03 Aprile 2017, 18.00
Roè Volciano
Attività storiche

Ruggenini, 41 anni di pane e dolci

di Federica Ciampone

A Roè Volciano il panificio Ruggenini produce pane e dolci da forno dalla fine degli anni ’70. Ce ne parla Andrea Gregori, figlio dei fondatori di questa storica attività

 


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“I miei genitori hanno aperto il panificio nel settembre 1976”, racconta Andrea, “e da quando sono andati in pensione siamo io e mia sorella a portare avanti l’attività di famiglia. Inizialmente il negozio si trovava lì sotto” ci spiega indicando il retrobottega, raggiungibile scendendo una piccola scala.

Qualche anno fa, dopo alcuni lavori di restauro, il panificio è stato spostato nella posizione attuale, dove dà direttamente sulla strada e le grandi vetrate che ne circondano il perimetro lo rendono molto luminoso. 

Io e mio marito eravamo molto giovani quando abbiamo aperto il negozio”, ricorda la madre di Andrea sorridendo.
“Avevamo poco più di vent’anni e un figlio piccolo, e abbiamo dovuto rimboccarci le maniche per mandare avanti il panificio da soli.
I macchinari di cui disponiamo al giorno d’oggi non esistevano e di conseguenza non avevamo orari: capitava spesso di dover lavorare fino a tarda sera o di doversi alzare poco dopo la mezzanotte affinché fosse tutto pronto per l’indomani”. 

Andrea ci racconta della sua passione per la produzione artigianale del pane e dei dolci da forno, ereditata dai genitori.
“Facciamo tutto artigianalmente nel nostro laboratorio: crediamo che la pubblicità migliore la facciano i nostri clienti e scegliamo sempre materie prime di qualità per soddisfare le loro esigenze.

Di questi tempi la concorrenza dei supermercati sta mettendo in difficoltà tutte le piccole botteghe artigianali: l’unico modo di contrastarla è puntare sulla qualità dei prodotti e lavorare con impegno per se stessi.
Il lavoro del fornaio si è molto velocizzato nel corso degli anni: mi alzo verso le due del mattino e alle 8.30 solitamente la produzione del pane è terminata. A quel punto preparo i dolci e poi esco a fare le consegne fino a mezzogiorno”, spiega Andrea.

Prima di congedarci, Andrea ci mostra il laboratorio in cui si fa il pane, il magazzino delle farine, il forno e la stanza di preparazione dei dolci.
Il profumo di pane e di zucchero per un attimo ci riporta indietro nel tempo, in un’epoca in cui era la condivisione delle cose semplici e genuine a regalare la vera gioia di vivere.

Non possiamo che ringraziare Andrea e la sua famiglia per la gentilezza con cui ci hanno accolti e augurare loro il meglio per il proseguimento della loro attività, un tassello importante nella storia commerciale del paese. 
 



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