Odolo, a volte ritornano...

Era già capitato qualche anno fa, poi per un periodo erano scomparsi, è possibile che nemmeno l’arte venatoria sia riuscita a debellarli?
Gli aitanti guerrieri di mister GP Botti si presentano davanti al pubblico amico ad una settimana esatta di distanza dalla sconfitta patita dai “cugini” sabbiensi, pronti e vogliosi di riscatto immediato. Di fronte, una Villanovese data come una delle favorite alla vittoria finale, condita di elementi di categoria superiore e ben disposta in campo da mister Lombardi.
Il caldo estivo di queste ultime giornate di settembre è un toccasana per il pubblico, che si gode questi scorci di bel tempo dopo un’estate uggiosa e grigia, favorendo l’arrivo a Odolo di numerose tifose che rendono ancor più gradevole la giornata.
Le premesse ci sono tutte per far bene, i valsabbini oggi in maglia rossoblu partono all’arrembaggio sospinti da capitan Dusi Dusini, e per una buona mezz’ora sorprendono i quotati avversari giocando un calcio veramente bello, condito di giocate di altra categoria. E’ il 5’p.t. quando Viviani dopo un delizioso scambio sulla tre quarti calcia un rasoterra insidioso verso la porta, ma Grassi devia in corner.

Gli fa eco Mamone due minuti più tardi ma la mira è errata; sempre Mamone, perfettamente imbeccato da Colosio al 12’ p.t. elude il diretto avversario ma viene abbattuto dal portiere in disperata uscita fuori dai pali, la palla si dirige verso la porta ma proprio mentre sta per varcare la soglia della linea bianca ecco spuntare l’unica zolla malefica del manto erboso dell’Odolo-Stadium , che fa prendere una traiettoria diversa e dirige il cuoio fuori a fil di palo. E il primo pensiero ai volatili notturni comincia a frullare in testa….vuoi vedere che ? No, non voglio pensarci dai… Verrà sicuramente espulso l’estremo ospite per fallo da ultimo uomo!! Niente affatto, palla fuori, portiere ammonito e il povero Mamone che abbandona il campo per una forte distorsione alla caviglia. Vuoi vedere che…?

La Villanovese appare frastornata e si affida all’estro dei suoi uomini migliori, Pasini e Jadid per tentare qualche sortita, ma sia Usmati che Dusi Dusini fanno sempre ottima guardia al castello Odolese. Al 38’ il monologo odolese porta Bara alla conclusione ma ancora una volta il portiere ospite respinge. Si rientra dagli spogliatoi e il primo sussulto è di marca ospite: Jadid si ritrova tutto solo davanti a capitan Dusi Dusini che, non si sa in quale modo, prima lo ipnotizza e poi gli sradica il pallone dai piedi salvando il risultato. Al 13’s.t. bella azione personale di Colosio che spara a rete un bel diagonale sul quale Viviani per un soffio manca il tap-in vincente. Al 15’ s.t. l’episodio che potrebbe cambiare la partita: l’arbitro espelle Franchini della Villanovese…vuoi vedere che si cambia ? L’Odolo spinge sull’acceleratore portando più volte i suoi uomini alla conclusione: Porta al 26’s.t. ma la palla esce di un soffio, l’indemoniato Viviani al 29’ ma questa volta ancora un super Grassi si esibisce in una parata degna del suo nome. Su questa conclusione l’Odolo si spegne e mister Lombardi azzecca i cambi giusti per il gran finale mandando in confusione i volonterosi valsabbini.

E la maggiore esperienza dei quotati avversari viene premiata allo scadere del terzo minuto di recupero: palla recuperata a centrocampo e immediato lancio per Pasini, in questa occasione attaccante aggiunto, che, scattato in posizione assai dubbia, non si dimentica dei suoi trascorsi blasonati e batte l’incolpevole Dusi Dusini con un rasoterra velenoso. Partita finita e Villanovese che esulta per tre punti veramente importanti, trovati e voluti grazie all’esperienza dei suoi uomini migliori. Odolo che ancora una volta si deve accontentare dei complimenti degli avversari per aver dimostrato sul campo di saper giocare un ottimo calcio…ma nel calcio, si sa, contano i tre punti. Alla prossima puntata sia mai che i volatili questa volta abbandonino il cielo…

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