L'assessore: «I ritardi non dipendono da noi»

È indubbio che a Gavardo attualmente le condizioni della viabilità non siano fra le migliori. Oltre agli interventi su via Quarena, che hanno obbligato a limitare il transito dei veicoli nel centro storico, ci sono altre situazioni delicate.

PRIMO PUNTO: il restyling della zona di piazza Aldo Moro, ovvero due dossi artificiali, carreggiate ridisegnate e una rotonda in arrivo. Le lamentele giungono per i dossi fatti male e l'asfaltatura pessima. «È vero - ammette l’assessore Lani-, la ditta che ha vinto l'appalto non ha svolto al meglio il suo lavoro, ha iniziato in ritardo e, a causa delle basse temperature, si è ritrovata ad asfaltare nel momento meno indicato. Tutti lavori che non intendiamo pagare, naturalmente, dato che la colpa non è nostra. C'è un contenzioso in corso e, nel frattempo, abbiamo incaricato un'altra azienda di sistemare le cose partendo da fine marzo».
E la rotonda? «È già tutto pronto, ma prima della Fiera di maggio non si può intervenire».
C
APITOLO ROTATORIE: ce n'è un’altra, provvisoria, sulla provinciale 116, all'incrocio fra via Quarena e via Franchi, che attende da quasi un anno di essere trasformata in definitiva. Quanto ci vorrà ancora? «Anche in questo caso dobbiamo attendere come minimo che passi la Fiera, ma probabilmente andremo ad inizio estate - spiega l'assessore -. D'altra parte non è facile acquisire gli spazi per allargare la strada. Lo stesso discorso vale anche per il rondò in progetto fra via Polentine e viale Orsolina Avanzi».
Ultimo punto: via XXV aprile. toppe e buche: «Lì i problemi principali nascono dalla rottura di un tubo dell'Asm -conclude Lani -, che dovrà rifare quella parte di acquedotto. Noi intanto ci attrezzeremo per allargare la strada sul lato est».

L.Cort da Bresciaoggi

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