«Silurato» ad Anfo il vicesindaco

«Si è trattato di un rimpasto di giunta, un normale avvicendamento».
Il sindaco di Anfo, Umberto Bondoni, prova a gettare acqua sul fuoco, nel commentare la sua firma in calce alla revoca dell’incarico a vicesindaco, che poco più di un anno fa lui stesso aveva affidato a Franco Oscar Zanardi.
Una fiducia accordata anche dal fatto che Zanardi alle elezioni aveva ottenuto il maggior numero di preferenze.

Il nuovo vicesindaco è così diventato Luca Dagani, già assessore, con deleghe a Commercio e Gestone del personale.
Il terzo uomo di giunta, nel piccolo centro valsabbino in riva all’Eridio, è diventato Renato Pellizzari che dovrà occuparsi soprattutto di Turismo.

Meno disposti a starsene zitti, su questa vicenda, sono i consiglieri di minoranza e anche il diretto interessato.
I primi segnalano l’inadeguatezza del sindaco nel gestire i problemi che sorgono all’interno della maggioranza, soprattutto quando ci sono delle decisioni da prendere.

Oscar Zanardi è invece dell’opinione che in questo anno e mezzo «mi sono dato troppo da fare» e, precisa, «sempre rispettando il programma elettorale o comunque dopo aver concordato il da farsi col gruppo».
Al momento ha deciso di rimanere come semplice consigliere.

Ogni "siluramento" che si rispetti prevede sempre la presenza di un... "sommergibile".

Sullo sfondo dell’intricata vicenda, ci sarebbero dei terreni demaniali che coi nuovi Piani avrebbero dovuto essere trasformati da “zona verde” a “zona di pubblico impiego» per la realizzazione di un “belvedere”.
Aree che però sarebbero, almeno in parte, occupate abusivamente.
Una vicenda sulla quale si sta ad ogni modo muovendo direttamente il Demanio.

.Non ho lasciato spazio a commenti.
Chi ha da dire qualche cosa in merito a questa vicenda si assuma la responsabilità delle sue opinioni e mi scriva una lettera (redazione@vallesabbianews.it).
Gliela pubblicherò volentieri.
Ubaldo Vallini

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