«Luciano Silveri. Sulla strada dai molti cammini»

Si terrà sabato prossimo, 30 settembre, a Salò, nel Palazzo comunale (Sala dei Provveditori), con inizio alle ore 10, il convegno “Luciano Silveri – Sulla strada dai molti cammini” promosso dalla Parrocchia S. Maria Annunziata (Duomo) di Salò, con il patrocinio del Comune, in collaborazione con la Cooperativa S. Giuseppe (Scar) di Roè Volciano e con la Fondazione Sipec di Brescia.

La parrocchia di Salò, con questa sua iniziativa, vuole sottolineare come la fede cristiana di Luciano Silveri (Salò 25 settembre 1927 – Brescia 28 maggio 2016), formatasi presso l’oratorio salodiano gestito dai Piamartini nel periodo a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta, sia stata da lui vissuta per tutta la vita nel pieno rispetto della libertà propria e altrui, in maniera “laica”, cioè lontana da ogni volontà di fare proselitismo.

L’ing. Luciano Silveri si avvicinava al suo prossimo, soprattutto giovani e, tra questi, i meno fortunati, in atteggiamento di ascolto e, quindi, anche di aiuto, spesso non solo morale ma anche economico. Ha rinunciato così a tutti i suoi averi per destinarli a una fondazione, la Sipec di Brescia, grazie alla quale si potessero (e si possono ancora) distribuire risorse in favore dei più bisognosi, non solo in Italia ma anche in quei continenti dove sono più acute le problematiche sociali.

Il sottotitolo del convegno “Sulla strada dai molti cammini” rimanda ai numerosi incontri che l’ing. Silveri si trovava ad effettuare nei suoi spostamenti professionali, così ben raccontati da lui in diversi libri, da Cammini di liberazione a Incontri in autostop, a Oltre il muro, nei quali si rintraccia sempre il pensiero che, a dialogare con chi ha perso fiducia nella vita e ne riscopre poi le potenzialità, o con chi sa che gli rimangono solo pochi giorni da vivere, la lezione più grande la riceve chi ascolta la voce dell’indifeso.

Certamente nel convegno non mancheranno riferimenti alle doti professionali e manageriali messe in luce dall’ingegner Silveri alla Scar di Tormini, alla OM di Brescia, all’Asm per il teleriscaldamento della città di Brescia, ed anche in diversi paesi in via di sviluppo. Ma l’attenzione maggiore il convegno la rivolgerà, attraverso la testimonianza dei rispettivi relatori, alle doti umane che questo personaggio ha messo a disposizione di chi aveva tutta una vita davanti, e doveva perciò mettere a frutto i talenti che aveva. Educatore formatosi alla scuola di grandi maestri, non ultimo Padre Marcolini, l’ingegner Silveri sapeva attirare l’attenzione e l’impegno dei giovani sull’acquisizione del senso di responsabilità.

A portare il saluto della cittadinanza a questo evento sarà il sindaco di Salò Gianpiero Cipani che, peraltro, già nel 2006 aveva conferito la statuetta di Gasparo a questo illustre salodiano che con il suo operato aveva onorato la propria città.

Il convegno sarà presieduto da mons. Gianluigi Carminati, parroco di Salò. Interverranno in veste di relatori: mons. Giacomo Canobbio, Marco Piccoli, Riccardo Marchioro, Felice Scalvini, Ennio Pasinetti, Eodele Belisario, Luciana Rillosi; conclude Isidoro Marchiori, presidente della Cooperativa Giuseppe. Introdurra e coordinerà i lavori Pino Mongiello.

Nel contesto del convegno stesso sarà anche proiettato un breve filmato, ideato da Pino Mongiello, frutto di un lavoro di montaggio realizzato con Pierantonio Pelizzari: si tratta essenzialmente di appunti biografici per immagini che vogliono evidenziare la personalità di Luciano Silveri. Saranno infine lette le testimonianze di due suoi amici d’eccezione: l’avv. Cesare Trebeschi e padre Pier Giordano Cabra. È prevista sin d’ora la pubblicazione degli atti del convegno.

In foto:
. LucianoSilveri (a destra), con Isidoro Marchiori
. l'ing. Silveri con papa Benedetto XVI e il card. Poupard

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