Carambola in galleria

Violentissimo e spaventoso per le conseguenze che avrebbero potuto esserci.
Così appare, nella sua dinamica, l'incidente stradale che è avvenuto nel pomeriggio di oggi pochi metri all'interno della galleria San Martino, lungo la Variante alle spalle di Sabbio Chiese.

L'esatta dinamica dell'incidente è al vaglio della Stradale di Desenzano, intervenuta sul posto con una pattuglia per i rilievi.
Stando ad una prima sommaria ricostruzione, tuttavia, ad innescare la carambola che ha coinvolto tre autovetture sarebbe stato il conducente svizzero di una "familiare" Nissan che con moglie e figlioletta di soli due mesi e mezzo stava risalendo la Valle Sabbia.

Giunto in prossimità dell'uscita dalla galleria San Martino, quella lunga circa un chilometro che unisce gli svincoli di Sabbio Chiese e di Barghe, l'uomo si sarebbe distratto, oppure sarebbe rimasto vittima di un colpo di sonno.
Fatto sta che ha invaso l'opposta corsia di marcia, finendo addosso a una Ford Fiesta con sopra una famigliola di Vestone: papà alla guida, mamma e figlio di 10 anni.

Mancava una manciata di minuti alle 14 e 30.
La Ford si è sposta sulla destra fin contro la parete della galelria, senza però poter evitare di essere investita dalla Nissan.
L'urto è stato violentissimo, per fortuna fra i due spigoli delle auto e non frontale.

La Nissan ha proseguito la sua corsa al di fuori della galleria picchiando prima contro il guard rail a sinistra e poi fermandosi contro il muretto a destra.
La Ford in seguito all'impatto si è girata a sinistra ed è riuscita a centrare nella parte posteriore una Mercedes che viaggiava dietro alla Nissan. Illesi i due occupanti della grossa berlina tedesca: padre e figlio residenti in città.

Sul posto il 118 ha inviato i volontari dell'ambulanza da Vestone, Odolo e Roè Volciano, oltre all'auto "medicalizzata" arrivata da Lumezzane, essendo quella della Valle Sabbia impegnata su un'altra emergenza.
Per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell'incidente, sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco da Salò, mentre il soccorso Leali si è occupato della pulizia della sede stradale.

I due bambini sono stati ricoverati al Pronto soccorso pediatrico del Civile. Altri due feriti sono stati portati al Civile e a Gavardo.
Nessuno di loro però, incredibilmente, ha dovuto subire gravi ferite.

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