Verifica fruttuosa, il Comune ritrova 60 mila euro

A Sabbio Chiese, la gestione dell’imposta comunale sugli immobili (Ici) è al centro di una importante operazione di ristrutturazione. «È stato rinnovato il software gestionale e si è effettuato l’aggiornamento della base dati - spiegano nell’ufficio comunale Ici diretto da Alberto Baruzzi -, e ora, sulla base dell’approvazione del nuovo Piano di governo del territorio a metà dicembre, avvieremo un lavoro di aggiornamento delle aree fabbricabili».
In paese i contribuenti sono 2.342, per circa 4.000 unità immobiliari presenti, con un gettito Ici previsto per il 2007 di oltre 450 mila euro. «Dopo un controllo su tutti i contribuenti, abbiamo verificato che nel 15% dei casi sussistevano discrepanze tra la base-dati e quanto pagato con l’imposta; quindi abbiamo spedito oltre 300 lettere di invito a presentarsi agli uffici Ici del Comune per la verifica».

E se nel 65% dei casi sono stati verificati errori di poco conto poi corretti, il Comune ha scoperto che 85 contribuenti avevano effettivamente pagato meno di quanto dovuto: «Controllando prima il 2006 e retrocedendo poi lungo tutti i primi anni del 2000 - continua Baruzzi - abbiamo potuto recuperare circa 15 mila euro annui, con un incasso che finora è stato di 60 mila euro. E ora l’obiettivo è il raggiungimento dell’automatizzazione di bollettazione e rendicontazione. Poi ci sarà stata un’attenta valutazione dei costi e dei benefici tra il nuovo sistema e quello attuale».

Per finire un’ultima buona notizia per le casse comunali. Dal conto Ici mancavano 106 mila euro che sembravano «spariti». In realtà, dato che la Finanziaria consente il pagamento anche col modulo F24, i soldi erano andati a Roma; ma poi sono arrivati a destinazione.

M.PAS. da Bresciaoggi

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