26 Settembre 2016, 15.52
Tecnologia

Laserwan, innovativo progetto italiano

di Jessica Freddi

Come portare la banda larga in territori dove non è conveniente portarla con la fibra ottica? Ci ha pensato un giovane liceale italiano con un progetto davvero all'avanguardia


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Tra i Paesi dell’Unione Europea l’Italia è al 25° posto dell’indice europeo di digitalizzazione: mentre in Svezia la velocità media di connessione è di 20,5 megabit, in Italia ci aggiriamo intorno ai 5,4.

Se dal 2010 la Finlandia garantisce un megabit gratuito a ogni cittadino, in quanto Internet è considerato quasi alla stregua di un bene pubblico necessario, e il mondo è proiettato verso la banda ultralarga, cioè una velocità che va da 30 mega in su, l’Italia si rivela un Paese diviso tra zone senza banda ultralarga e “aree bianche”, dove non è conveniente investire in infrastrutture di rete e i cittadini non possono usufruire di alcun servizio.

L’Italia vanta una delle miglior reti in rame del mondo, peccato che ora le prestazioni più efficaci viaggino su fibra.
Superate le diatribe tra Telecom, il vecchio monopolista, e Enel, il governo ha cominciato a stanziare dei fondi per arrivare alla fibra a casa, l’ultimo sistema che permette di andare oltre i 100 mega.
C’è chi rimane e in attesa, come me, e chi si da fare.

Valerio Pagliarino, 16 anni, studente del liceo scientifico “Pellati” di Nizza Monferrato, nella provincia di Asti, si è aggiudicato il primo premio del Concorso Giovani Scienziati della Commissione dell’Unione Europea, che si è tenuto settimana scorsa a Bruxelles, con il suo progetto “LaserWan: connessione a banda ultralarga laser”.

La sua illuminazione è arrivata proprio pensando alla fibra ottica: “Se è un fascio di luce a trasmettere i dati, significa che si può fare altrettanto con il laser”.

Un nuovo sistema per aumentare, usando i tralicci dell’alta tensione per creare una sorta di fibra ottica virtuale con la tecnologia laser, la copertura della banda larga, con la possibilità di portarla anche nei piccoli centri dove spesso la rete ancora non esiste.
Valerio si è messo a lavorare a casa al suo esperimento: i pezzi di un vecchio aspirapolvere, due telecomandi rotti e un paio di schede elettroniche comprate online, e il gioco è stato fatto.

È riuscito a trasmettere un film in streaming, e, secondo i suoi calcoli, la velocità di navigazione con questa tecnologia può arrivare a 500 mega al secondo.
I vantaggi non si esauriscono nella velocità: ad una prima valutazione, l’intuizione di Valerio avrebbe un costo 100 volte inferiore rispetto alla fibra ottica.

“Secondo quanto ho trovato on line, posare la fibra ottica costa 1000 euro al metro. Il mio Laserwan abbatte i costi di 100 volte. Ogni chilometro, per servire 100 utenze, costerebbe 10 mila euro”.

La sua insegnante, Giuseppina Bogliolo, gli ha proposto di partecipare a un concorso, e, dopo aver letto la tesina di Valerio, incredula, gli ha consigliato di brevettarla subito: l’invenzione di Valerio, in futuro, potrebbe portare internet veloce anche nei luoghi più remoti.
L’esperimento di Valerio è partito infatti da un disagio comune in Italia: anche nel suo paese, Castelnuovo Calcea, la rete è lenta, e il gestore non garantisce un servizio più veloce perché i costi sarebbero troppo alti.
E così è in moltissimi altri piccoli centri.

In realtà, il problema dell’Italia non è solo la rete, la fibra, la velocità, ma il fatto, allarmante, che il 37% della popolazione non usa ancora Internet.
Si dovrebbe ambire a un’inversione di tendenza, a partire dalle istituzioni e dalle pubbliche amministrazioni, il cui livello di digitalizzazione è ancora più basso che tra i privati.

Il gap tecnologico può creare differenze incredibili: ci saranno cittadini in grado di usare servizi e esercitare diritti online, e altri no.
Per quanto possa sembrare ovvio, Internet non è ancora un bene così comune, ma il fatto che i giovani si stiano muovendo prima delle istituzioni, degli enti competenti e delle compagnie private fa ben sperare.

“Mi piace il mio paese: è vero, non c’è la banda larga, ma a pensarci bene è stato proprio questo a farmi tirar fuori l'idea della banda ultralarga attraverso il laser. Quando ho deciso di iscrivermi al concorso “Giovani e scienze” non ero sicuro che il progetto fosse buono. Poi ho visto quanto tempo ci ho messo a scaricare il bando per partecipare, un pdf di pochi mega, per capire che la strada era giusta”.

in foto Valerio Pagliarino




Vedi anche
21/07/2015 06:56

Arriva in Valle Sabbia la «banda ultra larga» Si tratta di un’autostrada digitale che consente connessioni ad internet fino a 1000 Megabit al secondo grazie all’utilizzo della fibra ottica. Manca poco ormai

04/12/2015 12:00

Banda Ultra Larga, eccola Verrà inaugurata ufficialmente mercoledì 9 dicembre, alla presenza fra gli altri di Roberto Maroni, la banda Ultra Larga della Valle Sabbia

10/12/2015 07:24

La BUL porta Maroni in Comunità montana Presente all'inaugurazione della nuova rete a banda ultra larga, Maroni guarda al modello Valle Sabbia, con l'obiettivo di replicare il modello di un ente che "formula proposte e nutre il futuro"

10/12/2015 07:42

Come sostituire le Province? A margine dell'inaugurazione della Banda ultra larga della Valle Sabbia, Roberto Maroni si è soffermato a riflettere su quello che sarà il futuro degli enti locali, vista l'ormai prossima Riforma costituzionale

12/03/2010 11:00

Banda larga: sondaggio Aib Parte a Brescia una rilevazione su criticit e bisogni delle imprese bresciane sulla diffusione della banda larga.




Altre da Premium
12/05/2021

Dote Comune, tironicini culturali in biblioteca

C'è tempo fino al  20 maggio per presentare la propria candidatura per il bando Dote Comune per tironici presso l'Ufficio Cultura e la biblioteca

21/01/2019

A Homi arredo casa e design

Anche tre aziende valsabbine saranno presenti alla Fiera di Milano al Salone degli stili di vita, con proposte di casalinghi e oggetti d’arredo per la casa

28/12/2018

A Soiano per Genova, un ponte fra i cuori

Anche se il Natale è già passato, i suoi simboli, alberi e presepi rimarranno nelle nostre case ancora per qualche giorno. A Soiano del Lago è apparso un presepe decisamente fuori dal comune 

29/11/2018

Uno sguardo sulla violenza di genere

Lo scorso 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il club Soroptimist Salò Alto Garda Bresciano ha organizzato una serata molto particolare 

10/11/2018

Il Teatro di Salò, pronto a rinascere?

Era finito anche su Striscia La Notizia, nell’aprile del 2017, e proprio in quell’intervista il sindaco Cipani aveva promesso che, nel giro di un anno, sarebbe iniziata la ristrutturazione. Promessa mantenuta?

02/11/2018

Un fiore per i defunti

Durante il ponte del primo novembre – stima la Coldiretti – ben 7 milioni di italiani acquisteranno fiori da porgere in dono ai propri cari defunti. Quello prediletto resta il crisantemo, che quest’anno però ha faticato a fiorire 

30/10/2018

Halloween in musica

Nella notte più paurosa dell’anno la Pro Loco di Storo organizza un mini festival della musica che vedrà la partecipazione di ospiti di fama internazionale 

26/10/2018

Una notte in museo

Le sale del Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo ospiteranno in notturna i ragazzi di quinta elementare e prima media, che potranno scoprire se l’Ursus di notte vaga tra i reperti…

25/10/2018

Pasta, gli italiani tornano all'«home made»

È quanto emerge dall’analisi divulgata da Coldiretti in occasione del “World Pasta Day”. All’acquisto dei classici pacchi di pasta, tre italiani su dieci preferiscono rimboccarsi le maniche e prepararla in casa 

24/10/2018

«Linea Verde» alla scoperta dei prodotti gardesani

Telecamere Rai in azione sul Lago di Garda per girare una puntata, in onda il mese prossimo, dedicata al prodotto principe della zona