«Lovecraft nel Polesine»

È stato presentato alla stampa venerdì 2 dicembre al Carmen Town di Brescia l'ultima fatica discografica del cantautore Jet Set Roger, all'anagrafe Roger Rossini.

Lui, nato in Inghilterra ma bresciano d'adozione, ha voluto raccontare in questo disco l'affascinante quanto improbabile avventura dello scrittore americano Lovecraft nel Polesine, avvenuta nel 1926.

Questo viaggio sarebbe testimoniato dal “Carteggio di Montecatini”, alcune lettere mandate dallo scrittore americano ad un suo amico. Se sia avvenuto davvero o no questo viaggio poco importa, la vicenda è affascinante e ha da subito conquistato ed acceso la fervida fantasia di Jet Set Roger.

Ha cominciato a lavorare a questo progetto quattro anni fa ed ora questo suo sogno è diventato realtà. Non solo un disco ma anche un fumetto allegato, con tavole disegnate dall'artista serbo Aleksandar Zograf.

Al disco hanno collaborato musicisti di grande rilievo come Andy Rourke (The Smiths), Marco Pirroni (Adam & the Ants, Sinead O’Connor) e Giorgia Poli (Scisma), i quali hanno contribuito a sviluppare in musica la storia ideata da Jet Set Roger (al secolo Roger Rossini). Produzione artistica di Marco Franzoni che ha anche registrate il disco.

Un racconto poi trasposto in un fumetto di Aleksandar Zograf che, con il suo evocativo bianco e nero, ha saputo cogliere appieno la dimensione affascinante e misteriosa del territorio che si estende fra l’Adige e il Po.

Arriva un album, per ogni artista, chiamato disco della maturità, quello che fa capire definitivamente la bravura e la professionalità del autore. Credo che per Jet Set Roger questo disco sia “quel disco”.

Bello, elegante, raffinato, suonato divinamente! Un bellissimo Pop d'autore come pochi se ne trovano in giro. La voce calda e precisa di Roger guida l'ascoltatore in questo viaggio tra Brescia, l'America e il Polesine.

Tantissimi i parallelismi tra Lovecraft e Jet Set Roger, tra una Rovigo decadente e provinciale e Brescia. La scrittura dei testi è curata, precisa e metricamente perfetta, ma senza mai risultare algida o artificiosa, anzi, nelle curve dei versi si intravede passione ed inquietudine, meraviglia e paura.

A supportare le canzoni di questo concept album un bellissimo fumetto in bianco e nero dal fascino dark. L'atmosfera che ne esce è una sintesi perfetta di ciò che potrebbe aver provato Lovecraft in questo viaggio, e l'ascoltatore viene trascinato i questo “folle mondo”.
Un disco che corre liscio dalla prima all'ultima traccia toccando punte altissime nelle tracce n°5 “Sonia” e la traccia n° 12 che chiude il disco “Che cosa è stato”.


Il disco è uscito per Snowdonia/Audioglobe
Lo trovate da Kandinsky Records a Brescia o sul sito www.snowdonia.it

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche