Bambini attenti alle regole della strada

Anche quest’anno sta giungendo al termine il percorso di educazione stradale svolto dal Servizio Intercomunale di Polizia Locale Calvagese della Riviera - Muscoline.

Gli alunni coinvolti sono stati circa 200 fra scuole dell’infanzia e scuole primarie. Nel dettaglio, sono state coinvolte le sezione dei grandi delle scuole dell’infanzia di Castrezzone, Calvagese della Riviera e Carzago; le classi seconde e quarte delle scuole primarie di Calvagese della Riviera e Muscoline, le classi quinte della primaria di Muscoline (ripetenti che non avevano superato l’esame l’anno scorso).
 
Il programma di educazione stradale, portato avanti ormai da alcuni anni, prevede tre incontri per la scuola dell’infanzia: in primo incontro i bambini entrano in confidenza con la Polizia Locale e con i loro strumenti di lavoro; in un secondo incontro i bambini portano delle automobiline costruite con passione e l’aiuto dei genitori: durante questa lezione, giocando si impara l’attraversamento della strada e alcune regole basilari del pedone. Un ultimo incontro, poi, si svolge presso il municipio. dove i bambini visitano i vari uffici comunali e ricevano dal Sindaco il patentino del pedone di Primo livello.
 
Per la scuola primaria sono previsti, invece, 5 incontri da due ore ciascuno, sia per le classi seconde che per le classi quarte. Durante questi incontri, tenuti dall’Assistente di P.L. Maria Luisa Pasinelli, che da anni orami segue i bambini nei corsi di educazione stradale, vengono trattati per le seconde argomenti e regole del pedone e per le quarte argomenti e regole del ciclista.

Al termine del percorso formativo segue un’uscita pratica per le vie del paese, a piedi per le classi seconde e in bicicletta per le classi quarte. Durante queste uscite i bambini vengono valutati e se ritenuti idonei, durante una cerimonia presso il municipio, ricevano dal Sindaco la patente di pedone di secondo livello o di ciclista.

A dimostrazione della serietà e importanza del corso e soprattutto per far capire ai bambini che non tutto è dovuto e che circolare per strada non è un gioco, non a tutti viene rilasciata la patente. Infatti, quest’anno sono stati coinvolti anche gli alunni delle classi quinte, che l’anno scorso non avevano superato l’esame.

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