Per 6 fine settimane – dal 15 agosto al 20 settembre – sarà possibile accedere al Complesso militare che domina il Lago d’Idro, chiuso da luglio 2011
...Beccalossi, Parolini, la Soprintendenza per i Beni Archittonici e Culturali e tutti gli altri al seguito; dopo SOLO 36 anni da quando è stata dichiarata "sito di particolare interesse storico e artistico", siete GIA' riusciti ad aprirla al pubblico e per ben 6 fine settimana con 3 turni al giorno ... Dovreste semplicemente vergognarvi e chiedere scusa per i 36 anni persi, ed impegnarvi ancora di più per aprirla definitivamente e valorizzare la Rocca e tutto il territorio. Campioni del mondo di "salto sul carro del vincitore".P.S. se non sapete come si fa a valorizzare il territorio, prendete esempio appena dopo il ponte sul fiume Caffaro ...
certo è che se Anfo fosse in Trentino A.A. la rocca costruita nel XV sec. dalla repubblica di Venezia splenderebbe e sarebbe visitabile in sicurezza dai tanti turisti italiani e stranieri.
Il milione di euro, per chi fa finta di nulla e se no vado errata, arriva dall'accordo di programma sottoscritto nel 2008 .... Da coloro che vendettero il lago !!!
I soldi sono arrivati per l'impegno profuso dal sindaco di idro con la sinergia con la comunità montana ... E tra l altro idro li ha dati per lanciare la Rocca e mettere in bella luce il comune di Anfo .....
Sempre ironico il nostro Idro
Idro o sei disinformato o sei semplicemente divino nel cercare di salvare l'indifendibile.
Val la pena di ricordare, in questo frangente, che le risorse per riaprire la Rocca d’Anfo, arrivano dall’accordo di programma del 2008, quello sulla regolazione del lago, quando i sindaci firmatari (al suo posto è rimasto solo quello di Lavenone) hanno deciso di rinunciare ad una quota del finanziamento di ogni Comune a favore di questa struttura, allora come oggi ritenuta di fondamentale importanza per il rilancio in chiave culturale e paesaggistica dell’intero comparto turistico valsabbino.
anche il sindaco di Bagolino è rimasto al suo posto
La linea è la stessa, ma si chiamava Scalvini
giusta osservazione. Io pensavo alla linea. Grazie
sei l'eccezione che conferma la regola che l'ironia e' sinonimo di intelligenza....
SEMPRE PIU' PATETICO CARO IDRO, ECCO PERCHE' C'E' TANTA CONFUSIONE SULLE QUESTIONI PASSATE, E' PROPRIO VERO CHE A QUALCUNO FA COMODO.....
potresti dirmi cosa ha guadagnato (al netto del costo degli innumerevoli ricorsi si intende) l'amministrazione di idro a fare saltare tutti i tavoli dell'adp 2008 ( progetto definitivo senza savanella,regola, ente gestore, risanamento delle acque) e a sputare sui sui 2,7 milioni di euro della valorizzazione?
Ci ha guadagnato che il sindaco Nabaffa è stato rieletto e per un uomo di fede come idro non è poco.
certo che alcuni di questi abitanti "lacustri" sono sempre malcontenti...se la rocca chiude, è una vergogna !!!...se la rocca riapre , non va bene comunque,e' sempre una vergogna!! poi magari arriva il turismo diretto in visita alla rocca e chi è in grado, sfrutta l'occasione, gli altri collezionano solo polemiche sul web, o sugli striscioni!!!! se solo i paesi del lago d'idro fossero uniti nel solo scopo di promuovere il proprio bellissimo territorio, ne gioverebbe chiunque . Ma non si puo', tutti troppo presi a CRITICARE LE AMMINISTRAZIONI passate, presenti e quasi quasi anche quelle future ancora sconosciute.
dovevo chiedere cosa ci hanno guadagnato i cittadini di idro e soprattutto cosa ci ha guadagnato il lago....
Bravo alil, sempre e solo polemiche, invece di esser contenti che la rocca riapre e vedere il lato positivo...La rocca riapre punto e basta!!!!invece di scrive andate a visitare la rocca, un patrimonio da difendere a tutti i costi!!!Purtroppo il lago d'idro sta al turismo come vallio terme agli enduristi!!!! Dai sto scherzando :-)
alil hai perfettamente ragione , ma quando per anni hai sentito calunnie ed insulti permetti che un Vaffa ed uno sfogo possano essere legittimi.Comunque mi auguro che in futuro la rocca d'anfo diventi il centro del turismo lacustre.
Vede alil lei ha ragione nel sostenere che le amministrazioni dovrebbero essere unite nella valorizzazione del lago, ma si è chiesta quale amministrazione ha rotto l'unità del lago? Le amministrazioni, come le persone, non sono tutte uguali per cui è giusto che ogni amministrazione si faccia carico dei propri meriti e demeriti.
io gioisco per questo evento che e' il frutto dell'unione dei comuni che ha trovato riscontro nella firma dell'accordo del lago del 2008.Mi chiedo solo con che faccia andra' all'inaugurazione il sindaco di Idro che disconobbe l'accordo (asssieme ad Anfo poi pentito e tornato sui propri passi),e tutte le conquiste in esso scritte, rompendo l'unione dei comuni, comincciando una battaglia del lago a suon di ricorsi contro la regione e soprattutto portando in giudizio i comuni firmatari.... La battaglia del comune di idro continua e i risultati sono sotto gli occhi di tutti....
Mi piacerebbe sapere chi sono gli avvocati e in che rapporti sono con l'amministrazione o con alcuni amministratori..... Informativi-mi. Grazie
di questa frattura ne pagano le conseguenze i cittadini e il lago. Le garanzie siglate nell'accordo (regola, ente gestore, risanamento delle acque attraverso il collettamento) non sono state portate avanti, la regione ha appaltato lavori del lago non tenendo conto dell'accordo del 2008, i sindaci firmatari dopo essere stati portati in giudizio dal comune di Idro per aver firmato l'accordo hanno giurato allo stesso oddio e vendetta eterna,Idro ha bruciato i 2,7 milioni di euro previsti dall'accordo e continua a perdere ricorsi che poi pagano i cittadini. In questo clima l'apertura della rocca e' decisamente una buona notizia.....
... non è la riapertura della Rocca, e nessun sano di mente può essere dispiaciuto per questo meraviglioso evento !La vergogna è che apre dopo 36 anni, la vergogna dovrebbero provarla coloro che oggi si gonfiano il petto e rivendicano meriti, mentre dovrebbero cospargersi il capo di cenere e scusarsi se ci hanno fatto attendere 36 anni questo giorno! Pertanto, che nessuno si prenda meriti, poichè non vi alcun merito nel fare una cosa sacrosanta che si doveva fare decenni orsono !
Sono con robvi sul lato dei meriti, nessun merito a questi politici che non fanno alcuna politica, ma fanno solo i propri interessi. Ma d'altra parte salutiamo con entusiasmo questo nuovo giorno per la Rocca. La Rocca, il paesaggio circostante la Rocca, il Lago e le Montagne (Adamello e Brenta) costituiscono di per sé un patrimonio inestimabile ed inestimato.
come darti torto.... la politica purtroppo e troppo spesso si fa carico dei bisogni dei cittadini solo quando essi si fanno sentire e lo fa solo per non perdere consenso....
Chiacchere. Armatevi di scarpe...torcia e visitatela.
Val la pena di ricordare, in questo frangente, che le risorse per riaprire la Rocca dAnfo, arrivano dallaccordo di programma del 2008, quello sulla regolazione del lago, quando i sindaci firmatari (al suo posto rimasto solo quello di Lavenone) hanno deciso di rinunciare ad una quota del finanziamento di ogni Comune a favore di questa struttura, allora come oggi ritenuta di fondamentale importanza per il rilancio in chiave culturale e paesaggistica dellintero comparto turistico valsabbino
Quella dell'ADP2008 fu una vera azione politica, guardate che fine ha fatto... la politica è in crisi.
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ID59796 - 03/08/2015 16:51:48 - (Baldo degli ubaldi) -
Ma Beccalossi non era il Diavolo? non voleva solo il peggio per il lago d'Idro , nessuno dice che la comunità montana con Nabaffa assessore ha venduto il lago d'idro per la rocca d'Anfo?. Misteri lacustri