Senza esito, per ora, le ricerche

Volto travisato e taglierino in mano. Con il collaudatissimo armamentario del perfetto rapinatore di banca, l’uomo � entrato in azione ieri mattina intorno alle 9 e 30 mentre nella filiale di Nozza di Vestone della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella c’erano solo un paio di impegati.

Loro, dietro minacce espresse in perfetto italiano del rapinatore che non ha avuto problemi a superare la “bussola” dell’ingresso, hanno fatto quel che l’azienda comanda: non opporre resistenza e consegnare i valori contenuti nel cassetto. Dalle casse della Rurale, nel volgere di pochi secondi, hanno cos� preso il volo quasi 5 mila euro.

All’esterno, con ogni probabilit�, c’era ad attenderlo un complice. I due si sono dileguati a bordo di una Fiat Uno verde che � stata poi ritrovata poche centinaia di metri pi� in l�, tranquillamente parcheggiata in Piazza Reverberi davanti alla sede della Comunit� montana.

Nessuno all’esterno s’e accorto di nulla: neppure gli avventori e la barista che chiaccheravano al bancone del bar che dista dall’ingresso della banca solo per i pochi metri che misura in larghezza la 237 del Caffaro.

I carabinieri, prima quelli di Vestone poi i colleghi di Sal�, sono intervenuti tempestivamente e anche con il supporto di un elicottero dell’Arma. Hanno istituito posti di blocco ogni dove, specie in direzione di Idro dove sembra che i fuggitivi fossero diretti dopo aver cabiato l’auto. Per ore, ma inutilmente.

Forse un attento esame delle immagini riprese dalla terlecamera interna alla banca port� dare una svolta alle indagini.

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