06 Novembre 2013, 06.33
Preseglie
Scuola

Minacce davanti allo scuolabus

di val.

Ad essere presi di mira e minacciati con un coltello dalla madre di un bimbo di Prima elementare, due ragazzini di Quarta e Quinta accusati di molestie nei confronti del piů piccolo


Sono arrivati a scuola in lacrime. Spaventati, come mai prima li avevano visti.
Alle maestre è bastato chiedere loro che cosa fosse successo e così i due bimbi, uno di quarta e l’altro di quinta elementare, tra i singhiozzi hanno raccontato di esser stati minacciati con un coltello dalla mamma di un loro compagno.
 
Uno ha riferito che poco prima, alla fermata dello scuolabus in mezzo alla frazione di Gazzane, la donna gli aveva puntato la lama alla gola, l’altro invece alla pancia.
E i due bambini avevano così paura di incontrare di nuovo quella mamma da non voler più salire sul pulmino, nemmeno per tornare a casa.
 
Per far luce sull’accaduto - poiché nessun adulto infatti aveva assistito alla scena descritta dai due e vissuta poco prima alla fermata del bus - dalla scuola si è chiesto l’intervento dei carabinieri di Sabbio Chiese che con poche domande sono riusciti a risalire all’identità della mamma in questione.
Gli uomini dell’Arma si sono presentati alla sua porta per chiedere spiegazioni.
Ai militari la 36enne ha subito consegnato il coltellino che effettivamente aveva in tasca ieri mattina ed ha spiegato però le ragioni di quel suo gesto.
 
Ai carabinieri ha confidato di essere esasperata dal comportamento di quei due bambini che - stando a quanto le aveva riferito il figlioletto che frequenta la prima elementare nello stesso plesso - continuavano a prendere di mira, sottoponendolo a dispetti e vessazioni.
All’ennesima lamentela del piccolo la madre non ci ha più visto e - invece di rivolgersi ai docenti o al preside dell’istituto comprensivo - ha pensato di risolvere i suoi problemi da sola, accompagnando il bambino alla fermata dello scuolabus e mostrando il coltellino agli altri due bambini con l'intento di spaventarli.

Nonostante il successivo pentimento con la consegna spontanea della lama ai militari, e l’ammissione di avere esagerato forse anche per via della situazione particolarmente difficile che negli ultimi tempi si è venuta a creare nella sua famiglia, anche di carattere economico, la 36enne nordafricana è stata denunciata per minacce aggravate.
 
Pare che dopo l’intervento dei carabinieri i genitori dei tre bambini coinvolti si siano parlati e siano riusciti a risolvere il problema nato tra i loro figli.
Quanto alla segnalazione dei dispetti e delle vessazioni denunciate dal bimbo alla madre, gli organi preposti effettueranno degli accertamenti su eventuali episodi di bullismo a scuola, anche se i due ragazzini coinvolti sarebbero stati descritti come tranquilli.
Così come tranquilla sarebbe l’intera scuola.
 
L’istituto comprensivo di Sabbio Chiese ed il sindaco del paese valsabbino, Stefano Gaburri, si sono comunque rivolti all’assistente sociale della Comunità montana affinché invii nella scuola uno psicologo per valutare l’impatto emotivo dell'accaduto sui bambini.
Insegnanti ed esperti li faranno parlare.
 


Commenti:
ID37514 - 06/11/2013 13:51:34 - (Venturellimario) - Pazzesco

Certe cose non dovrebbero MAI succedere, siamo alla follia e alla totale ignoranza

ID37515 - 06/11/2013 13:59:57 - (Ernesto) -

forse non erano meglio due scopasu^?????

ID37517 - 06/11/2013 14:09:59 - (Venturellimario) -

Ecco appunto, tanata ignoranza....

ID37520 - 06/11/2013 14:57:57 - (mark) - ma veramente...

ignoranza dilagante... c

ID37523 - 06/11/2013 16:13:44 - (valista) - val

Per esperienza, molte volte gli/le insegnati non sono in grado di placare certi atti.Anzi, alcuni bambini vedendo una piccola parte "debole" ne approfittano. Certo che arrivare a puntre un coltello è grave,è come quando le mamme riprendono i figli altrui fuori dalla scuola, dimostrando ai propri, il potere di un adulto su un bambino. Il che a mio avviso è un fallimento!

ID37524 - 06/11/2013 16:32:52 - (Tc) -

Il problema e' che le maestre non possono neanche permettersi di alzare la voce con gli alunni...verrebbero denunciate per maltrattamento....quando ero piccolo io c'era il bulletto della classe che mi pestava sempre....dopo alcune volte un giorno venne mio padre a prendermi e vide che mi faceva i dispetti,scese dall'auto e gli prese l'orecchio e lo accompagn fino a casa senza lasciarglielo....arrivato a casa sua e spiegato il fatto...il bulletto prese il resto da suo padre che si scuso' col mio....fino alla fine della scuola non ruppe piu' le balle a nessuno,divento' un agnellino...inoltre in classe la maestra aveva una canna di bambu' che arrivava dalla cattedra all'ultimo banco della classe,il primo che rompeva 'tocc sel co'....ora senza questi arcaici (per alcuni e utili per altri) sistemi,l'educazione giovanile e' sensibilmente peggiorata....la mamma ha fatto malissimo col coltellino,ma du scopasu i gares mia fat mal...quando ci vogliono besogna daghei....

ID37525 - 06/11/2013 16:43:17 - (zine) -

Quoto al 100% Tc

ID37526 - 06/11/2013 17:42:53 - (Ernesto) -

attento tc con gli scopasu ,,,io ho preso dell'ignorante!!!!

ID37527 - 06/11/2013 18:26:35 - (Pedersem) - Risanare il tessuto relazionale

Questo fatto non è che l'ennesimo segnale d'aiuto da parte delle famiglie che stanno dicendo la propria impreparazione odierna a gestire i conflitti interni ed esterni alla famiglia stessa. Le istituzioni che si occupano della famiglia si sentano interpellate per proporre vere e proprie "scuole di famiglia" per aiutare coppie, genitori e figli a recuperare una un benessere relazionale che poi vada a beneficio della società intera.

ID37528 - 06/11/2013 18:34:14 - (sonia.c) - bè! questa del coltello è proprio grave..

ma siamo sempre li! si ripete sugli altri quello che ti hanno insegnato o il male che hai subito.. ricordo una scena ad una festa scolastica ,una mamma marocchina che nel giro di mezz'ora ,non ha mai abbassato il braccio con cui,sistematicamente,prendeva a sberle la figlia di un anno circa.sich! invece nel nostro paese civilizzato,l'articolo sul ragazzo disabile picchiato dai compagni..ps emblematica la frase di un genitore di un bimbo "aguzzino" :adesso dovremo passare l'inferno degli psicologi! già! che inferno andare a scoprire le proprie responsabilità...

ID37529 - 06/11/2013 18:50:04 - (mirangelo) -

Se tutti farebbero come (tc) non ci sarebbe bisogno di nessun psicologo o assistente sociale .E non ci sarebbe neanche il bullismo a scuola

ID37530 - 06/11/2013 19:44:47 - (valista) - val

Condivido in parte con te Tc, se permetti però comincio a non sopportare più genitori che pendono dalle labbra dei loro figli,riportando episodi dove loro sono sempre innocenti e i compagni colpevoli, e che quindi la mamma si permetta certe liberta,come sgridare bambini in malo modo solo perché il suo ha detto che..! Ho sempre creduto che i bambini si debbano gestire le loro bisticciate senza l' intervento dell'adulto il quale, a mio avviso, genera solo casino! Ovvio in alcuni casi deve essere interpellato. O magari genitori che parlano con genitori e insegnanti.

ID37531 - 06/11/2013 20:30:32 - (lucaz) - Immigrati, linfa vitale per l'Italia

il tano di napoli

ID37533 - 06/11/2013 20:45:12 - (genpep) -

le minacce con il coltellino sono esagerate, però due ragazzini grandi che si divertono a vessare un bimbetto di prima elementare.... credo che due ceffoni da parte dei rispettivi genitori siano ancora il rimedio migliore. con buona pace degli psicologi.

ID37534 - 06/11/2013 20:49:47 - (Venturellimario) -

Partiamo dal presupposto che non si toccano i figli degli altri, in particolare se minori.Una BUONA e SANA educazione, con in particolare il rispetto degli altri, non porterebbe a questi episodi, solo educazione niente altro.Quelli delle " papine" probabilmente ne hanno prese troppe da piccoli ed ora si vedono i risultati

ID37535 - 06/11/2013 21:33:45 - (sonia.c) - quoto pedersem e venturellli

ea tc..tiro le orecchie.ihih.hem e permettetemi di difendere i professionisti delle cure della psiche e dell'anima. come è possibile che ci sia ancora cosi scarsa informazione su di loro? sembra siano diffusori di teorie eccentriche e inefficaci! mentre invece ,sono professionisti nella conoscenza e cura di una parte di noi importantissima e che ci condiziona pesantemete la vita quando è malata,sofferente,infelice. ma non solo! essi ci aiutano nei nostri problemi e difficoltà perchè ci aiutano a capirli ,per poterli risolvere.sapere quello che si stà facendo,sapere se è giusto o sbagliato,può fare una grandissima diferenza! la differenza fra chi da una papina e rischia un danno e chi non l'ha dà perchè conosce la ragione per cui è giusto,non darla . scusate la predica.

ID37536 - 06/11/2013 23:39:06 - (antonio65) - poesie .....

La ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere, perché le sono assegnate dalla natura della ragione stessa e a cui però non può neanche dare risposta, perché esse superano ogni capacità della ragione umana.Quando insegnate, insegnate allo stesso tempo a dubitare di ciò che insegnate!!!! .

ID37537 - 07/11/2013 01:36:54 - (Tc) - .......

Oddio si,sono daccordo che i figli degli altri non vadano toccati,con due ceffoni...volevo dire che quelli dovevano darglieli i loro genitori,dopo pero' aver chiarito ed appurato bene i fatti...l'esempio (vero) che ho portato io e' frutto di quasi 40 anni fa...il padre del bulletto sapeva che il figlio era un discolo e quando il mio lo ha 'accompagnato' a casa sua in malomodo non ha avuto nulla da obbiettare contro mio padre....io stesso con mia figlia,all'epoca irrequieta,autorizzai le maestre a tenerla sotto controllo e se serviva anche 2 scapellotti,ma non perche' non gli davo educazione,e' che ognuno cresce con la sua testa e non ci puoi far niente,ma se non gli fai capire certe cose a quell'eta'....da mio padre i ceffoni che ho preso li posso contare sulle dita di una mano,ma sono ancora qui,credo 'maturo'(quasi dai...:-D) e padre con una figlia (a cui 2 scapellotti non ho mai negato),ora bravissima,che duri e che spero faccia altrettanto con il suo di figlio/a semmai ne

ID37538 - 07/11/2013 08:07:29 - (Valle) - Provocazoine

Gli psicologi sono grandissimi nell'attivita' di marketing: ti insegnano come crescere figli che poi avranno bisogno di loro ...

ID37539 - 07/11/2013 08:36:47 - (Ernesto) -

e di fatto, partendo col buonismo dalla scuola e dei genitori,si vedono i risultati!!ragazzi che non cedono il posto all anziano, non salutano, non chiedono scusa,eccecc.sono gli adulti che hanno bisogno di psicologi...

ID37540 - 07/11/2013 09:02:24 - (sonia.c) - avvertenze:non è una pillola.

che agisce a nostra insaputa...purtroppo è quello il problema1 noi vogliamo restare "a nostra insaputa" ,sconosciuti a noi stessi. ma se non capisci tè stesso ,non puoi capire gli altri..è da qui che partono le incomprensioni no? non ti capisco! neanche io tè..e allora? forse tuti e due non conosciamo qualcosa di importante che ti farà dire.adeso capisco..e dato che gli altri siamo noi,e noi contiamo e influiamo sugli altri..ma perchè ci sono tanti problemi nelle famigle divorzi ecc. ? qualcuno non capisce..magari tuti e due..e allora? non è meglio risolvere?se la casa crolla non la aggiusti? e se è caduta per la tua "imperizia"?...in tutti e due i casi. la responsabilità non è dell'esperto...ma và?

ID37541 - 07/11/2013 09:07:26 - (sonia.c) - x antonio..

il dubbio' importantissimo...se lo usi nel cecare di capire dove stai facendo il male! la certezza esiste. è nel bene! come riconoscerlo ?nel risultato. se non porta al male ,se non fa del male.

ID37542 - 07/11/2013 09:42:17 - (antonio65) -

Gli uomini sono naturalmente inclinati al bene; in modo che a tutti, quando non cavano piacere o utilità dal male, piace più il bene che il male; ma perché la natura loro è fragile, e le occasione che gli invitano al male sono infinite, si partono facilmente per interesse proprio dalla inclinazione naturale.

ID37544 - 07/11/2013 10:05:42 - (sonia.c) - sai cosa succede alle parole e ai concetti antonio?

che sono interpretabili..e succede di interpretarle in base alle nostre,speso errate,convinzioni.sennò lil vangelo perchè lo sbandiera 8ancora più spesso)chi non lo segue veramente? se provi a spiegarle le tue citazioni , noicapiamo cosa intendi davvero.

ID37545 - 07/11/2013 12:52:21 - (antonio65) - intendevo che

la dialettica temporale come lotta tra bene e male è quella che c'è nella storia temporale umana nella quale positivo e negativo, bene e male sono sempre in lotta, sempre in tensione, sempre insieme.

ID37546 - 07/11/2013 13:01:20 - (sonia.c) - frase cinica..tralasciamo le inclinazioni ,sennnò ci perdiamo.

guardiamo se può essere utile al discorso famiglia..ci conviene il bene? certo che si! il bene è conveniente (anche se le tue politiche ti fano credere il contrario) ti fanno credere che sia un "lassismo" dispendioso e antieconomico. il bene è giustizia guidata dall' intelligenza emotiva che, appunto ,non guarda al suo tornaconto personale ma,al benessere di tutti. perchè gli altri ci sono e noi siamo gli altri. la famiglia è forma la società. le idee politiche rispechiano chi siamo e se queste non sanno cosa è veramente nben per la famiglia,non possono fare il ben della società.ergo: se hai un figlio gay, nel tuo caso cosa fai? lo uccidi? lo obblighi a "curarsi" ? o provi a capire e a cercare il bene suo che è anche il tuo?

ID37551 - 07/11/2013 14:55:34 - (antonio65) - opere non parole ....

“Accertarsi che il l' aspetto esterno sia una buona immagine riflessa dell' aspetto interno.” perche' “Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.”

ID37552 - 07/11/2013 15:06:45 - (antonio65) -

“Non giudicare gli uomini dalla loro pura apparenza; perché la risata leggera che spumeggia sulle labbra spesso ammanta le profondità della tristezza, e lo sguardo serio può essere il sobrio velo che copre una pace divina e la gioia.”

ID37560 - 07/11/2013 18:00:03 - (mirangelo) -

ma t sei un prete

ID37566 - 07/11/2013 19:07:37 - (antonio65) -

In quello che sembriamo, tutti noi abbiamo un giudice; in quello che siamo, nessuno ci giudica.”

ID37567 - 07/11/2013 19:24:28 - (Tc) - antonio65

...sono ignorante lo ammetto...e anche molto poco religioso...mi citi per cortesia la fonte delle tue citazioni??!! Grazie.

ID37571 - 07/11/2013 19:51:15 - (antonio65) - Da san Matteo Evangelista

“Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che siete simili a sepolcri imbiancati, belli di fuori, ma pieni dentro di ossa di morti e di ogni sporcizia!”

ID37573 - 07/11/2013 20:37:54 - (antonio65) - In tema di cinismo e di buonismo ..

voglio condividere con voi un video, logicamente solo per chi puo' essere interessato a vederlo!!http://www.mattinonline.ch/educazione-islamica-il-video-shock/

ID37576 - 07/11/2013 21:43:05 - (sonia.c) - antonio..

lo shock vero in tempo reale..sono le tue esternazioni. dimmi. che differenza c'è fra unlapidatore di gay o di donne musulmane? il video non lo guardo.non mi interessa. lo coosco già. conosco l'orrore..l'ho letto per due giorni nei tuoi post . l'orrore della tua incoerenza. quando ne hai vista una ,le hai viste tutte.

ID37577 - 07/11/2013 22:07:41 - (sonia.c) - amatevi l'un con gli altri come io ho amato voi..vangelo

il cristo un buonista? chi lo avrebbe mai detto....e pensare che noi siamo cattolici ma il buonismo non lo vogliamo....come famo?famo finta di niente..magari non se ne accorgono..

ID37578 - 07/11/2013 22:25:34 - (antonio65) - Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione

Il vero conservatore sa andare indietro perché, per andare avanti, bisogna qualche volta arretrare per prendere meglio la spinta , sapere di non sapere è la cosa migliore. Fingere di sapere quando non si sa è una malattia.

ID37579 - 07/11/2013 23:07:29 - (sonia.c) - tu sai di non sapere?

hai ragione. non sai. una filippica di frasi fate di cui davvero non consci il significato oal massimo che te lo sei modificato a tuo uso e consumo. èèèèèèèè! cosa non fa la mente umana per far quadrare i conti che non tornano..pensa che i nazi dicevano: cosa siamo costretti2 a fare ,per adempiere cononore al nostro dovere! dei santi diventavano..e lo sai perchè? perchè non potevano sopportare la verità e la responsabilità di quello che facevano. se la tua mente fa saltimortali,capriole , magari vinci le olimpiadi ma,la ragione non ce l'hai. a casa mia ,il bianco non è nero e chi vuole morto qualcuno che non gli ha fatto del male ,chiamano la neuro.

ID37580 - 08/11/2013 00:20:06 - (antonio65) -

Taluni sostengono che sia già stato detto e scritto di tutto, e che non sia rimasto più nulla di nuovo da dire. Invece il commento silenzioso è sempre stato nuovo e diverso, da persona a persona. In ognuno di noi rappresenta qualcosa di differente. Il nostro silenzio comunica delle cose che spesso solo noi siamo in grado di comprendere

ID37581 - 08/11/2013 00:41:28 - (Tc) - antonio65 VS sonia c.

sembra quasi una diatriba tra Don Camillo e Peppone.......vi leggo interessato...mi astengo purtroppo,perche' confrontarmi con rime e citazioni non ne sono in grado...sono molto meno sottile io....'pane al pane vino al vino'....questo e' il mio massimo...buon proseguimento...

ID37582 - 08/11/2013 08:06:37 - (sonia.c) - già! solo noi sapiamo quello che sentiamo.

il silenzio sui propri sentimenti e emozioni è solo poche volte positivo.quello che rispetta la sensibilità altrui. cosa che tu non hai fatto. il silenzio che chiedi,è quello pericoloso. quello che non permette ,lo scambio utile delle nostre idee e convinzioni.nel momento che spieghiamo agli altri le nostre emozioni ,succede un particolare fenomeno.le mostriamo meglio a noi stessi. se poi lo facciamo con gli esperti ,ci curiamo le sofferenze del'anima che,purtropo, credendo di celarle le scarichiamo comunque addosso agli altri. come hai fato tu. ad esempio quando votiamo.

ID37584 - 08/11/2013 09:07:04 - (antonio65) - per TC

se posso io voglio fare Peppone !!!!!!

ID37585 - 08/11/2013 09:15:23 - (antonio65) - Trasformarsi in chi si e' ....

Per questo è importante lasciare che certe cose se ne vadano. Si distacchino. Gli uomini hanno bisogno di comprendere che nessuno sta giocando con carte truccate:a volte, si vince; a volte, si perde.Non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi, che scoprano il tuo genio, che capiscano il tuo amore.Bisogna chiudere i cieli. Non per orgoglio, per incapacità o superbia.Semplicemente perché quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita.Chiudi la porta, cambia musica, rimuovi la polvere.Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei.

ID37586 - 08/11/2013 09:19:05 - (antonio65) - X Sig.ra Sonia ----Il silenzio :

Siediti ai bordi dell’aurora,per te si leverà il sole.Siediti ai bordi della notte,per te scintilleranno le stelle.Siediti ai bordi del torrente,per te canterà l’usignolo.Siediti ai bordi del silenzio,Dio ti parlerà ti prendera' per mano e ti guidera' !!

ID37588 - 08/11/2013 10:31:39 - (sonia.c) - no tc

la guerra che ha ingaggiato questo guerrafondaio ,è uguale a don camillo con la sua coscienza luciferina che lo viene a tentare.la differenza è che don camillo la combatte.ho da fà! ciao..io non faccio guerre .faccio rivoluzioni..

ID37593 - 08/11/2013 11:27:06 - (sonia.c) - se qualcuno pensa che questa discussione non c'entri con l'articolo...

c'entra. c'entra con la signora del coltellino,che non ha coscienza del male che ha fatto. c'entra con l'incapacità ,o volontà di conoscere il male che si stà compiendo. c'entra con la famiglia. pensa tc .1 viene a casa un marito cosi,e la moglie:caro,nostro figlio è gay ,e io ho deciso di stare dalla sua parte. poi senti dei femminicidi.. mi raccomando..okkio agli integralismi degli altri!byby

ID37596 - 08/11/2013 12:45:17 - (antonio65) - la guerra --la rivoluzione !!!

Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta! La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto verso il concittadino, il compagno.

ID37597 - 08/11/2013 14:27:00 - (sonia.c) - bè hai un concetto un pò distorto della libertà..

vuoi averela libertà di sterminare individui che ti danno intimamente fastidio. e per far ciò ,cerchi una ragione legittima! (dove l'ho già sentita questa?) e allora bisogna che diventi un pericolo vero. un danno per l'umanità! aiutooooooooooo ci estingueremoooooo..aiutoo la famigliaivaloridioelapatriaaaaaaaaaa caro..quando hai un brivido se ti pasa vicino un nero,quando hai un senso di disgusto a pensare al'amore fra uomini..tranquillo . si può curare..però vai hè? che di gente sclearata ce ne è in giro abbastanza..

ID37598 - 08/11/2013 14:30:53 - (sonia.c) - ey tc tesoroooooo miooooo..hem..

pensa se avessi studiato per uccidere tutti ragni esistenti sulla terra perchè mi facevano star male..non me lo avresti perdonato..e avresti avuto ragione! pfiuuuu menomalechecisonoidottori..buon fine settimana chiudo.

ID37600 - 08/11/2013 15:13:11 - (antonio65) -

L'umanità si trova oggi a un bivio. Una via conduce alla disperazione, l'altra all'estinzione totale. Speriamo di avere la saggezza di scegliere bene. Il Buddha disse “tutto ciò che siamo è il risultato di ciò che abbiamo pensato”. Vero! Ma non solo, anche ciò che “continuiamo” a pensare contribuisce a ciò che siamo. Spesso questo è sottovalutato, ma ciò che pensiamo ora, in questo momento, possiamo cambiarlo, e se lo cambiamo, cambiamo la nostra vita.

ID37612 - 08/11/2013 22:45:13 - (valista) - val

Forse siete usciti dall'argomento.

ID37614 - 09/11/2013 09:33:36 - (sonia.c) - credi?

i tema è la violenza. subita e ritornata (dalla signora) una reazione che qualcuno potrebbe anche considerare legitima!il punto è la reazione e la convinzione che certe reazioni siano più o meno giuste. anche antoni crede di avere obiettivamente ragione. la cosa più importante è come reagirà la signora quando ,la polizia ,gli asistenti sociali e tutto l'ambaradan ,gli spiegheranno come la sua reazione ,ad una sensazione di sopruso ,pur ,leggitima,per la nostra legge,etica,cultura,educazione ,sia sbagliata.in primis nelle conseguenze .non sapiamo come la signora reagirà a questa lezione di civiltà.ma sappiamo come si comporta antonio .

ID37628 - 09/11/2013 12:35:18 - (antonio65) - Un grande filosofo disse :

Non puoi insegnare al granchio a camminare diritto e' tempo perso !!!!!!

ID37636 - 09/11/2013 13:50:01 - (sonia.c) - il granchio non sò..

le persone storte ,per quanto ne so, se non vogliono ,non può nessuno certamente. ma io non voglio cambiare tè, ne le tue idee..voglio mostrartele. quando le avrai "viste ",potrà succedere che le cambi da solo (fidati! persa un'idea,ne arriva una migliore)..le parole sono importanti !è quello che ho voluto dimostrarti. senza offesa..sono in tanti a non saperlo..se non sai..sallo!

ID37637 - 09/11/2013 13:59:42 - (sonia.c) - spero che anche la signora.

con l'aiuto degli altri, accetti di guardare e capire la cosa sbagliata che ha fatto. è buonismo? no. è intelligenza positivamente utile.

ID37640 - 09/11/2013 14:25:35 - (sonia.c) - e per dimostrarti che parlo di cose vere vissute..

se avete voglia leggete ,sennò,me ne farò una ragione..il mi figliolo autistico,quando ha cominciato a parlare,ha potuto esternare i suoi pensieri e emozioni cosi, noi abbiamo potuto capire il suo strano comportamento.la sua paura a "fare" cose nuove,posti nuovi ecc. lui si è definito un soldato! un soldato in una buca per proteggersi dalle "bombe"che erano per lui,in modo concreto la nostra realtà! e non capiva perchè noi, che gli volevamo bene, lo esponevamo al pericolo di morire sotto le bombe delle sua paurose emozioni nuove!allora non lo amavamo! ma allora..eravamo dei mostri! e lui ci odiava, perchè non si può amare ciò che ci fa paura e quindi ci fa soffrire. solo parlando ,ha potuto capire e rinascere a nuova vita..perchè lho scritto? perchè mica son extraterestri! son persone come noi e ci mostrano come siamo fatti anche noi..

ID37641 - 09/11/2013 15:11:07 - (sonia.c) - c'è una morale per antonio e una per dru.

mi odiava e avrebbe voluto uccidermi pur di tenersi strette le sue convinzioni. x dru.nessuno gli cancellerà le cicatrici causate dal male a fin di bene. me lo rinfaccia ancora oggi. non potevi evitarlo? anche se stò meglio ,io me lo ricordo e mi fa soffrire. la strada dell'inferno..byby

ID37664 - 10/11/2013 16:54:29 - (antonio65) -

Le parole non sono troppo vecchie, lo sono soltanto gli uomini che usano le stesse parole troppo spesso.Le parole complicate degli psichiatri come quelle dei giuristi, e ancor più di quelle dei politici e dei medici in genere, hanno la funzione di non fare entrare facilmente gli altri nel loro mondo, dato che ormai è risaputo che buona parte del potere passa per l'accesso alle parole ed al loro significato.

ID37756 - 11/11/2013 23:42:31 - (sonia.c) - non ono gli psichiatri a parlare complicato.

è il vero significato di quello che diciamo che è dificile da capire ed elaborare.perchè è nascosto a noi stessi. ecco perchè si chiama inconscio..un esperto non parla complicato con il paziente.ma è il paziente che trova dificile pensare perchè,le porte dell'anima si aprono e si devono aprire con cautela..se non soportiamo un briciolo di verità nella vita quotidiana..ti facio un'altro esempio.a volte ,capiscono più cose su mio figllio gli estranei,che le persone che frequenta da anni..mia madre a 83 anni capiva tutto.alle volte gli dicevo.ma che fai? hai la telepatia che da come parli sembra che in terapia con tuo nipote ci sia andata tu?

ID37757 - 11/11/2013 23:44:57 - (sonia.c) - altri che vivevano a stretto contatto..

capivano una cippa..cumpri?

ID37759 - 11/11/2013 23:59:33 - (sonia.c) - le stesse parole tropo spesso?

mai abbastanza .per forza sono le stesse! i problemi dell'uomo sono sempre quelli giira e rigira e ,i concetti espresi nele parole ,hanno bisogno per essere chiariti di ripetizione fino a che un giorno..tic.si accende la lampadina della vera comprensione..

ID37760 - 12/11/2013 00:38:26 - (sonia.c) - ps ma stò parlando di una particolare terapia..

ci sono altri aiuti pe le famiglie ..insomma se vogliamo stare bene e avere una famiglia felice che poi crea una società migliore,di aiuto ce ne è..perchè non usufruirne?

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