Vita in trincea, reperti dai fronti della Grande Guerra

È una piccola grande mostra quella che aprirà i battenti questo sabato 16 gennaio, alle 15, a Villanuova sul Clisi. La saletta delle esposizioni al piano terra del municipio ospiterà l’esposizione “Vita in trincea”, mostra di reperti e cimeli della Grande Guerra.

La mostra è stata organizzata dall’amministrazione comunale di Villanuova in collaborazione con le associazioni d’arma del paese, nell’ambito della ricorrenza del centenario della Prima guerra mondiale.

Sono esposti numerosi reperti recuperati nel corso di 50 anni da Rino Faustini, villanovese appassionato di storia: in mostra tanti oggetti di vita quotidiana utilizzati dai soldati sui vari fronti della Grande Guerra, sia dell’Esercito italiano, sia di quello austro-ungarico, tedesco, e non mancano, cimeli francesi, inglesi e degli Stati Uniti.

Cappelli e copricapi, materiale utilizzato per la sussistenza, per il trasporto di materiale, cassette e materiale per il soccorso, gavette, borracce, attrezzi costruiti dai soldati stessi per le loro necessità, come dei curiosi scolapasta e una grattugia ricavati da elmetti.

Non manca, ovviamente, del materiale bellico: bombe a mano, filo spinato, armi bianche, mazze, pugnali, bossoli, ecc. Molti corredati da didascalie che spiegano il loro utilizzo.

Il pezzo forte della collezione, però, è la raccolta completa della “Domenica del Corriere” dei quattro anni di guerra, dall’inizio del 1915 alla fine del 1918: 52 numeri per ciascun anno con le famose tavole di Achille Beltrame.

Tutte le immagini di queste pagine (salvo le pochissime che hanno diversa indicazione) recano la firma del mitico disegnatore della Domenica del Corriere.
Dal primo numero uscito in edicola il 8 gennaio 1899 fino alla Seconda guerra mondiale, Beltrame disegnò 4.662 tavole a colori per la Domenica del Corriere.

Nei tre anni e mezzo della Prima guerra mondiale, fra il 1915 e il 1918, il settimanale dedico tutte le copertine e le controcopertine al conflitto, senza alcuna eccezione: circa 400 tavole, molte delle quali dipinte al fronte e inviate a Milano con la posta dei militari.
Una straordinaria galleria di altissimo valore artistico e giornalistico, esposte come raramente accade in forma completa, con le immagini che il pittore dedicò agli eroi italiani della Grande Guerra.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 31 gennaio, nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18; il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche