15 Gennaio 2014, 08.02
Provincia
Musica

Goi de cöntàla ha fatto 13

di Redazione

Edizione numero 13 per la raccolta di musica popolare dialettale "targata" Goi de cntla? Anche questa con la complicit della cooperativa sociale Mondo-Palcogiovani presieduta dal vulcanico Cristian Delai


E’ il tredicesimo, anzi per essere in tema con il CD musicale dialettale “el tridizì de la nòsta müsica”.
Modo di dire che richiama a quando gli acquisti di piccoli prodotti, specialmente nelle campagne, venivano fatti per dozzine (ancora si usa per le uova), per la facilità di suddivisione di questo numero. Se si aveva fortuna si riusciva ad ottenere, allo stesso prezzo, una sorta di omaggio: un’unità in più ogni dodici, che veniva chiamata appunto “el tridizì”.
 
La fortuna che si vuole legata al numero tredici, nascerebbe proprio da questa vecchia consuetudine.
In questo caso, trattandosi del tredicesimo CD della serie, la fortuna va a chi lo potrà avere e conservare perché nessuno, a partire da Cristian Delai, coinvolgente trascinatore di iniziative, avrebbero mai immaginato di raggiungere il tredicesimo anno di “Goi de cöntàla” senza interruzioni.
 
In questa raccolta patrocinata dall’assessorato alla Cultura del comune di Brescia, nonché da Fondazione Asm, fra le new entry, spicca la presenza di un cantautore rock, molto conosciuto, che ancora mancava in questa rassegna di successo, l’orceano Riccardo Maffoni che, dal 1991, quando ha brillantemente iniziato la sua attività artistica, non ha mancato di essere apprezzato ovunque si sia esibito.
La vita ‘l è öna è il titolo emblematico del suo trascinante pezzo che riecheggia suoni e scatenate atmosfere che rimandano al miglior Bruce Springsteen.
Il sound che esprime con il suo pezzo porta ad immaginare il nostro cantautore, ora anche in versione dialettale, caracollare in sella ad un’Harley-Davidson stile “Easy rider” mentre percorre la Orzinuovi - Brescia, immaginando di trovarsi in Baja California o sulla mitica Route 66.
Chissà se una volta giunto a Brescia il nostro rocker andrebbe a divertirsi nei locali del Carmen, il quartiere del nuovo spasso, tanto decantato in questo CD da una band i cui componenti, quando ne sono tornati, hanno assunto il nome dallo stato in cui si trovavano: Bèi còcc.
 
Ed è sempre la notte ad ispirare a Gianni Binetti che intona a piena voce, pagando, purtroppo, lo scotto di una lettera “esse” poco bresciana che gli fa dire Brezia, una melodica e sentita Nòt de lüna.
Si tratta di una canzone davvero bella, quasi un inno alla brescianità, che ritorna in Gói de cöntàla dopo la versione dei Deficient Men, il noto duo comico in auge qualche lustro fa.
 
Poi c’è anche chi, di notte, non può davvero dormire, Sergio Minelli, ad esempio, al quale capita talvolta di uscire a scrutare il cielo nella speranza di trovare fra le stelle il ritratto di un familiare, il caro fratello Luigi, che lassù è volato e gli ha lasciato il cuore squarciato.
 
Certe ferite sono lunghe a rimarginarsi e il valsabbino Mauro Bacchetti & C., con la sua voce struggente e malinconica sembra quasi suggerirgli: Te vàrda la vita; prendila così com’è e, forse, il tuo animo lacerato potrà acquietarsi.
Alcune canzoni contenute nel CD descrivono aspetti diversi della provincia, questa grande, composita parte della brescianità che presenta peculiarità talvolta percepibili solo da chi vi è nato.
Il suo territorio vive una vita che gli è propria e racchiude uno scrigno colmo di naturali beltà purtroppo intaccato da diversi fattori negativi che da tempo lo stanno rovinando.
 
L’Italian Farmer, giovane, fresco e vivace, non ci pensa due volte col suo sparkling rap ad afferrare per il bavero l’opinione pubblica per scuoterla e indurla a guardare i problemi d’inquinamento di cui soffre il fiume Mella, 96 km., tale è la sua lunghezza, di acque pulite, forse solo alla sorgente o poco più in là.
 
Ma la nostra provincia è grande ed ampia e continua fortunatamente a presentare, in alcuni luoghi, veri tesori.
Lo sa bene il saggio Francesco Braghini il quale ha Ōja de Gölem e nonostante l’età non più verde, vorrebbe andarsene a prendere il sole in montagna.
 
In ogni caso l’importante è stare all’aria aperta come raccomandano i salutisti anche se il sole non c’è anzi, Caio de Ro, afferma candidamente, e alla sua gustosa maniera, a me Ma piàs quàn piöf.
 
Tutti i gusti sono gusti, non si discute, ma non si può negare che il bel tempo possieda una sua oggettiva bellezza e utilità altrimenti il Möradùr, la cui vita lavorativa viene realisticamente e brillantemente descritta con l’usuale abilità da Isaia e l’orchestra di Radio Clochard, sarebbe contento di sgobbare nei giorni umidi.
Il ché non è e non succede.
 
Ma forse è meglio tralasciare il discorso lavoro, che già ce n’è poco, e con le chiacchiere sull’argomento non si crea di certo e passiamo ad ascoltare il bravo Daniele Gozzetti che ci riporta ai temi sociali, ormai ben noti per l’ampia diffusione data ogni giorno dagli organi d’informazione, con una composizione accattivante e ben orchestrata: Me só bresà come tè.
 
Altre problematiche di diverso genere sono raccolte dalla Cantina di Ermete fra gli ospiti di Casaccoglienza mentre per i Greenwich, che ricordano nel nome il meridiano fondamentale, sono del pari fondamentali i comportamenti delle persone che devono essere ispirati al buon senso comune di un tempo.
Fra questi, che essi raccomandano, deve trovare una sua collocazione anche al dialèt.
 
Infine i Valtriumplini sembrano andare a riaprire vecchie ferite e cupi ricordi legati alle deportazioni in vagoni ferroviari, quasi sempre carri bestiame sigillati con i piombini, ai campi di concentramento nazisti e alla triste permanenza negli stessi, con la canzone Stalag IV b.
 
Ma come la storia insegna tutti gli incubi prima o poi finiscono e prorompe, come un getto inarrestabile, la naturale propensione dell’uomo all’amore. Renato Bertelli ed Emanuela Biancardi, con il loro ottimo pezzo si collocano in questa dimensione.
Il titolo, Me pöde mìa polsà potrebbe un poco trarre in inganno, in realtà si tratta di una sorta di ballata, quasi una serenata d’antan, traboccante sentimento, attinta dal folclore sardo ma esemplarmente brescianizzata.
 
Infine due composizioni che hanno affrontato il tema della Natività.
Esse sono entrambe belle, accattivanti, ben orchestrate ed anche orecchiabili per cui in un’ipotetica gara risulterebbe oltremodo difficile esprimere un giudizio su quale sia la migliore.
 
L’esordiente, per Gói de cöntàla, Gianfranco Benedetti dà l’entusiastico annuncio della festa che arriva con Ghè Nedàl, ghè Nedàl, più soft ma parimenti efficace lo sperimentato Nino Paolone con Nòt ciàra, nòt d’ensùn.
 
Il cd è stato distribuito in 45 edicole di Brescia e in 95 della provincia, al costo di € 12,00 in abbinamento alla rivista Musica.
Sul sito www.palcogiovani.net tutto il dettaglio dei punti vendita.
Il cd è scaricabile anche dalla piattaforma digitale ITunes .
Per info 335 7797944
 
Fonte: comunicato organizzatori.

 


Aggiungi commento:

Vedi anche
08/12/2007 00:00

«Gòi de cöntàla», settimo e un po' valsabbino E' in arrivo il 7 volume di “Gi de cntla?”, il cd prodotto dall’Associazione Palcogiovani col patrocinio delle amministrazioni provinciale e comunale di Brescia. Fra gli autori non mancano i valsabbini.

08/12/2015 11:09

A Ponte Caffaro con la musica popolare «Le identità e l'etnomusicologia: un viaggio comune nelle mutazioni» è il titolo dell'edizione numero Sette del Convegno internazionale di Musica popolare che avrà luogo fra Caffaro e Lodrone dall'11 al 13 dicembre

11/12/2016 11:02

«Amici... Canti e Parole...» È il titolo del cd musicale con una raccolta di brani popolari per musica vocale e strumentale presentato venerdì sera a Bondo dal gruppo folk Cantabont

15/08/2023 09:00

Il viaggio in musica di Elisa Citterio Nuovo appuntamento di San Rocco in musica nella ricorrenza della sua festa. Mercoledì al via anche Musica dal Mondo di Musica Spiccia

09/12/2009 07:00

Tappa caffarese per la musica popolare Fra venerd 11 e sabato 12 dicembre, si consumer a Ponte Caffaro la quarta edizione di un partecipatissimo ed interessante Convegno sulla musica popolare.




Altre da Provincia
15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo

14/04/2024

In piazza il popolo del Chiese

Alcune migliaia di persone hanno manifestato questo sabato per le vie e le piazze di Brescia per ribadire il proprio no al progetto dei depuratori delle fogne del comuni gardesani a Gavardo e Montichiari

13/04/2024

Carlo Salvetti per Luxor e Diego Cortellazzi per Gefran eletti tra i delegati dell'assemblea

I rappresentanti delle due imprese bresciane sono stati eletti tra i 90 delegati dell’assemblea (45 delle imprese e 45 rappresentanti dei lavoratori), che resterà in carica per il triennio 2024-2027

13/04/2024

Ats Brescia incontra i caseifici della Valle

La sala delle assemblee di Comunità montana ha ospitato un incontro fra allevatori e Ats Brescia per accompagnare il miglioramento produttivo del settore lattiero caseario di montagna

12/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti e manifestazioni per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda a provincia

12/04/2024

Napoleon Abrasives Spa emette un minibond da 1,5 milioni di euro

Banca Valsabbina originator e sole investor dell’operazione. I proventi del minibond saranno utilizzati per sostenere la crescita e il piano di investimenti del Gruppo

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

12/04/2024

Aziende del settore Digitale: benvenute in Confindustria

Il benvenuto alle aziende del neonato settore Digitale di Confindustria Brescia in occasione dell'evento dedicato a "Intelligenza artificiale tra cervello e cuore"

11/04/2024

Il Fascicolo Sanitario Elettronico si rinnova

Introdotta la possibilità per i cittadini di scegliere se ricevere le ricette elettroniche per e-mail o direttamente sul proprio smartphone. Anche chi aveva già dato adesione per il servizio via sms dovrà confermare la propria scelta