Panda rubata, ma non era vero

Settimane dense di controlli le prime due d'agosto, per gli agenti della Locale dell'Aggregazione valsabbina, impegnati talvolta anche in orari serali e notturni nei diversi paesi di competenza, con l'obiettivo di garantire spostamenti e permanenze sicuri in questo periodo di "intensive" vacanze.

Curioso quello che è capitato ieri, mentre con la sofisticata apparecchiatura in dotazione i vigili stavano controllando il traffico a Roè Volciano.
La strumentazione "osserva" tutte le targhe in transito ed in tempo reale lancia l'allarme alla pattuglia posizionata più avanti, se rileva che i veicoli sono oggetto di furto, se privi di assicurazione oppure con la revisione scaduta.

Alla vista di un "allarme furto" si sono preparati e hanno fermato un trentenne di Sarezzo su una Panda che nei database delle forze dell'ordine risultava rubata.
Eppure l'intestatario era proprio lui, il giovane alla guida, che in un primo momento non riusciva a capacitarsi di quel che gli è accaduto, poi si è ricordato.

Un paio d'anni fa, infatti, dopo aver fatto baldoria con gli amici, non aveva più trovato l'auto e ne aveva denunciato il furto.
In realtà anche in quell'occasione la memoria gli aveva fatto difetto: dopu un paio di giorni, infatti, si è ricordato dove l'aveva parcheggiata e ha così potuto recuperarla.
Recidivo, quanto a smemoratezza, si era poi dimenticato di ritirare la denuncia di furto ed eccolo lì, dopo due anni, ad incappare nei controlli dei Vigili.

Controlli che nelle ultime due settimane hanno permesso agli agenti dell'Aggregazione di individuare 22 veicoli non revisionati, di sospendere due patenti per sorpasso in curva, una per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e altre due per guida in stato di ebbrezza alcolica con tasso superiore a 1,15 g/l nel sangue (37 in tutto i controllati con l'alcotest).

Cinque gli incidenti rilevati, tre dei quali con feriti, numerose le pattuglie in luoghi giudicati "sensibili" come la Pineta di Pertica Alta o particolarmente affollati come il lungolago di Anfo.
150 le persone identificate perchè considerate sospette nell'ambito della prevenzione dei furti.

Un veicolo è stato sequestrato ed una motocicletta con targa troppo inclinata è stata sottoposta a fermo amministrativo, due autisti di mezzi pesanti sono stati sanzionati per irregolarità diverse.
Un giovane valsabbino è stato sorpreso con un vasetto con dentro della marijuana e segnalato all'autorità come assuntore.

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