Pavoni torna a vincere

Dopo un brutto inizio di campionato in terra siciliana (rottura del cambio dopo soli 500 metri), il pilota di Roè Volciano Matteo Pavoni domenica 18 maggio a Bardi sull'Appennino Parmense conferma lo splendido stato di forma fatto vedere durante gli allenamenti invernali andando a vincere di prepotenza la seconda prova di Campionato italiano enduro under 23.

Andiamo con ordine. Il colpo di scena c'è stato quando sabato sera si è presentata agli organizzatori la forestale dicendo che non era possibile lo svolgimento completo della manifestazione perché mancavano alcune autorizzazioni, dopo alcuni momenti di panico si è trovata una soluzione che poteva andar bene per tutti , trasformare un controllo orario tirato in una speciale in linea con l'incognita che nessun pilota l'aveva percorsa a piedi quindi tutti allo sbaraglio nello spirito dell'enduro vero.

Domenica mattina alle 8.30 ben trecento piloti era pronti a darsi battaglia. Pavoni parte a testa bassa e fa capire da subito che lo 0 rimediato in Sicilia è soltanto un brutto ricordo andando a vincere 5 delle 6 speciali in programma. Unico avversario che preoccupa Pavoni è Lorenzo Macorito, forte pilota friulano, ma anche lui deve accontentarsi del secondo posto a ben 36 secondi da Matteo. Al terzo posto troviamo Alberto Capoferri che conferma il podio ottenuto in Sicilia.

Aver buttato alle ortiche per un guasto meccanico la prima gara penalizza non poco il nostro pilota perché da quest'anno non c'è più lo scarto del peggior risultato. “Domenica ho visto nello sguardo di Matteo la consapevolezza di essere il pilota più forte – commenta lo zio Fabrizio Zanetti – quindi deduco che le prossime gare per i suoi avversari saranno dure, molto dure”. Appuntamento in provincia di Reggio Emilia a giugno per la terza prova.

In foto Matteo Pavoni in gara e in posa al centro con la sua moto

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