26 Maggio 2016, 06.00
Vobarno Valsabbia
Festival “Non t’azzardare”

Contro le ludopatie con un festival

di Cesare Fumana

Prende il via questa sera da Vobarno il Festival “Non t’azzardare”, una serie di incontri e spettacoli itineranti lungo la Valle Sabbia per dire no al gioco d’azzardo


“Eventi per parlare di gioco d’azzardo e di prevenzione dei comportamenti a rischio”. È quanto propone il Festival “Non t’azzardare”, una serie di incontri e spettacoli itineranti lungo la Valle Sabbia per affrontare con il pubblico il tema delle ludopatie.

Il festival è frutto di un progetto di più ampio respiro organizzato dalla Comunità montana, come ente capofila, con 12 Comuni aderenti e con l’aggiunta di Vallesabbia Solidale, Consorzio Laghi, e le cooperative Area e Il Calabrone, reso possibile grazie a un bando di Regione Lombardia.

La finalità è quella di analizzare il fenomeno del gioco d’azzardo in Valle Sabbia e promuovere una campagna di sensibilizzazione e prevenzione a vari livelli. Dall’inizio dell’anno sono stati coinvolti gli studenti degli istituti superiori della valle (Istituto “Perlasca” nelle due sedi di Idro e Vobarno, Scar di Roè Volciano e Cfp “Zanardelli” di Villanuova sul Clisi), gli amministratori locali con un percorso di formazione, gruppi di volontariato che hanno dato vita ad un gruppo di auto-aiuto.

Secoval, la società consortile dei Comuni valsabbini, ha realizzato un censimento di 500 luoghi sensibili che secondo la normativa regionale va applicata una fascia di rispetto di 500 metri entro la quale non possono essere installate macchinette mangiasoldi e altri dispositivi d’azzardo, corrispondente al 20% del territorio della Valsabbia. Un lavoro che sarà recepito dai Pgt dei singoli Comuni.

Tutto questo lavoro sfocerà adesso nel festival “Non t’azzardare”, con incontri e serate, distribuite nell’arco di un mese, rivolte ad un pubblico più vasto, per sensibilizzare sul tema delle ludopatie.

Si comincia questo giovedì, 26 maggio, alle 20.30 al teatro comunale di Vobarno, con “Fate il nostro gioco”, uno spettacolo-conferenza sulla matematica del gioco d’azzardo, con la famosa compagnia torinese Taxi 1719. Lo stesso sarà replicato venerdì 27 alle 11 presso l’Istituto “Perlasca” di Idro, con la premiazione dei lavori (locandine, materiale pubblicitario dello stesso festival) realizzati dagli studenti.

La rassegna proseguirà con serate finalizzate a far comprendere il fenomeno del gioco d’azzardo patologico negli altri Comuni coinvolti nel progetto: il 7 giugno a Odolo, il 9 a Prevalle, il 10 ad Agnosine, il 16 a Preseglie, il 17 a Serle, il 18 a Roè Volciano, il 22 a Barghe, il 23 a Vallio Terme, il 29 a Casto, il 30 a Sabbio Chiese.

Il 2 luglio a Villanuova sul Clisi, il festival si concluderà con il concerto del rapper Dellino Farmer, che ha realizzato un rap sul tema con i ragazzi del locale Cfp.

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.


Commenti:
ID66418 - 27/05/2016 10:50:45 - (dallapartedeltoro) - Gavardo

Non vedo Gavardo nell'elenco dei Comuni che hanno a cuore questa piaga sociale. Mi chiedevo come mai...

Aggiungi commento:

Vedi anche
16/06/2016 08:24

Azzardo o non azzardo? Prosegue anche questa settimana con altri tre appuntamenti il Festival “Non t’azzardare”, che farà tappa oggi a Preseglie, domani a Serle e sabato a Roè Volciano

07/03/2018 10:40

Gioco d'azzardo e nuove tecnologie Continua il ciclo di attività formative in tema di prevenzione del gioco d’azzardo dedicate ai genitori nell’ambito del progetto sulle ludopatie della Comunità Montana. Questo venerdì, 9 marzo, appuntamento a Vobarno

20/09/2015 10:00

Combattere le ludopatie, un progetto in sinergia La Comunità montana di Valle Sabbia ha promosso in sinergia con 12 Comuni ed enti del terzo settore un articolato progetto per conoscere quando è diffuso il gioco d’azzardo patologico e informare la popolazione in chiave preventiva

05/06/2016 14:40

Riflessioni e azioni contro il gioco d'azzardo Comincia questa settimana il percorso itinerante del Festival “Non t’azzardare” per i Comuni della Valle Sabbia: le tappe di Odolo, Prevalle e Agnosine

11/11/2016 10:00

Gioco d'azzardo patologico, fenomeno da tenere sotto controllo Si è tenuto ieri presso la sede della Comunità montana a Nozza di Vestone un corso di formazione per agenti delle Polizie locali della valle sul fenomeno del gioco d’azzardo patologico




Altre da Vobarno
14/04/2024

Altro motore in fiamme

Anche questa domenica al rientro un’auto ha preso fuoco mentre scendeva da Eno

13/04/2024

Vobarno fuori dalla procedura di infrazione

Ci era entrata nel 2016 a causa del sistema di depurazione dei reflui ritenuto obsoleto. Ora c'è il nuovo depuratore per 12mila abitanti equivalenti costato 7 milioni di euro
VIDEO

12/04/2024

Bagno nel Chiese, salvate dall'elicottero

La disavventura nel pomeriggio di questo venerdì di fronte alla centrale idroelettrica di Carpeneda

11/04/2024

La gatta frettolosa...

Qualche giorno fa il vostro giornale ha pubblicato un annuncio ufficiale del Comune di VOBARNO, relativo ai tempi di consultazione del Piano di Governo del Territorio (PGT)...

09/04/2024

Primo bagno di folla per gli Alpini

Grande partecipazione sabato al primo evento della serie “Aspettando l’Adunata” organizzato dalle Penne nere vobarnesi
VIDEO

06/04/2024

Amarsi: la prima forma di protezione

Tematiche importanti per adulti e ragazzi, Biblioteca di Vobarno e SynLab per parlare di intimità in età adolescenziale

06/04/2024

Il benessere degli anziani, come assicurarlo?

Un tema fondamentale, obligatorio per garantire sicurezza e aiuto costante a chi è più a rischio: corso formativo gratuito per volontari e non 

06/04/2024

Luca l'ingegnere

Tanti complimenti a Luca Lombardi, di Vobarno, che martedì 19 marzo si è brillantemente laureato conseguendo la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e dei Materiali presso l'Università degli Studi di Brescia

05/04/2024

Malore in auto, muore donna di 73 anni

È successo a Vobarno, lungo la Comunale che dal fondovalle sale verso Teglie

05/04/2024

Agli Alpini vobarnesi

È indirizzata ai Gruppi Ana di Degagna, Pompegnino e Vobarno, oltre che alla locale associazione di Protezione Civile ed Antincendio boschivo, la lettera inviataci da Carlo Panzera

(1)