Agricoltura, un mondo giovane

La Giornata nazionale del Ringraziamento è stata celebrata domenica 10 novembre, ma è tradizione per le sezioni locali di Coldiretti celebrare la ricorrenza la domenica successiva. Quest’anno la festa per le sezioni di Gavardo-Vallio Terme, Villanuova e Calvagese è stata celebrata nel paese termale Valsabbino, organizzata dal presidente della sezione gavardese Renato Massolini insieme al valliese Sergio Berardi.

La giornata è iniziata con un raduno di una cinquantina di trattori che hanno prima sfilato per le vie del paese, per proseguire alla volta di Gavardo e fare rientro a Vallio dove sono stati accolti dalla banda locale che li ha accompagnati alla testa del corteo dall’inizio del paese fino al sagrato della chiesa parrocchiale.
Dopo la messa celebrata dal parroco di Angelo, la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli.

Fra le autorità presenti il sindaco di Vallio Terme Pietro Neboli, quello di Calvagese Ivana Palestri, l’assessore Bruno Ariassi per Gavardo. Gentile ospite è stato il presidente provinciale e regionale di Coldiretti Ettore Prandini che, riprendendo i temi toccati dal parroco nell’omelia, ha ricordato come il mondo agricolo sia diventato nuovamente attrattivo per i giovani.

“L’impegno della nostra associazione – ha ribadito Prandini – è finalizzato affinché gli agricoltori possano ottenere reddito dall’attività agricola, in particolare anche i giovani. In questi anni, inoltre – ha proseguito – è cambiato il ruolo con il quale viene percepito il mondo agricolo, non più come un lavoro che inquina ma come uno che salvaguardia il territorio. È importante perciò che anche la politica tenga in considerazione il nostro mondo con provvedimenti a sostegno dell’attività agricola”.

È stato ricordato come siano molti i giovani, vuoi per ragioni familiari, ma dettate anche dalla crisi che non consente occupazione in altri settori un tempo fiorenti, che intraprendono un lavoro legato alla terra. Un lavoro certo faticoso ma che consente anche tante soddisfazioni.
Anche le scuole agrarie presenti in provincia stanno registrando in questi ultimi anno un incremento delle iscrizioni.

Anche a Vallio colpiva domenica la presenza di tanti ragazzi e tanti giovani, quando fino a pochi anni fa a queste manifestazioni erano di più quelli coi capelli grigi. Un cambio significativo di questi tempi, in realtà come quelle dalla bassa Valsabbia e della zona delle colline moreniche della Valtenesi vantano una lunga tradizione e produzioni di indubbia qualità.

La festa è proseguita con un pranzo sociale presso il ristorante Parco della Fonte.

Commenti:

Vedi anche