07 Novembre 2016, 09.45
Storo
Il personaggio

Demi Zontini, 70 anni con lo scalpello

di Aldo Pasquazzo

Da garzone di bottega a mobiliere: è la storia di Demetrio Zonti, di Storo, che ancora oggi si dedica con passione alla lavorazione del legno


Demetrio (Demi) Zontini ha 86 anni e anche attualmente, dentro il laboratorio di famiglia, tutti i giorni risulta essere alle prese con arnesi da falegname.

Indossa sempre quel consueto grembiule di colore blu utile a ripararlo dai truciolati. Dentro quel medesimo stanzone, dislocato nel retro del punto vendita di Cà Rossa, lui, appiccicato alla lama elettrica, taglia e rimodella i suoi capolavori.

La sua realtà imprenditoriale dislocata su più piani in questi giorni si appresta a festeggiare i 70 anni di attività.

Dentro c'è di tutto e quando serve sono sempre i Zontini a rimodellare il mobile. Nell'occasione offerte convenienti tant'è che anche la casa di famiglia del vescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, a Giustino, sarà nei prossimi giorni arredata con mobili provenienti dall’emporio di Demetrio e figli.

"Al momento, considerato che siamo a Storo, paese di farina e polente, da pensionato produco in maniera hobbystica taglieri, trise e porta gioie ricavate in legno di olivo. Un contenitore - sempre parole sue - spesso a forma di cuore che viene realizzato in cinquanta ore di paziente lavoro a mano che, tradotto in costi effettivi, equivalgono a 2 euro ogni 60 minuti di lavoro".

Demetrio è uno che si è fatto da solo: un tempo lo affiancava il fratello Bepi; poi, alla fine degli anni 70, ha messo assieme un Centro Arredi dove nel tempo hanno trovato posto come affittuari altre sette realtà, compresi bar e ristoranti. Assieme a lui ora ci sono i figli Pierantonio e Lorenzo, che con ruoli diversi portano avanti la realtà di famiglia.

"Il mio maestro falegname - racconta - è stato Livio Giovanelli (papà di Maria) che a quei tempi era considerato un vero artista. Era un artigiano in grado di creare in una settima un completo casa. Erano anni in cui si lavorava anche dieci ore al giorno, sabato compreso. Poi il referente dell'epoca non solo sapeva usare attrezzi e ricavare mobili, ma insegnava. Quando sbagliavi tornava ad invogliarti di nuovo fin tanto non avevi imparato a fare bene e tutto da solo".

"A 17 anni - torna a dire Demetrio - ho iniziato in proprio quando ancora non avevo tutti gli arnesi necessari per creare mobili. Nel 1954 un primo capannone e un anno dopo, sempre all'altezza di Via Battisti, sono riuscito ad affiancare un punto vendita. Da me sono transitati ragazzi approdati appena finito l'ultimo anno di scuola, a cui la voglia di imparare non mancava. In quel periodo, poi, quelli stessi garzoni sono diventati dei bravi artigiani".

È il caso di Gianbattista Zontini che ora è andato in pensione e che in quarant'anni di attività si è assentato forse dieci giorni dal lavoro per malattia. Poi Riccardo Pezzarossi e i fratelli Brugnoni in primis.

Erano gli anni del boom, quando molte famiglie rinnovavano cucine e salotti, ma dove nel contempo nelle case entravano i primi elettrodomestici, tv e radio compresi.

Ma la svolta dei Zontini è riconducibile ad arredi realizzati su misura dentro ristoranti ed esercizi pubblici. Dall'Ideal dei Bottamedi, a Sarche, ad altre strutture di Andalo, sino all'albergo - caffè Centrale di Storo, dove il tutto a distanza di anni risulta ancora rigorosamente "griffato" Demetrio Zontini.


In foto Demetrio (Demi) Zontini


Aggiungi commento:

Vedi anche
01/10/2016 08:25

È arrivato il tempo della pensione Ben 42 anni di lavoro ma solo una settimana di assenza per malattia o infortunio. Dal 30 di settembre Giambattista Zontini si è messo a riposo

03/10/2017 15:04

Maria Zontini ci ha lasciato Si terranno questo mercoledì pomeriggio a Storo i funerali della donna conosciuta da tutti in paese per la sua dedizione alle attività parrocchiali

11/09/2020 07:21

Porte aperte all'Auditorium «Herman Zontini» Questa sera – venerdì 11 settembre – dalle 18 alle 20 sarà possibile visitare dall'interno l'Auditorium di Storo, tanto atteso dalla popolazione

18/01/2023 16:13

L'ultimo saluto all'artista mobiliere Se n’è andato Demetrio (Demi) Zontini che per più di mezzo secolo ha arredato case e alberghi anche fuori provincia

02/01/2020 10:45

L'arte del fotoamatore Attilio Zontini E' da un po’ di tempo che cerco di incontrare il fotoamatore “girovago” Attilio Zontini, per gli amici di Storo conosciuto come el “Nani”…




Altre da Storo
28/03/2024

Venerdì Santo con la processione delle bore

A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO

25/03/2024

La Festa del pane trentino

Domenica a Storo la manifestazione presso la sede di Agri 90 con una vasta presenza di panificatori, pasticceri e gastronomi del Trentino

22/03/2024

In memoria dello storico Franco Bianchini

Originario di Condino, aveva pubblicato numerose ricerche storiche e trascritto centinaia di pergamene conservate negli archivi giudicariesi e sabbini. E' scomparso qualche giorno fa

26/02/2024

Nino Scaglia era mio zio

L’ingegner Giorgio Rossi nipote del dottor Nino Scaglia ricorda lo zio
VIDEO

26/02/2024

Ricordando lo «spezial» Nino Scaglia

Per gli storesi, “spezial”, vuol dire farmacista e il personaggio per antonomasia del Novecento amato, benvoluto, è stato Nino Scaglia, scomparso trent’anni fa il 23 febbraio 1994
VIDEO

22/02/2024

La Cassa Rurale convoca 5 assemblee territoriali

La prossima settimana la banca di credito cooperativo riunisce i soci a Sabbio Chiese, Andalo, Tione, Pinzolo e Darzo per illustrare l’andamento dell’istituto di credito e presentare le prossime iniziative

19/02/2024

Sabato grasso col botto

Sabato era ancora Gran Carnevale a Storo che ha assegnato i premi ai carri e ai gruppi mascherati
VIDEO

08/02/2024

«Èl Carneval de Stor» 57 anni fa

Sembra ieri, quando alla fine degli anni Sessanta, nel 1967, pochi uomini desiderosi di allegria e goliardia diedero vita al primo carnevale di Storo che sarebbe poi diventato negli anni il carnevale da numeri da record per carri allegorici e presenza di pubblico

06/02/2024

A Storo è tempo di Gran Carnevale

Carri allegorici e gruppi mascherati pronti ad entrare in scena nel più longevo carnevale della Valle del Chiese

02/02/2024

Nasce il circuito Vaffan B.AL.ZO in montagna

Le tre gare di punta delle società Polisportiva Pertica Bassa, Caffaro Team e Società Sportiva Bagolino danno vita a un nuovo circuito per gli amante del trail