Non a caso è in estate che parte regolarmente l’allerta verruche: un problema che colpisce molti italiani, e che può diventare molto seccante a seconda della zona colpita.

Di solito queste problematiche non causano alcun problema a livello di salute, ma possono diventare fonte di noie estetiche.
Tendono anche a guarire da sole nella maggior parte dei casi, sebbene non siano mai da sottovalutare. È infatti il caso di intervenire prontamente alle prime avvisaglie.

Cosa sono le verruche e quali sono le cause

Le verruche sono infezioni che aggrediscono il tessuto corneo, dunque lo strato più esterno della pelle.
La causa è dovuta all’infezione di un particolare virus, noto come Papilloma Umano. Questo virus attacca la cute quando le difese immunitarie tendono a calare.
Se succede questo, il virus è libero di propagarsi causando appunto la nascita di queste formazioni cutanee.

Le suddette formazioni possono avere caratteristiche diverse, in base alla tipologia di verruca: può ad esempio cambiare la forma, così come il loro colore. Di solito hanno comunque una forma a rilievo, e possono presentarsi in gruppi o in singolo.
Non vanno mai toccate né spremute, perché la fuoriuscita del liquido potrebbe infettare le zone sane della pelle.
Il contagio del Papilloma Virus si propaga sempre per via del contatto fisico diretto.

Quali sono le terapie più efficaci contro le verruche

Esistono diverse terapie che possono agire rapidamente contro questo tipo di infezione cutanea.
Un sistema spesso utilizzato per la rimozione delle verruche è la crioterapia, come viene spiegato in questa pagina di Trosyd. Si tratta di una delle soluzioni topiche più mirate ed efficaci per contrastare questa problematica della pelle.
Questo perché le verruche, attraverso il congelamento con l’azoto liquido, vengono rese inoffensive e spinte poi ad una regressione più rapida.

Esistono comunque altri trattamenti topici ottimali per contrastare queste formazioni.
Ad esempio l’applicazione diretta sulla pelle di sostanze quali l’acido lattico, ma anche le resine podofilliniche e l’acido salicilico.
Si tratta di ottimi elementi antivirali, dunque perfetti per far regredire l’azione del virus del Papilloma.

Poi troviamo i farmaci a base di retinoidi, che vengono accompagnati da altre terapie ad azione locale.
Fra queste troviamo ad esempio il trattamento a base di bleomicina o di tretinoina.
È possibile intervenire anche con alcuni rimedi casalinghi e naturali, come l’olio di albero del tè e il gel di aloe vera.

Fra gli altri rimedi biologici troviamo il succo di limone, l’essenza di betulla e l’olio di ricino.

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