13 Novembre 2016, 08.23
Anfo
Profughi

Un presidio ai Tre Casali

di Ubaldo Vallini

Tutti insieme ai Tre Casali il 26 novembre, se per allora la presenza di profughi ad Anfo non sarà almeno dimezzata. E' quanto è stato concordato in un'assemblea pubblica convocata ad Anfo. Con i distinguo della minoranza in Consiglio


 «Va bene, facciamo questo presidio a partire da sabato 26 novembre, se per allora il prefetto non avrà rispettato la promessa di dimezzare la presenza dei profughi ad Anfo.
Facciamolo pure tutti insieme: maggioranza, minoranza e voi di Azione Sociale che me l’avete chiesto. Sia chiaro però: solo per capire cosa sta succedendo, non per fare altre cose strane, e perché sul fatto che 47 profughi per Anfo siano troppi siamo tutti d’accordo».

A prendere il sacco in cima, al termine di un’oretta di battibecco che con una pubblica assemblea - come avrebbe voluto essere – ha avuto davvero poco da spartire, il sindaco Umberto Bondoni.
Era stato lui a convocare il confronto con la popolazione per rispondere alle accuse di aver mal gestito la presenza dei profughi al residence Tre Casali, ma anche per fare il punto sulla situazione, spiegare cosa era stato possibile fare e cosa invece no, provando a condividere con i compaesani una linea comune da tenere.

«E’ un problema di tutti e dobbiamo provare a risolverlo insieme» ha detto Bondoni.
Il paese invece, per lo più, sembrerebbe aver deciso di stare alla finestra.
Sarà anche perché in realtà a poco meno di un mese dall’arrivo dei profughi, di problemi non ce ne sono stati.

Così all’assemblea, oltre alla compagine amministrativa di maggioranza, si sono presentati soprattutto la minoranza, alcuni esponenti di Azione Sociale in testa il leader bresciano Laura Castagna, e pochi altri.

Presto, le richieste di alcuni di saperne di più del tipo «Chi sono queste persone? Quale rapporto è possibile instaurare con la cooperativa che le sta gestendo? Cosa stanno facendo? Quale ruolo ha l’amministrazione comunale?...», hanno lasciato spazio alla contrapposizione politico-amministrativa.

«E’ mai possibile che alla richiesta di accesso agli atti, per sapere di più dai documenti e non solo dalle chiacchiere, mi è stato risposto di no e senza alcuna motivazione?» ha tuonato l’ex sindaco Gianpietro Mabellini, promettendo azioni legali.
Altri hanno sostenuto che il sindaco era a conoscenza per tempo che i profughi sarebbero arrivati e che non ha fatto nulla per evitarlo.
Qualcuno ha ipotizzato che l’amministrazione è stata “ingolosita” «dai 500 euro promessi da Renzi ai Comuni per ogni profugo accettato» e via accusando.
Uno parlava sopra all’altro e gli elementi di novità hanno faticato parecchio ad emergere.

Ci sarà poi questo presidio? Tutti insieme davanti all’ingresso del residence Tre Casali, sabato 26 novembre?
Sindaco e Azione Sociale dicono di si.
«A noi non ha chiesto niente nessuno, avrebbero dovuto farlo semmai nell’ultimo consiglio comunale – han detto ormai fuori dalla stanza quelli della minoranza -. Invece in Consiglio la vicenda profughi è scomparsa, come se sulla montagna dopo la Rocca, ai Tre Casali, non ci fosse nessuno. Vogliamo i fatti, non le chiacchiere». 
 


Commenti:
ID69411 - 13/11/2016 10:10:01 - (mark) - c'era da aspettarselo

Complimenti alla la minoranza (alla quale del bene di anfo non e’ mai fregato niente) che, utilizzando strumentalmente il tema profughi, ha rovinato un'occasione costruttiva di trasparenza e dialogo con i cittadini. Chi pensiate li abbia chiamati questi di Azione sociale(from fratelli d'italia)? cosa vogliono fare? cercare visibilita' e prendersi i meriti quando i profughi saranno dimezzati? Quanto alle cause a ai dispetti di mabellini il paese e' abituato vista l’invidia e la divisione creata dalla sua giunta, non a caso lo hanno mandato a casa alle comunali. Questa volta l'azione legale se la dovrà pagare con i soldi suoi, non del comune e dei cittadini (valanghe di soldi persi, le sentenze parlano).

ID69412 - 13/11/2016 10:14:09 - (mark) - un'ultima osservazione sull'articolo

frasi come ”altri hanno sostenuto che il sindaco era a conoscenza per tempo …”“qualcuno ha ipotizzato che l’amministrazione è stata ingolosita …”attribuiscono accuse false ed infondate a un signor nessuno. Modo semplice e anche un po’ vigliacco di insinuare dubbi sulla malafede della amministrazione (cosa lontanissima dalla realta’, la malafede intendo).Diamo un nome ed un cognome a questo signor nessuno dai… troppo facile dire balle e farla franca

ID69413 - 13/11/2016 10:16:35 - (ubaldo) - E diamo un nome e un cognome anche al signor mark allora

Così la piantiamo di sputare sentenze in forma anonima ok?

ID69414 - 13/11/2016 10:33:57 - (mark) - iscrizione al sito...

piu' volte ho letto nei suoi commenti un'obiezione analoga ad altri utenti. se preferisce che la gente commenti con il proprio nome e cognome dovrebbe cambiare le regole dell'iscrizione e renderle piu' restrittive

ID69415 - 13/11/2016 10:38:08 - (ubaldo) - Più volte ho scritto

...che commentare parlando di altre persone da anonimi è una vigliaccata. Chi se ne frega bellamente di questa semplice indicazione ed ha bisogno di restrizioni sulle iscrizioni non merita di poter commentare. Questo per lei è un avviso che non ripeterò.

ID69416 - 13/11/2016 10:47:44 - (ubaldo) - Per tutti

L'anonimato nel commentare gli articoli ed esporre le proprie opinioni è concesso. Quello che non è concesso è utilizzare la forma anonima per parlar male di altre persone. Non mi sembra una cosa tanto difficile da capire.

ID69421 - 13/11/2016 14:01:18 - (griso) -

Certo che la nuova amministrazione di Anfo ne avrebbe di questioni prioritarie a cui dedicare la propria attenzione anziché farsi venire il sangue amaro per quattro poveri rifugiati che pure loro non vedono l'ora di scappare da quel paesino. Oltretutto eviterebbe qualche pretesto alla minoranza per diffondere zizzania.

ID69422 - 13/11/2016 14:30:52 - (brogio) -

ciò che è stato scritto nell'articolo è trapelato durante l'assemblea pubblica. Il Direttore è stato chiaro quando afferma che "uno parlava sopra l'altro" rendendo frammentario il dibattito. Ad Anfo purtroppo i problemi, almeno negli ultimi tempi, sono stati molti e non sempre sono stati affrontati nella direzione giusta. Ben venga pertanto il tentativo del nuovo Sindaco e della nuova amministrazione di stemperare gli animi e calmare le acque. Cosa che certamente non sta facendo la minoranza.

ID69433 - 13/11/2016 21:20:54 - (ric) -

Noto un certo surriscaldamento nelle risposta del direttore sempre su questo tema......mah

ID69439 - 13/11/2016 22:34:23 - (ubaldo) - Non sarebbe male

se ric una volta ogni tanto entrasse nel merito di ciò che è scritto nell'articolo che commenta. No davvero.

ID69444 - 14/11/2016 08:41:38 - (gioica) - Ero ad un passo dal partecipare alla "pubbblica assemblea"

nella speranza di capire un po' meglio le motivazioni di tanta ACREDINE nei confronti di questi poveretti. Alla fine la mia sensazione di disagio ha prevalso e me ne sono stata a casa. Leggendo poi l'articolo su come si è svolta la cosa, ho fatto solo bene. Il disagio percepito era motivato. Comunque... la mia domanda sarebbe stata: 5, 10, 30 o 47 , posso sapere quale è il disagio che creano questi poveretti?? Avete paura che Vengano ad assaltare il paese? A violentare le donne? A spacciare droga? Se è per quest'ultimo punto abbiamo di che sbizzarrirci con alcuni compaesani, sento dire.... Quindi? Risponderà qualcuno?

ID69445 - 14/11/2016 08:42:19 - (gioica) - Ero ad un passo dal partecipare

nella speranza di capire un po' meglio le motivazioni di tanta ACREDINE nei confronti di questi poveretti. Alla fine la mia sensazione di disagio ha prevalso e me ne sono stata a casa. Leggendo poi l'articolo su come si è svolta la cosa, ho fatto solo bene. Il disagio percepito era motivato. Comunque... la mia domanda sarebbe stata: 5, 10, 30 o 47 , posso sapere quale è il disagio che creano questi poveretti?? Avete paura che Vengano ad assaltare il paese? A violentare le donne? A spacciare droga? Se è per quest'ultimo punto abbiamo di che sbizzarrirci con alcuni compaesani, sento dire.... Quindi? Risponderà qualcuno?

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29/10/2016 07:21

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21/10/2016 09:13

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13/01/2017 10:00

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