I veri colori di Babbo Natale

Questa tesi sostiene dunque che prima della campagna del gigante americano del 1931, in cui i disegni dell'artista Fred Mizen raffiguravano San Nicola in bianco e rosso, i colori del suo vestito erano verdi. Ma sarà proprio così?

Le prime immagini di San Nicola risalgono al XIII secolo: tradizione vuole che fosse il patrono dei bambini e che provenisse dall'odierna Turchia. Si diceva che lasciasse monete nelle scarpe dei bambini, sistemate appositamente fuori casa la notte del 6 dicembre. All'epoca, il santo era raffigu-rato come tutti gli altri santi: l'aureola, la bibbia, la mano in segno di benedizione, la tunica ricamata e lo sfondo dorato.

Da qui, nella storia dei ritratti del Babbo di tutti i bambini, si sono succedute diverse versioni di rappresentazioni, per lo più in bianco e nero. Fu nel 1864 che venne diffusa l'illustrazione di Babbo Natale con un costume verde, nell'edizione del libro A visit from St. Nicholas del 1864 dell'autore Clement Moore.

Nel 1902 Frank Baum, conosciuto per la sua opera Il mago di Oz, scrisse il libro intitolato "Le av-venture di Santa Claus", sulla cui copertina compariva un Babbo Natale vestito di blu.

Da questo momento in poi, nei primi anni del Novecento, appaiono molteplici versioni del soggetto in rosso e bianco, i colori odierni. Lo testimoniano un catalogo di prodotti canadesi del 1906, la ri-vista americana Boys' Life del 1913 e molte altre pubblicazioni, tra cui un libro di leggende europee distribuito in Giappone.

Quindi, tornando a noi, non è stata la Coca Cola a decidere i colori di Babbo Natale. Anche se, in effetti, i disegnatori della Coca Cola e delle grandi multinazionali in genere, fanno sempre centro nel presente, nella passato e nel futuro dei nostri ricordi.