07 Aprile 2018, 08.07
Valsabbia Provincia
Cronache

Rapinatori nostrani in trasferta

di Salvo Mabini

Inseguiti dai carabinieri salodiani in borghese e con un'auto civetta, sono stati bloccati dopo un rapina in un supermercato in provincia di Cremona


I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Salò con la collaborazione dei colleghi di Crema e di Verolanuova, nella serata dello scorso 3 aprile, hanno arrestato in flagranza del reato di rapina aggravata due bresciani.

I due soggetti, un 40 enne valsabbino ed un 19 enne valtrumpino, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori della Compagnia di Salò e di Verolanuova che stanno indagando su una serie di rapine consumate nel bresciano.
Indagini che hanno portato ad avviare un’attività di monitoraggio con servizi di osservazione.

Nell’ultimo di questi servizi, iniziato nel centro abitato di Brescia, i due sospetti sono stati seguiti per tutta la giornata mentre girovagavano per la provincia a bordo di un’Alfa Romeo risultata rubata qualche giorno prima in provincia di Bergamo.
Ma non era per furto che i catabinieri volevano incastrare i due malviventi.

Dopo aver girovagaro per un po', al calare del sole, i due personaggi sono arrivati in provincia di Cremona, per la precisione nel comune di Offanengo, dove hanno deciso di entrare in azione.

Dopo aver lasciato l’auto nei pressi di un supermercato Simply si sono incappucciati e, armati rispettivamente di pistola e coltello, secondo un copione ormai collaudato almeno un paio di volte anche in Valle Sabbia, hanno fatto irruzione all’interno del negozio.

Dopo aver terrorizzato i dipendenti presenti e due clienti, con il bottino di circa 1.700 euro, sono usciti dal negozio, ma sul loro percorso hanno trovato i militari in borghese di Salò che li hanno disarmati ed arrestati.

I due sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Cremona ove rimarranno in custodia cautelare; ieri mattina è stato effettuato l’interrogatorio di garanzia.


 


Commenti:
ID75703 - 07/04/2018 10:34:13 - (brogio) -

visto che uno dei due è valsabbino, perchè non si può conoscere le generalità quanto meno per tenerlo alla larga

ID75704 - 07/04/2018 10:40:35 - (ubaldo) - Il nome no, mai

La giustizia si sta già occupando di lui e del suo compare, non servono certo processi in piazza o azioni da caccia alle streghe. Quindi anche se fossimo a conoscenza del nome non lo scriveremmo. Avremmo voluto dire di che paese è, o almeno la zona. Ma non sapoiamo nemmeno questo.

ID75707 - 07/04/2018 15:54:57 - (brogio) -

sicuramente un modo moderno di fare informazione lanciando il sasso e tirando indietro la mano. nessuno vuole fare processi o dar fuoco alle streghe e tanto meno giocare ai quiz dal momento che avreste indicato il paese di provenienza qualora ne foste a conoscenza. magari anche altezza costituzione fisica età e colore della pelle. Ma mai il nome. si confida quindi solo ed esclusivamente sulla serietà dell'estensore. mi permetta di non concordare

ID75713 - 08/04/2018 03:27:05 - (tonga7) - Nostrani Vs Stranieri

Ci sto. Aspetto. Non spero.

ID75716 - 08/04/2018 10:36:22 - (brogio) - per tonga7

non ho capito sei stato troppo conciso. Sarebbero stranieri i due rapinatori?

ID75717 - 08/04/2018 10:44:45 - (ubaldo) - x brogio

Glielo permetto. Immagino che lei, visto che dà consigli su quali siano le informazioni giuste da dare e che si permette di dire che noi "lanciamo il sasso e tiriamo indietro la mano", sia anche un esperto in quello che viene definito "diritto all'oblio" vero? Lei ha fatto una domanda e ha ottenuto una risposta, se non è un esperto in comunicazione si astenga dal giudicare il lavoro di chi invece comunica per mestiere. Grazie.

ID75718 - 08/04/2018 10:47:28 - (ubaldo) - x brogio2

Il signor tonga è solito rincarare la dose quando i delinquenti sono stranieri (credo anzi che sia convinto - poveretto lui - che tutti gli stranieri lo siano, o quasi). Il titolo "Rapinatori nostrani" deve averlo sorpreso. Comunque i due rapinatori sono proprio "nostrani", non è un errore.

ID75719 - 08/04/2018 10:49:36 - (ubaldo) - x brogio3

Chiedo scusa se sono intervenuto al posto di un altro commentatore (tonga), interpretandone il pensiero, magari erroneamente. Di solito non lo faccio mai.

ID75727 - 08/04/2018 20:53:13 - (brogio) -

Vede direttore, ha ragione quando redarguisce l'anonimo commentatore che addebita i fatti incresciosi a stranieri che stranieri non lo sono. Con lei, caro direttore, sono andato in discordia in passato per motivi similari a questo. Volevo fare un discorso generalizzato sul modo di fare informazione (non condivisibile) e non rivolgermi solo a questa testata anche se lo spunto è partito da qui. Le faccio un esempio. Anni fa su un giornale locale, era apparso un articolo di mezza pagina, molto eclatante dunque, circa una violenza su minore perpetrata a Idro. Nessun nome è trapelato, solo un breve accenno dei luoghi. Poi più niente fin dal giorno dopo. E' chiaro che, oltre ad essere una sorta di caccia delle streghe siamo di fronte a malafede proposta da un giornalismo "spazzatura"(tanto non facciamo nomi). Ripeto non è il caso del presente articolo di cronaca in quanto la rapina c'è stata contrariamente alla violenza di cui facevo cenno.

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