Cartoleria Porretti, giù la saracinesca

La più antica cartolibreria dell’alta Valle Sabbia ha chiuso, dopo quasi un secolo di attività. Sabato 23 dicembre è stato l’ultimo giorno di apertura del punto vendita gestito da Ennio Porretti, nel centro storico di Vestone. La famiglia Porretti si è dunque congedata, dopo 24 anni di esercizio - salutata dalla banda di Vestone e da una piccola folla composta da clienti, amici e colleghi - dal commercio senza riuscire a trovare qualcuno che subentrasse loro nella gestione della più antica cartolibreria della zona.
Il negozio era stato fondato, nei primi decenni del secolo scorso, da Giuseppe Scalmana che gestiva in contemporanea una rinomata tipografia, alla quale si devono alcune delle più belle cartoline del territorio valsabbino, magistralmente illustrate dalle immagini di Emanuele Mabellini, pioniere bresciano della fotografia.

La famiglia Scalmana portò avanti l’attività fino al secondo dopoguerra, per poi cederla a Maria Begliutti, che proseguì con impegno e passione, coadiuvata dal figlio Mirco, fino agli anni Ottanta. Nel 1984 il vobarnese Ennio Porretti rilevò la cartolibreria da quest’ultimo e, con il prezioso supporto della moglie Nicoletta, ha proseguito l’attività fino alla scorsa settimana.
Con la chiusura di questa antica cartoleria, giunge alla fine una esperienza commerciale che per lunghi decenni aveva saputo resistere ai grandi cambiamenti ai quali è stata soggetta l’economia di Vestone: da piccola capitale borghese della valle Sabbia, che poteva vantare nei primi decenni del Novecento la presenza di una Scuola elementare di grandi tradizioni, Vestone si è trasformata negli anni cinquanta e sessanta in una solida e operoso realtà artigianale, che contava sull’unica Scuola media dell’alta valle, per poi mutare pelle e diventare, negli anni Ottanta e Novanta, un polo industriale dedito alla lavorazione dei metalli.

Dopo avere fatto fronte a tutto questo, l’antica cartoleria non è stata in grado di resistere alle profonde trasformazioni subite, anche in Valle Sabbia, dal settore commerciale in questi ultimi anni: la pressante concorrenza della grande distribuzione commerciale, anche quella locale, ha enormemente ristretto gli spazi del commercio a conduzione familiare e in particolare quelli di una attività di nicchia, legata alla scuola, com’è l’attività di cartolibreria. Preso atto di questa profonda trasformazione, Ennio Porretti ha dovuto, suo malgrado, lasciare questa gloriosa attività commerciale senza poter cedere ad altri il testimone.

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