Meno luci per guardare il cielo

Venerdì 24 febbraio torna M’illumino di Meno, l’evento promosso dalla trasmissione di Radio2 Caterpillar, giunta quest’anno alla tredicesima edizione, per promuovere buone pratiche di risparmio energetico.

All’iniziativa aderisce anche quest’anno Prevalle, con un evento organizzato dall’assessorato alla Cultura, l’Istituto comprensivo, l’Age e l’Ecomuseo del Botticino.

Alle 18.30, presso Palazzo Morani, sede del municipio di Prevalle, ci sarà un incontro dedicato a “Il cielo invernale e le costellazioni circumpolari”, a cura del dott. Edoardo Radice, astrofisico del Gruppo Astrofili Cosmonedolo. E' noto, infatti, che le luci delle nostre città non consentono agli astronomi di poter ammirare pienamente le stelle, si parla infatti di "inquinamento luminoso".
Alle 19.30, sarà poi offerta l’occasione di osservare il cielo, a cura sempre dell’associazione Cosmonedolo, con racconti nel museo a cura di Susanna Bonomini.

A seguire rinfresco per tutti. La serata si concluderà con una passeggiata in compagnia; per questo gli organizzatori invitano a portare torce o candele.

Come sempre M’illumino di meno invita le persone, ma anche enti pubblici e privati, a gesti concreti di risparmio energetico, come lo spegnere le luci di piazze e monumenti, le illuminazioni private e pubbliche il 24 febbraio.

“Oltre agli spegnimenti – dicono gli organizzatori di Caterpillar – quest’anno invitiamo tutti coloro che aderiscono a compiere un gesto di condivisione contro lo spreco di risorse. È dimostrato come la più grande dispersione energetica sia causata dallo spreco in tutti ambiti dei nostri consumi: alimentari, trasporti, comunicazione. Per questo Caterpillar invita tutti gli ascoltatori il 24 febbraio a condiVivere: dando un passaggio in auto ai colleghi, organizzando una cena collettiva nel proprio condominio, aprendo la propria rete wireless ai vicini e in generale condividendo le proprie risorse come gesto concreto anti spreco e motore di socialità”.

“Ci rivolgiamo come ogni anno alle istituzioni di tutti i livelli, alle associazioni culturali e a quelle sportive, alle scuole di ogni ordine e grado e soprattutto ai singoli cittadini perché M’illumino di Meno è soprattutto una giornata di festa energetica aperta a tutte le forme di creatività”.

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