La morra rivive a Brione

Alle 14 del pomeriggio di questo sabato 19 agosto a Brione sono attese almeno 8 coppie per il torneo di morra organizzato dalla Pro loco di Brione, presieduto da Elena Poletti.

Questo gioco, un tempo soggetto a sanzioni, tornerà in auge con le voci e i gesti con la mano, oggi come un tempo.

Sala di gioco l'anticamera che precede la sede comunale. “L'iniziativa – sostiene la presidente Poletti – tende a far conoscere uno dei giochi che una volta si teneva dentro le nostre osterie come da Bruno o da Evaristo”.

Brione, fino a qualche anno fa, faceva comune a sé, poi aveva un proprio curato (l'ultimo sacerdote in pianta stabile era stato il compianto don Alessandro Tasin ) poi solo presenze religiose interinali. Nel contempo c’erano anche dei bravi organisti, tra cui Benito Corelli e prima ancora il compianto Vittorino Pelanda. Poi in estate erano molti i villeggianti che trovavano casa lassù.

“Anche in questo periodo – aggiunge la Poletti – pur non potendo contare sulla presenza di ristoranti, di vacanzieri se ne contano parecchi, sia dislocati in case private che alloggiati dentro l’ex canonica, ora adibita ad ostello”.

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