Bertoli e Tognazzi, emozioni in Adamello

Fanno il pienone, come si dice in questi casi, i primi due appuntamenti di Passi nella Neve. La rassegna, tra le più importanti e caratteristiche nel suo genere, anche quest'anno ha portato in Val Camonica migliaia di persone. Questo tipo di evento rappresenta una straordinaria ricchezza e l'augurio è che ogni anno si ripeta e assuma dimensioni sempre più importanti. Un plauso come sempre alla straordinaria organizzazione che nulla lascia al caso.
In questi due appuntamenti si sono evidenziate due facce della stessa guerra. La guerra combattuta in trincea, disperata ed atroce di Emilio Lusso, e quella vista quasi “in vetrina” nel diario di un ufficiale che invece la guerra l'ha solo sfiorata.

Sabato pomeriggio, nella cornice delle Baite di Vescasa a poca distanza da Ponte di Legno, l'attore Luciano Bertoli ha emozionato e toccato il pubblico con le pagine di tratte da Un anno sull'altipiano di Emilio Lusso.
Queste righe, dalla straordinaria potenza descrittive, mettono in risalto l'atrocità e l'assurdità di questo conflitto. Migliaia di persone mandate al macello per conquistare 200 metri di trincea che il giorno dopo venivano abbandonati. Difficile non impazzire per i soldati, costretti ad obbedire ad ordini assurdi di ufficiali che al fronte, magari, non c'erano mai stati. Giovani di diciotto anni mandati all'assalto sotto il il fuoco delle mitraglie nemiche.
Luciano Bertoli trasmette l'ironia e la drammaticità che caratterizzano la scrittura di Lussu.

Domenica mattina alle ore 10:30 è la volta di Ricky Tognazzi, alle prese con un diario di un Ufficiale di cui non si sa il nome. La location è la conca della Baracca delle fortificazioni a 2300 mt di quota. Per raggiungerla quasi due ore di cammino, e vedere centinaia di persone, zaino in spalla, partire all'alba per raggiungerla è già questo un spettacolo che fa bene al cuore. Poco dopo l'orario prestabilito l'attore Ricky Tognazzi saluta il pubblico presente e un applauso spontaneo rende l'atmosfera intima e raccolta. Legge alcune pagine tratta dal diario di un ufficiale di cui non si conosce il nome. Una guerra vissuta però da lontano, quasi mai al fronte, se non nelle ultime fasi. La bravura e la voce calda e profonda di Tognazzi crea un'atmosfera raccolta e cancella ogni distanza tra le persone e questi luoghi, dove cent'anni fa si sparava e si moriva al grido di “Savoia”.

Ultimo appuntamento venerdì 12 agosto in Piazza vittoria a Vione con Charlie Cinelli che presenterà  MONTAGNA DI CASA - La grande guerra e la montagna, azioni belliche e non, messe in musica da Charlie Cinelli in occasione del 50° della posa della Croce di Cima Bles.

Foto di ©Photo Digital Veclani

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