18 Febbraio 2015, 11.29
Casto Mura
Lettere

Come si fa a resistere?

di Redazione

Ci scrive un lettore lamentandosi degli odori che incontra spesso percorrendo la Provinciale III quella che da Nozza sale verso Casto. Abbiamo chiesto una risposta direttamente ai responsabili di Raffmetal


Il lunedì e il giovedì sera vado a Casto per portare la figlia agli allenamenti di calcio. Percorro la strada da Nozza a Casto alle 20 e alle 22.
Ci sono sempre due punti in cui si sente un cattivo odore e si vede del fumo scuro salire dai capannoni.
E' normale?

Gli abitanti di Malpaga e di Mura non sono preoccupati?
Io passo in auto e respiro quell'aria 3 minuti a settimana, ma chi abita vicino come fa a resistere?
Ogni anno facciamo 3 milioni di respiri.

Lettera firmata

----------------------------------------
Abbiamo chiesto lumi a Francesco Franzoni, amministratore di Raffmetal, perchè sappiamo che l'annosa questione riguarda proprio il loro stabilimento.
Ecco la sua risposta.

«Fumo nero proprio no. Per questo tipo di contestazione mi aspetto prima di vedere almeno del materiale fotografico, altrimenti non lo prendo nemmeno in considerazione» ci dice Franzoni. che ci ricorda gli enti che hanno certificato l'azienda, i controlli, le valutazioni di impatto ambientale e il fatto che Raffmetal non produce scarti perchè tutto viene riciclato. Impazzo zero, insomma.

«Succede invece che in particolari condizioni meteo, bassa pressione e alto tasso di umidità, si senta della puzza di ammoniaca - aggiunge -. Intendiamoci, tutto è entro i limiti imposti per legge, di almeno dieci volte, quindi non è un problema di inquinamento, tuttavia sappiamo che quell'odore può essere fastidioso.

Succede da anni: l'odore si sente passando per la strada perchè i depositi temporanei dei materiali scarto di lavorazione dell'alluminio, che vengono poi tutti quanti riciclati, sono a sette metri dalla sede stradale, in azienda non si sentono.
Recentemente abbiamo chiesto ai ricercatori dell'Università Bicocca di Milano, con la quale collaboriamo da anni, di studiare il fenomeno.

Entro qualche mese dovremmo avere delle risposte e sapremo se occorrerà utilizzare degli additivi oppure modificare qualche fase della produzione.
Alla peggio utilizzeremo dei deodoranti, ma sappiamo già che in questo caso copriremo il cattico odore, ma non elimineremo le cause che lo producono».





Commenti:
ID55492 - 18/02/2015 13:28:29 - (ecellini74) -

Ieri le fonderie mora di Gavardo, oggi la raffmetal di casto, domani tocchera' ad un'altra azienda... In Italia non vogliamo piu' lavorare e nemmeno vogliamo lasciare le fabbriche per quei pochi rimasti che hanno voglia di lavorare....Complimenti alla pronta risposta di RaffMetal, ferma sul nascere problemi che non esistono.

ID55494 - 18/02/2015 14:51:50 - (ubaldo) - x ecellini74

Non mi pare che le due questioni possano essere sovrapponibili. Il caso di Gavardo è molto diverso, a cominciare da quello che viene rilevato dalle analisi Arpa.

ID55499 - 18/02/2015 19:51:43 - (enzino.b) -

Ma si non curiamoci di queste cose. Tanto siamo in cima alla classifica dei tumori. Non ho motivo di dubitare delle parole del sig. Franzoni ma se TUTTI facessimo come il genitore che ha scritto la lettera e cominciassimo ad interrogarci ed a interrogare gli organi preposti in merito a cio' che ci circonda, siano essi fumi, scarichi elettromagnetismo o altro, forse prenderemmo coscienza che l'ambiente una cosa seria che non possiamo piu' permetterci di barattare con la nostra salute.

ID55501 - 18/02/2015 20:27:33 - (simonia) - sono d'accordo con Franzoni

signora, fotografi i fumi neri, magari con il cellulare, e li spedisca alla redazione di Vallesabbianews, seguiremo con interesse gli sviluppi di questa faccenda. Troppi oggi in valle hanno dubbi seri sulla produzione Niboli e suoi effetti, è giusto, per questi e per le classifiche, che ogni sospetto venga dissipato.

ID55534 - 19/02/2015 10:53:00 - (gazza) - SFIDO

sfido chiunque a distingure il colore del fumo dalle 20 alle 22 e per di piu' fotografarlo .mahh

ID55537 - 19/02/2015 11:40:55 - (punto) -

secondo voi,un azienda del genere ha convenienza a tirarsi addosso delle rogne ambientali.....che ha qualcuno dia fastidio e' un virus valligiano,chiunque abbia un attività che lavora in vallesabbia è visto male.....è la gelosia che parla....suggerisco a questi 'gelosi' di rifugiarsi nel proprio fondo agricolo ad allevare capre e coltivare patate come 50 anni fa' e vivere di baratto,se questo per loro e' il progresso....ammesso che un fondo lo abbiano....altrimenti godete del benessere che viene creato e non rompete le balle se non volete che tornino i tempi delle candele come illuminazione, delle biciclette e del lavare i panni nei torrenti e nelle fontane.......

ID55545 - 19/02/2015 13:53:36 - (ambientepulito) -

Il rispetto dell'ambiente e delle persone che ci vivono non è una questione di "gelosia", non c'è benessere quando l'inquinamento ambientale rende intollerabile la qualità della vita, non solo delle persone che vivono nei dintorni, ma anche delle persone che lavorano all'interno di questi stabilimenti!! E' giusto il progresso, ma non a discapito della salute dei cittadini!!

ID55549 - 19/02/2015 16:01:41 - (ariatredici) -

SVEGLIA!!L'essere umano davvero incredibile nella sua ignoranza! Quando la sofferenza entra violentemente nelle ns. famiglie a causa di un tumore siamo tutti pronti a prendercela con il fato! Ad arrabbiarci!! A chiederci perch successo proprio a me ! Proprio a noi! Non c' ceto sociale che sia immune da questa dolorosa esperienza!!Dopo anni di sofferenze non siamo ancora stati in grado di capire che l'ambiente in cui viviamo va TUTELATO e PRESERVATO proprio per il bene di tutti e per la tutela della vita stessa!! NON E' UN PATRIMONIO PERSONALE DA SFRUTTARE A PROPRIO INTERESSE!! Caro Punto I SOLDI NON CE LI PORTIAMO NELLA TOMBA!!) Ben vengano tutte le nuove tecnologie ed il progresso ma ora di finirla di farci prendere in giro da persone senza scrupoli che ci vendono per sano e pulito ci che non lo che si annoverano il diritto di intossicarci e portarci via un pezzo della ns. vita!!

ID55551 - 19/02/2015 16:07:31 - (lady-54) -

Punto, Punto, Commenti come il tuo fanno solo pena. Nessuno contro il progresso, ma per il rispetto del prossimo, questo si.

ID55558 - 19/02/2015 19:26:49 - (dodo) -

Mi permetto di aggiungere che gli odori sgradevoli di cui stiamo parlando, non si sentono solo in quel tratto di strada ma sono presenti fino a Nozza. E se le persone ormai non ci fanno più tanto caso è perchè ne sono assuefatte!!!Non ce ne accorgiamo subito ma le conseguenze prima o dopo si pagano sottoforma di malattie, aumento dei costi della sanità pubblica e soprattutto i gravi problemi d'inquinamento che dovranno gestire le generazioni future. (ovviamente mi riferisco a livello globale)

ID55564 - 19/02/2015 20:10:35 - (Denis66) - ......

Forse il fumo che vede è vapore acqueo....certo che quando veramente Idolo e Vibrano inquina vani nessuno diceva niente...bisognava lavorare....per il sign che neanche si firma...penso che sia più facile trovare un altra squadra che spostare la RAFFMETAL...lol

ID55606 - 20/02/2015 19:47:25 - (Tc) - ariatredici...

un appunto oserei fare...giusto si preservare l'ambiente...ma ricordo che tutti i giorni sulle nostre tavole ingurgitiamo cibi che non sono genuini al 100%,cosi come nei vari fast food,in molti (preciso non in tutti,intendiamoci,ma c'e' comunque una parte),ristoranti pizzerie,basta vedere 'Cucine da incubo'per rendersi conto delle porcherie che paghiamo per ingurgitare...il tumore allo stomaco e' secondo dopo quello del polmone...quindi si aria pulita,ma anche qualcos'altro...

ID55615 - 21/02/2015 00:58:24 - (Sottozero) - sottozero

"Il silenzio complice, per su ci di cui non si in grado di parlare si dovrebbe tacere" ( Ludwing Wittgenstein) . La gente avrebbe anche diritto di essere tranquilla su quello che respira, ma anche il lavoro cosa importante soprattutto se il tuo... Il dilemma a volte veramente grande per via degli intrisechi rischi di effetti collaterali di alcuni dei luoghi dove si fabbricano alcune cose che fanno parte del nostro godibile e comodo benessere..., soprattutto se sono vicino a te,se sono in Cina,in India o a Taranto si meno sensibili tanto non respiriamo l...Fumo nero, Pm 10, Pm2, Pcb, diossine, rischi del moderno benessere...accettabili?? Dipende da qual la tua posizione...

ID55616 - 21/02/2015 01:02:31 - (Sottozero) - sottozero

mancano le accentate pazienza...

ID55629 - 21/02/2015 16:58:00 - (caioilbello) - vergogna

Sicuramente sarai una dipendente del gruppo niboli perché certe stronzate non stanno ne in cielo ne in terra mi piacerebbe che tu abitassi vicino alla rafmetal e allora vedresti non il fumo nero ma quel colore azzurino e poi mi farebbe piacere accompagnarti per la pertica a vedere la merda che arriva su o ancora i boschi del savallo e gli svariati orti dove ormai non cresce quasi nulla noci malate castagne marcie dovreste vergognarvi ...

ID55631 - 21/02/2015 17:29:13 - (ubaldo) - Per caioilbello

Perdona la parziale censura, ma non puoi su questo giornale lanciarre accuse di questo genere a persone che hanno un nome e cognome. Specie da anonimo. La prossima volta saremo costretti a togliere del tutto il commento oppure ad impedirti di farne altri.

ID55634 - 21/02/2015 20:17:43 - (Sottozero) - sottozero

Se ti riferivi al mio post caro Caiobello il tuo elegante intervento casca male, non sono dipendente Niboli e sono pure di Casto,( vedi il pregiudizio dove porta?)solo tra le sperticate, santificanti e untuose lodi di qualcuno e la condanne sguaiate come la tua, di fronte al problema, nel dilemma, scelgo l'equilibrio del realismo...Comunque grazie dell'intervento, il silenzio e' peggio...e grazie a Vallesabbianews che consente il dibattito su un tema cos delicato...Credo molto seguito a Casto. Ciao

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