A Barghe sarà un'estate di lavori

Una sventagliata di lavori stanno per essere messi in cantiere dall’Amministrazione comunale di Barghe, da realizzarsi nell’arco di quest’estate e nel prossimo autunno.
L’intervento più importante riguarderà la sistemazione di Cima Barghe, una porzione del centro storico del paese, dove saranno rifatti sottoservizi e rifatta la pavimentazione stradale in porfido.
Altri riguarderanno vari lavori di sistemazione e riqualificazione che da tempo necessitavano di un intervento.

Riqualificazione Cima Barghe
In totale saranno più di 150 mila euro, 100 dei quali riguarderanno l’intervento di Cima Barghe.
“Da evidenziare – sottolinea il sindaco Gianbattista Guerra – che gli interventi sono tutti finanziati con risorse proprie. I lavori di Cima Barghe sono realizzati in collaborazione con A2A: al Comune compete la parte di predisposizione dei lavori, con lo scavo e la posa dei tubi per l’energia elettrica e per la pubblica illuminazione, mentre l’azienda di servizi si occuperà dei tubi dell’acquedotto, degli allacciamenti e della rete del metano”. Gran parte di questo intervento sarà finanziato con il contributo “una tantum” di 80 mila euro, versato dalla Inbre, per la costruzione della centrale idroelettrica sul Chiese.
Una volta completati i sottoservizi, il Comune rifarà la pavimentazione stradale in porfido.

Linee elettriche interrate
Anche in questa porzione del paese spariranno i cavi sospesi dell’energia elettrica, che saranno tutti interrati, così come era già successo lungo via Primo Maggio, dove i cavi e i pali della linea di media tensione sono stati interrati con il lavoro per la centrale idroelettrica, dall’attuale isola ecologica, in località Travata, fino alla cabina in centro al paese.

Anche nel tratto dalla cabina fino alla sede dell’Avis, lungo via Giarelli e via Ippolito Boschi, la linea è già stata interrata ed è già funzionante; in autunno saranno rimossi i cavi e i pali che ormai non servono più.
Dopo i lavori per la tubazione della centrale, la strada è stata riasfaltata ed è stato sistemato anche il marciapiede: anche questi rientravano nei lavori di compensazione per la centrale, compreso un nuovo muro di sostegno del sottopassaggio nei pressi della farmacia.

“Sono spesso lavori che non hanno grande visibilità, visto che si tratta di sottoservizi – commenta il primo cittadino –, ma sono di primaria importanza, come la sostituzione con un tubo in ghisa del tratto dell’acquedotto lungo via Stoppini, dove si verificavano diverse rotture”.

Manutenzione straordinaria e decoro urbano
Fra i lavori di manutenzione straordinaria e decoro urbano da realizzarsi nell’arco dell’estate, il più importante sarà il rifacimento del pavimento della scuola materna: un intervento di 13 mila euro, finanziato dalla Comunità montana.
Per quanto riguarda invece la scuola primaria, sarà sostituita la caldaia (10 mila euro), realizzato dalla Esco Valsabbia; saranno acquistate nuove attrezzature per la scuola per 6.850 euro e rifatta e ritinteggiata la ringhiera della scuola e della palestra. Anche per la biblioteca è previsto un acquisto di mobili per mille euro, mentre un altro intervento di manutenzione straordinaria riguarderà il cimitero, con la risistemazione del muro di cinta e la riasfaltatura del piazzale antistante (5.300 euro).

Provinciale in sicurezza
Proprio in queste settimane, in località Ponte Re, sono in corso i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale, con la costruzione di terre armate per rafforzare la banchina e il rifacimento del guardrail.
“È un intervento della Provincia, intervenuta su nostra sollecitazione – riferisce il sindaco Guerra –, visto che in quel tratto di strada si sono verificati numerosi incidenti l’inverno scorso, con uscite di strada. Per questo dobbiamo ringraziare sia il consigliere delegato ai Lavori pubblici della Provincia, Antonio Bazzani, il suo ufficio e il cantoniere di zona Arrighini”.
Tra l’altro, in occasione di questo lavoro, sarà posizionata anche una barriera anti anfibi, che convoglierà i rospi verso il tunnel già esistente sotto la strada, per consentire loro di raggiungere il fiume.

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