Valencia, dove gli squali ti nuotano in testa

Valencia è la terza città della Spagna per numero di abitanti. La sua collocazione sulla costa del Mediterraneo la fanno una delle tante mete turistiche spagnole, grazie anche ai voli delle compagnie aeree low-cost.
Il centro storico è relativamente piccolo e facile da girare a piedi. Ricca di monumenti e chiese, come in altre zone del sud della Spagna è presente un’architettura che mescola aspetti moreschi ad altri prettamente spagnoli, lasciti delle diverse dominazioni succedutesi in queste terre.

Un’altra particolarità della città sono i giardini del Turia, il fiume che attraversava la città, deviato lungo un altro percorso dopo una devastante inondazione alla fine degli anni ’50 e il cui letto è stato trasformato in un immenso parco urbano, con attrazioni e impianti sportivi.

Ma l’attrazione che ha reso famosa Valencia negli ultimi anni è la Città delle arti e della scienza, con edifici, laghi artificiali e ponti ideati dall’archistar Santiago Calatrava. Il complesso architettonico è formato da: Museo delle Scienze Principe Felipe, Umbracle, Palazzo delle Arti Regina Sofia, Oceanografic, Ponte Assut de Or, El Ágora e l'Hemisferic.

L’Oceanografic è considerato il più grande acquario d’Europa ed è un’attrazione che affascina grandi e piccini. È suddiviso in più strutture, dove sono stati ricostruiti i diversi ambienti marini e dove sono presenti le diverse specie di pesci, animali e piante che popolano il mondo marino: mediterraneo, zona temperate, quelle tropicali, Islanda con i leoni marini, il Mar Rosso, Artico con i beluga, l’Antartico con i pinguini, l’oceano con gli squali e le razze e miriadi di altri pesci.

Particolarmente affascinanti sono i due tunnel che consentono di “immergersi” in fondo al mare, uno dei quali nel padiglione degli squali; attraversandolo, si vedono questi grossi predatori che nuotano intorno e sopra le nostre teste: un’esperienza davvero unica.

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