Un referendum per la terza galleria

Il tema scottante della terza galleria di svaso � ancora sul tavolo, e la sindaca di Idro, Augusta Salvaterra, ha deciso di �passare la palla� ai cittadini proponendo un referendum sulla necessit� o meno di realizzare l’opera contestata.
Dopo aver emesso due ordinanze che vietano alle ditte appaltatrici di effettuare qualsiasi sondaggio nei terreni di Idro (sia comunali sia privati) preliminari alla realizzazione del tunnel per il prelievo di acqua dall’Eridio, il Comune vuole insomma l’avvallo dei residenti per mantenere la propria posizione e continuare a tener testa alla Regione, che pare essere la pi� grande sostenitrice di questo intervento.

Venerd� sera, in una sala particolarmente affollata, Augusta Salvaterra e la sua giunta hanno proposto una sintesi degli eventi che negli ultimi mesi si sono succeduti, ancora una volta, attorno all’annosa vicenda della gestione dei livelli del lago.
Scaduto l’accordo firmato lo scorso maggio in Prefettura, la situazione si presenta sempre pi� complessa e con molti problemi irrisolti: manca ancora una regola, manca il soggetto gestore, manca la certezza del deflusso minimo vitale, e inoltre il Pirellone insiste per la realizzazione delle nuove opere di regolazione per le quali lo Stato, attraverso il Cipe, ha gi� stanziato 32 milioni di euro. A tutto ci� si aggiunge che sempre la Regione propone di fondere insieme i due progetti del nuovo ingresso al paese e delle nuove paratoie, realizzando il tutto con una localizzazione diversa.

Nel frattempo � stata fatta la pulizia dell’emissario e sono state inoltrate a Roma le richieste per avere informazioni pi� certe su questo finanziamento del Cipe, scoprendo che tra l’altro che il ministero dell’Ambiente ha messo il lago d’Idro fra i �sorvegliati speciali�. E cos� gli amministratori si sono chiesti cosa fosse pi� opportuno fare.
�Abbiamo chiesto all’amministrazione regionale di scoprire le proprie carte - ha spiegato venerd� il sindaco - sottolineando che noi siamo contrari alla terza galleria ma pronti a discutere eventuali altre proposte, e che vogliamo che la paleofrana venga comunque messa in sicurezza anche per il pericolo che incombe sulla strada. Per questo stavamo pensando a un referendum che dia forza alla nostra azione�. La posizione del Comune � stata immediatamente sostenuta dal portavoce del Coordinamento delle Pro loco, Aldo Armani, che ha proposto di estendere il referendum anche agli altri comuni del lago �perch� - ha affermato - se mai sar� realizzata la terza galleria avremo perso tutte le battaglie�.

di Mila Rovatti da Bresciaoggi

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