Maxi esercitazione della Protezione civile Anc

Si svolgerà nel prossimo fine settimana a Gavardo una maxi esercitazione della Protezione civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Lombardia, per testare uomini e mezzi sui diversi scenari delle emergenze.

La presentazione dell’evento si è tenuta ieri presso il comando provinciale dei Carabinieri di Brescia, alla presenza del colonnello Luciano Magrini, il quale ha sottolineato lo stretto rapporto fra personale in servizio e in congedato dell’Arma e l’importanza di essere preparati per affrontare le diverse calamità naturali di cui soffre il nostro Paese.

«Lo scopo dell’esercitazione – ha spiegato il gen. Nazzareno Giovannelli, ispettore regionale dell’Anc della Lombardia – è quello di fornire una formazione sempre più specifica e di testare la capacità di operare fra i diversi nuclei dell’Anc e altri gruppi della Protezione Civile, in previsione della Costituzione della colonna mobile Anc Lombardia».

Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre giungeranno a Gavardo 200 volontari provenienti da 16 gruppi Anc della Lombardia con i loro mezzi. Nell’arco delle tre giornate si alterneranno momenti di formazione a esercitazioni sul campo, con simulazioni di intervento su possibili scenari di emergenza, quali il soccorso in una zona colpita da terremoto, l’esondazione di un fiume, spegnimento di un incendio boschivo, ricerca dispersi in area boschiva e sotto le macerie.

Nell’organizzazione dell’esercitazione, oltre ai volontari della Anc Valle del Chiese, è coinvolto il gruppo comunale di Protezione civile di Gavardo, con i suoi 25 volontari.

«Sarà questa un’occasione anche per noi per verificare sul campo il nostro Piano comunale di Protezione civile», ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici e Protezione civile gavardese, Bruno Ariassi, affiancato dalla coordinatrice del gruppo comunale Francesca Spina.

Nello scenario di spegnimento incendio sarà coinvolta anche la squadra Aib di Sopraponte, coordinata dal responsabile dell’Antincendio della Comunità Montana di Valle Sabbia Marco Mozzi, ed è previsto l’intervento di un elicottero della Protezione civile regionale.

«Nell’ambito di questo evento – ha spiegato Sergio Facchetti, presidente dell’Anc Valle del Chiese –, anche l’Areu (Azienda reginale emergenza urgenza) effettuerà un’esercitazione particolare, una sorta di “stress test” con l’installazione di un Posto medico avanzato, simulando un’emergenza sanitaria di grande dimensioni, impiegando una quindicina di mezzi di soccorso».

Il campo base sarà installato presso il centro sportivo di Gavardo, dove sarà allestita anche una cucina da campo per tutte le persone impegnate nell’esercitazione. Nelle diverse simulazioni saranno impiegati anche una sessantina di figuranti.

L’evento si concluderà domenica mattina con la cerimonia conclusiva, nel corso della quale si festeggeranno anche i 30 anni di servizio del Nucleo volontari Ambulanza Anc Valle del Chiese, il primo in Italia a dedicarsi al soccorso sanitario.

In foto:
. tutti gli attori coinvolti nell'organizzazione dell'esercitazione Anc
. da sin., l'ispettore provinciale Anc di Brescia magg. Carlo Arli, l'ispettore regionale Anc gen. Nazzareno Giovannelli, l'assessore Bruno Ariassi, il colonnello Luciano Magrini

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche