Gravissimo il ciclista dopo scontro col furgone

Mohamed Si Moummou da ieri lotta per la vita, dopo che è andato a sbattere con la sua bicicletta contro il furgone di un artigiano 52 enne di Castrezzone, lungo la Via Cavallino, appena fuori dall’abitato di Morsone, frazione di Muscoline.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 15 di ieri e l’esatta dinamica è al vaglio della Locale di Calvagese-Muscoline, intervenuti con una pattuglia per i rilievi. In quel punto, poco prima del bivio per via Singia, la strada sale in modo repentino e gira a destra.

Una curva cieca che il furgone stava percorrendo in salita, fino a quando si è trovato davanti il ciclista, velocissimo in discesa.
E non c’è stato il tempo di fare nulla, per nessuno dei due: Mohamed, che stava “stringendo” la curva, è andato a sbattere contro il muso del furgone.

Un urto di una violenza tale che ciclista e bicicletta sono rimbalzati all’indietro fermandosi sull’asfalto.
I primi ad accorrere, compreso l’artigiano, si sono accorti subito delle gravi condizioni dell’uomo a terra, che inizialmente si lamentava, poi si è zittito.

Sul posto la centrale operativa ha inviato la medicalizzata da Gavardo e un’autolettiga dei Volontari del Garda.
Pochi minuti dopo ha fatto alzare in volo anche l’elicottero, che è atterrato nel prato lì vicino, mentre il medico presente sul posto è stato costretto ad “intubare” il paziente che aveva perso conoscenza.

In volo Mohamed è poi stato trasferito alla Poliambulanza di Brescia e ricoverato con riserva di prognosi.
Indossava regolarmente il caschetto e si spera che questa precauzione possa contribuire a fargli superare i gravi traumi subiti.
I due mezzi coinvolti, il furgone e la bicicletta in carbonio che nell’urto si è spezzata in due, sono stati posti sotto sequestro.

Il ciclista non aveva con sé i documenti di riconoscimento e al comandante Stefano Dondelli ci sono volute un paio d’ore per procedere alla sua identificazione.

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