Sono passati settant'anni da quell'orrenda notte in cui vennero torturati e arsi vivi dieci giovani in un fienile nella Valle del Caffaro. Una triste pagina di storia che Bagolino ancora fatica a metabolizzare. Domani la commemorazione
L'importante è non confondere i MOTIVI per cui sono morti, come vorrebbe fare qualcuno con il pretesto della pietà.
chi sono queste persone-soldati che hanno compiuto un tale crimine? era "normale "comportamento di un soldato? no. se la guerra è certamente una barbarie,l'uomo che dà sfogo alla bestia che cova in lui,non creda per questo di essere "legittimato". la vita ci mette alla prova.ci sono situazioni in cui dimostriamo ,inequivocabilmente,chi siamo.o sarebbe meglio dire,a chi lasciamo campo libero.
chi sono le persone-soldato che suprano le donne? quelle che ha guerra finita ,incontrano le loro vittime e le dileggiano pure? che le minacciano e,ancora ,si sentono nel "giusto"? sono i bravi padri di famiglia che non si perdono una messa.sono "quel vecchietto cosi gentile che coltivava le rose"..CHI poteva immaginare il suo passato?
perchè i bagossi hanno cercato di annullare la memoria di questo orrendo assasinio? mi viene in mente un vecchio detto sull'interesse bagosso e a voi?
mi rammenti questo vecchio detto? Ne sono all'oscuro...magari 'apre molte finestre'...grazie ;-)
a me interessa di piu sentire cosa dice la gente un libro è UN LIBRO.....le testimonianze sono moooooolte!!!!!Uno che scrive non è detto che sappia di più di mille che non scrivono......Prova ne è il fatto che delle foibe se ne parla da poco ma delle stragi fasciste da sempre!!!!!!
Quale senso dare al ricordo? Ha avuto luogo martedì la commemorazione dell'eccidio di 10 giovani avvenuto 70 anni fa a Valle Dorizzo. Vi proponiamo l'intervento integrale pronunciato per l'occasione dal segretario generale dello Spi Cgil di Brescia. • Photogallery
Odore di carne bruciata Bagolino ricorda l'eccidio dei partigiani a Valle Dorizzo. Una ferita ancora aperta. I rancori generati in quella tragica notte ancora covano sotto la cenere.
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A Cesane il ricordo dell'eccidio dei partigiani Domenica a Provaglio Val Sabbia si terrà la commemorazione dell'eccidio dei dieci partigiani della 7a Brigata «Matteotti»
Domenica il ricordo dell'eccidio dei 10 partigiani In occasione del sessantatreesimo anniversario dell’eccidio di Provaglio Valsabbia si terr questa domenica presso la chiesetta di Cesane la commemorazione dei dieci partigiani uccisi della Brigata Matteotti.
Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia
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L'incidente nel tardo pomeriggio a Ponte Caffaro. Coinvolto un giovane di 23 anni. Lunghe code lungo la strada
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Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?
ID50358 - 06/10/2014 15:42:10 - (genpep) -
forse sarebbe ora di ricordare TUTTE le vittime della guerra senza distinzioni di parte. tutti erano figli mariti mogli fratelli e sorelle di qualcuno, e la maggior parte si è trovata come i due carbonai coinvolta senza sapere il perchè.