07 Settembre 2013, 07.00
Agnosine Valsabbia Provincia
Valsabbini in Provincia

In corsa per governare il Carroccio provinciale

Si chiama Giorgio Bontempi, è sindaco ad Agnosine e partecipe della Giunta provinciale, il valsabbino che si candida alla segreteria della Lega Nord. Ecco il suo programma


Il programma per la mia candidatura a Segretario Provinciale della Lega Nord Padania è fortemente improntato alla concretezza, che sarà il minimo comune denominatore del mio operato sui temi del lavoro, trasparenza amministrativa, sicurezza, cultura ed identità.
Il tutto, però, sempre con il coinvolgimento e la valorizzazione del Direttivo.
Nel ciclismo, lo sport che io amo più di tutti, anche se ciascuno ha la propria bicicletta e spinge sui pedali singolarmente, è sempre la squadra che fa vincere il proprio leader, da solo nessuno riesce mai a far nulla!
 
La mia candidatura, nel pieno rispetto dell'identità di vedute di ciascun militante, vuole essere un'offerta diversa da altre proposte perché la mia storia umana, ma soprattutto professionale, è diversa da tutte le altre.
Io, infatti, sostengo che la politica sia volontariato e servizio, ma per interpretarla con queste prerogative serve che chi si impegna non lo faccia con l'ambizione di trasformarla in un'occupazione a tempo pieno.
Chi fa politica non deve abbandonare il proprio lavoro, anzi: deve far convivere entrambi affinché il contatto con la realtà ed i problemi concreti che ogni cittadino incontra e per i quali si trova quotidianamente a dover lottare siano sempre ben presenti, condivisi, capiti: in poche parole direi sperimentati sulla propria pelle!
 
Come dicevo: il cardine del mio operato sarà il coinvolgimento del Direttivo.
Si perché il mio progetto mette al centro della mia azione politica i militanti ed i pubblici amministratori del nostro Movimento.
Voglio responsabilizzare i segretari delle sezioni, anche le più piccole, tutelare i nostri amministratori, Sindaci, Assessori e Consiglieri comunali, rendere protagonisti i militanti: la Lega Nord non è dei vertici, ma della base.
Se i cittadini votano Lega Nord è perché il militante vicino a casa loro, con una condotta di vita specchiata e tanta passione, è riuscito a convincerli.
 
Il Nord si costruisce dalle piccole cose: noi a Brescia, che siamo da sempre protagonisti del fare, dobbiamo far ripartire il nostro Carroccio dalle piccole cose quotidiane.
Dobbiamo iniziare a pensare cosa ciascuno di noi possa fare concretamente per la nostra Lega Nord e non, viceversa, cosa la Lega Nord possa fare per noi!
 
Uno dei primi impegni che dovremo assumere sarà quello di non guardare più al passato, ma avere la forza per concentrare avanti lo sguardo: ciò che è stato è stato, non si può modificare la storia, ma si possono scrivere nuove pagine, magari anche più importanti.
Per raggiungere questo obiettivo, il Movimento deve tornare ad essere granitico, unito come fosse una massa unica.
 
Quindi il mio umile invito sarà una pressante richiesta rivolta a tutti affinché le diversità interne siano un valore aggiunto anziché una debolezza dovuta ad una credibilità che abbiamo perso a causa di litigi ed insulti tra leghisti, in pubblico e sui giornali. Il vero leghista ha nel cuore solo una cosa: l’art.1 del nostro Statuto. Tutto il resto non conta nulla.
 
Veniamo però ora alle cose da fare.
Sì, alle cose da fare e non più solo da annunciare magari attraverso slogan belli e coloriti, ma quasi sempre improduttivi.
Dobbiamo invece diventare piuttosto meno bravi a lanciare slogan, ma sicuramente più attenti al fare e al fare concretamente! In questo senso non farò mai il badante dei militanti, mentre invece ogni settimana, a rotazione, andrò nelle circoscrizioni ad incontrare i segretari prima ed i militanti poi.
 
Insieme costruiremo una proposta per i nostri territori che sia utile a salvaguardare il posto di lavoro della nostra gente, difendendo le nostre imprese ed il lavoro, attraverso interventi atti a mantenere quello che i nostri nonni ed i nostri genitori, con grandi sacrifici, hanno costruito rendendoci persone libere ed orgogliose di essere bresciani.
I bresciani e le bresciane amano il proprio lavoro e non stanno con le mani in mano come dei lazzaroni che aspettano la manna dal cielo.
 
Tuttavia la crisi violentissima ha modificato molte logiche imprenditoriali e produttive.
Oggi chi ha il lavoro ha paura di perderlo e chi non ce l’ha è disperato perché non riesce a trovarlo.
Tra i vari perché c'è anche l'eccesso di burocrazia, il difficile accesso al credito, le troppe tasse.
Sono tabù che dobbiamo affrontare e combattere. Non solo con le manifestazioni di piazza, ma anche e soprattutto attraverso i lavoro dei nostri pubblici amministratori.
 
Noi siamo nati per fare il cambiamento: e per cambiare le cose dobbiamo essere noi a guidarle, ecco perché i nostri pubblici amministratori sono fondamentali.
Ecco perché nei nostri Comuni l'Imu deve essere abolita al di là di cosa faccia il Governo centrale.
Ecco perché nei nostri Comuni lo sportello unico per le imprese deve essere un'autostrada, pur nel rispetto di leggi e regolamenti, per chi vuole investire e produrre.
 
Ecco perché i nostri Comuni devono dare i voucher ai disoccupati e cassaintegrati che si impegnano nei lavori socialmente utili alla comunità.
Ecco perché i nostri Comuni devono sottoscrivere, insieme agli entri superiori, protocolli di accesso al credito per famiglie ed imprese con il sistema bancario.
Ecco perché i nostri Comuni devono pagare i libri di scuola alle famiglie in difficoltà.
Ecco perché i nostri Comuni devono impedire che sui loro territori ci siano sale giochi che svuotano le tasche e distruggono l'anima alla nostra gente. 
Ecco perché nei nostri territori dobbiamo abbassare il costo del lavoro premiando le imprese che assumono a tempo indeterminato.
 
Altri temi, ma nient'affatto secondari, sono rappresentati dalle nostre tradizioni che vanno difese non solo a parole ma in modo autentico e concreto.
Ad esempio: quando parliamo di una passione come la caccia dobbiamo concretamente tutelare i nostri cacciatori, senza false promesse con finalità elettorali, salvo poi rimangiarsi tutto.
Se amiamo il nostro territorio, la nostra storia e le nostre tradizioni allora non possiamo rinnegare la caccia che rappresenta, se interpreta secondo le regole e nel rispetto dell'ambiente, un'arte antichissima oltre che uno dei capisaldi dell'economia bresciana.
 
Ma parlando di identità non potremo mai sconfessare soprattutto le nostre radici Cristiane di cui andiamo orgogliosi, ricordandoci pur tuttavia che il Papa è la guida della Chiesa cattolica, non il segretario di un partito, quindi è assolutamente inutile commentare sue esternazioni o appelli poiché ci muoviamo su piani differenti.
A questo proposito, ad esempio: è normale che si abbia posizioni differenti riguardo all'immigrazione clandestina per la quale per noi c'è solamente come riferimento la legge Bossi-Fini, che a parer mio rimane comunque ancora con troppe maglie larghe.
Ripeto: un clandestino commette un reato, chi rispetta le regole è invece sempre ben accetto, ma la scelta non siamo noi a farla, bensì chi presenta alle frontiere…..
 
Se faremo tutto questo, ancora una volta Brescia ed il Nord saranno il faro del Paese.
Noi da qua possiamo cambiare le cose e per farlo ecco cosa dico: nelle amministrazioni, pur nel rispetto delle leggi vigenti, dobbiamo incentivare gli appalti pubblici a kilometro zero, facendo lavorare le nostre imprese ed i nostri artigiani.
Mettere al centro il lavoro significa basta raccomandazioni e incarichi a chi non li merita, basta incarichi a chi non ha competenze, finalmente premiamo chi davvero lo merita!
Anche in occasione di nomine particolari: basta sponsorizzazioni o altri pseudo lasciapassare, prima di tutto valuteremo competenze, moralità e valori umani!

Veniamo ora a questioni più organizzative:
le sezioni a mio giudizio hanno un ruolo strategico e fondamentale. Sono antenne sul territorio e coordinano l'attività capillare.
Per farlo vanno aiutate e non abbandonate.
E' per questo che dico: le risorse provinciali vanno spese anche per le sezioni. Le circoscrizioni e le sezioni devono rendicontare entrate ed uscite, relazionare iniziative, ma altrettanto la Segreteria Provinciale deve, in modo trasparente, documentare quanti soldi sono entrati e dove sono stati spesi, come e perché.
 
La trasparenza non è un limite, ma una forza ed un valore.
Noi siamo la Lega Nord, non abbiamo nessun timore ad essere trasparenti. In questo contesto il ruolo della Segreteria Provinciale occorre che faccia da collegamento e collante, sia quando siamo in maggioranza che in opposizione, dando la possibilità a coloro che vogliono candidarsi di essere pronti all'appuntamento che si sono prefissati.
Ovvero: i nostri amministratori e consiglieri devono essere i più preparati di tutti e perché sia così dobbiamo costruire dei percorsi di formazione attraverso la scuola quadri, che spieghi e dimostri cosa, come e dove si può incidere concretamente nella vita pubblico-amministrativa.
 
Ci attende un grande lavoro: ma come nel ciclismo impareremo a farlo di squadra e con grande umiltà! Il mio impegno punterà a valorizzare il Direttivo assegnando deleghe vere e concrete, con ruoli ben precisi e definiti.
Già a partire dalle prossime tornate amministrative nelle quali emergerà anche, ne sono certo, la maturità delle sezioni.
Il nostro motto è “Padroni a casa nostraâ€, quindi autonomia alle sezioni, ma senza mai tradire gli ideali del nostro movimento che a noi piace ricordare in questo modo:
PADANIA LIBERA, viva la LEGA, viva i militanti, viva Brescia!

Giorgio Bontempi


Commenti:
ID35682 - 07/09/2013 09:04:34 - (sonia.c) - LA CHIESA è POLITICA?

MA Và?.

ID35683 - 07/09/2013 09:27:31 - (sonia.c) - aveva ragione chi diceva che siete ..

veramente bravi a manipolare politicamente le menti.quella della chiesa esplicitamente come partito politico è una genialata! cosi non potremo eliminare la religione con il razionicidio.ma combatterla come partito politico. aiutoooooooooooooooo

ID35684 - 07/09/2013 09:38:46 - (sonia.c) - azz!

bisognerà cambiare "lo statuto" del vangelo mi sà..come faretea dimostre he i negri vanno lasciati fuori? e i trsgender? e la bontà e la fratellanza?

ID35685 - 07/09/2013 10:54:41 - (sonia.c) - scusate,mi era sfuggita una parola e ho capito fischi per fiasci..ubaldo mi cancellerà..

gentilmente grazie. ma sono ancora più sconcertata.. QUESTI PORTANO IL VESSILLO DI UNA CHIESA(COMUNQUE POTERE POLITICO)senza però aderire totalmente alle sue direttive? impngono una rekigine di stato senza, aderendovi dei "distinguo che rendono asolutamente assurdo e inutile aderirvi!! ho capito bene stavolta?

ID35686 - 07/09/2013 10:59:31 - (sonia.c) - error

impongono una religione di stato aderendovi con dei "distinguo" che rende assolutamente assurdo e inutile la loro affermazione di sentirsi cristiani !ho capito bene?

ID35687 - 07/09/2013 11:08:01 - (sonia.c) - noi donne siamo sempre le prime vittime..

di questi corsi e ricorsi storici! ci verrà tolto l'aborto,la pillola,il divorzio,il fine vita dignitoso.. saremo le prime a subire un nuovo medioevo che al confronto i mussulmani sembreranno moderni .pensateci bene donne.combattere i talebani per finire prigioniere di altri talebani? no grazie!

ID35694 - 07/09/2013 14:58:41 - (punto) -

a parte che si dice "neri" e non "negri" in quanto quest'ultima parola e' considerata razzista, e comunque trovo giusto che la chiesa faccia la chiesa e la politica faccia la politica anche se in disaccordo su alcuni temi altrimenti ci uguagleremo alla cultura mussulmana dove la religione e la politica sono un calderone unico. La chiesa gestisca il suo stato che e' uno dei pi ricchi del mondo e l'Italia speriamo venga gestita da politici migliori.

ID35695 - 07/09/2013 16:19:41 - (sonia.c) - era chiaramente una provocazione.

bene.fuori la chiesa dallo stato. ma voi la volete usare eccome! vi serve quando vi fa comodo.non era Cota che aveva bloccato vagonate di pillole abortive , andando contro la legge?

ID35696 - 07/09/2013 16:58:31 - (sonia.c) - voi non volete separare solo la chiesa dalo stato.

voelte separare l'umanità. volete separare la coscienza dalle azioni del corpo.. un atteggiamento skizo. oggi vado in chiesa perchè è la mia tradizione sai com'è..lo faceva il nonno di mio nonno..e poi vado a linciare una NERO. e il fatto che non vedete più questa inconguenza è la prova di una lobotomia emotiva perfettamente riuscita.

ID35698 - 07/09/2013 17:13:09 - (sonia.c) - passo e chiudo.

buon weekend.

ID35700 - 07/09/2013 18:59:53 - (ric) -

Braa te ghet Ciara asé........endaren !!!!!!!!!!

ID35701 - 07/09/2013 19:00:05 - (ric) -

Ciasat

ID35715 - 08/09/2013 12:49:54 - (genpep) -

12 commenti: 9 di una sola persona, non è troppo?

ID35721 - 08/09/2013 15:53:21 - (sonia.c) - si genpep sono troppi..hai letto" indignatevi" di hessel'

ecco! sono indignata. (e pure sconvolta!)ma non vedo commenti che rispondono nel merito !e il silenzio dei giusti è storia antica.(i primi 4 erano da cancelare..)

ID35722 - 08/09/2013 20:33:54 - (ric) -

Rispondere cosa? A chi? E soprattutto sprecare tempo per te? No è finita la storia che tu rompe e gli altri rispondono......tanto tu sai tutto no!?!?ric

ID35723 - 08/09/2013 21:43:21 - (sonia.c) - io non so tutto..

ma so quello che non si deve fare. ed è la prima cosa da imparare..poi si sà,non si ha mai finito di imparare..se si vuole..

ID35724 - 08/09/2013 22:35:32 - (sonia.c) - è questo il punto.

tu qui non vieni ad imparare. e diseduchi i giovani che leggono, perchè, il tuo torto non è politico. è morale. sei moralmente diseducativo. se questo te lo ha insegnato la tua politica.allora è un problema anche suo.mica è colpa mia. capit? prenditi le tue responsabilità .

ID35804 - 10/09/2013 14:05:16 - (amilcare59) - per Sonia

"Il Fascismo è stato un movimento politico di estrema destra, una dittatura volta a valorizzare l'Italia e gli Italiani nel mondo..."."Con quali fatti la Lega Nord si può definire “razzista”? In quale occasione, si è verificato questo razzismo da parte della Lega Nord?..."Questi sono due passaggi, estrapolati da un contesto più ampio, di una lettera che Bontempi scrisse a Valsabbianews qualche anno fa. Gentilissima Sonia se la sente di fare un commento a caldo in base anche alle ultime vicende, temporalmente successive a tali affermazioni?

ID35808 - 10/09/2013 14:44:58 - (sonia.c) - e c'è bisogno che risponda?che coraggio! vuol dire che non è ancora stato linciato un nero in piazza dai leghisti? bè! ce ne sono tutte le premesse!

il razzismo è nei concetti. il razzismo è paura che si trasforma in odio. il razzismo non è un fatto di colore della pelle. niente è semplice e la sua domanda è assurda alla luce di quello che succede. se lei come altri ,non la vuol vedere ,ogni parola è superflua. forse è il caso di dire che le parole sono sempre superflue.! se c'è bisogno che ti mostri qualcosa che non vuoi vedere..non c'è parola adatta . è inutile. lo sò per esperienza personale approfondita.ne ho viste di ogni e continuo a vederle..bisogna avere gli occhi aperti per vedere però.

ID35809 - 10/09/2013 14:51:44 - (sonia.c) - vorrei precisare che..

io non sono contro la lega in maniera illogica. sono contro chiunque porti ideologie non rispettose della natura umana. se come spero un giorno, qui comonciassero a portare le loro ide estremiste i mussulmani,non farei sconti neanche a loro. ci idee e concetti universali che non posono esere mesi in discussione. se qualcuno ci prova,troverà sempre qualcuno che glielo farà notare. come la sottoscritta saluti.

ID35812 - 10/09/2013 15:26:43 - (sonia.c) - ps. la destra è violenta..

è intrinsecamente violenta. se lagente da sempre, si lobotomizza da sola,se si racconta la favola degli asini che volano,se va da padre pio con il cuore pieno di odio se lego la pagina feisbok di una casalinga di cvoghera che ascolta mia martini e confeziona torte sqiusite,lege tex viller (e purtroppo poco altro) se questa si sente il sale della terra mentre scrive in diretta planetaria:kienge ti ammazzerei con le mie mani...forse è una faccenda da psicanalisi.siamo tutti folli? i matti veri dicono di si! e loro se ne intendono..( lei è un ricoverato? dice il folle ad un visitatore. no. risponde l'altro. ha! allora lei viene dal manicomio là fuori..)

ID35823 - 11/09/2013 00:00:00 - (amilcare59) -

ho semplicemente cercato, estrapolando due frasi da una lettera in merito alla ricorrenza dell'eccidio di Provaglio, di conoscere meglio un esponente di spicco della Lega che ambiva alla segreteria di quel partito. La domanda era provocatoria soprattutto alla luce delle risposte superficiali e frettolose del sig. Ric nei suoi confronti. Ma vedo che lei non ha colto la mia ironia. A meno che lei non sia la sig. Sonia con la quale ho interloquito con piacere qualche tempo fa. La trovo confusa se non altro dall'ammissione di dover cancellare i primi cinque commenti. A scanso di malintesi le due affermazioni virgolettate non le condivido affatto. Nel programma sopra riportato invece trovo molte cose sensate e un finale di tipo risorgimentale che si poteva evitare.

ID35833 - 11/09/2013 12:05:34 - (sonia.c) - mi scusi signor Amilcare ..

faccio fatica a ricordare tutti e alle volte è veramente difficile capire da che parte stà la gente...non avevo capito l'ironia..ma la frase che lei ha evidenziato dice tutto ! esprime un concetto mostruoso che ,danneggia qualsiasi buona intenzione .. sarò maniaca ..ma il diavolo si nasconde nei particolari no? ma davvero ,davvero non si può mostrare..ma io non scrivo per loro.scrivo per gli altri..pa l'illogico non può vincere sul logico .può solo usare l'ostinazione delle bugie più pericolose:quelle che raccontiamo a noi stessi..e adesso non fatemi più domande per favore.sono altri che devono porsele.saluti.

ID35844 - 11/09/2013 21:59:10 - (ric) -

Le mie non sono risposta frettolose.credo proprio sia controproducente rispondere a personaggi ottusi e razzisti come la signora (?) sonia .....poverina ........credo sia ossessionata dalla lega e dai leghisti...STIA SERENA SONIA AÌ LEGHISTI COME ME NON INTERESSA UN C...O DI QUEL CHE PENSA GENTE COME LEI.......proprio niente...Si rilassi !!!!!

ID35859 - 12/09/2013 17:48:37 - (Why not) - Sepolcri

Politicanti!"non potremo mai sconfessare soprattutto le nostre radici Cristiane"="la legge Bossi-Fini, che a parer mio rimane comunque ancora con troppe maglie larghe."

ID35863 - 12/09/2013 20:27:31 - (Comunista) -

Hai proprio ragione ric....non ve ne fraga nulla...è il vostro menefreghismo che vi ha portato ad essere quello che siete...è il vostro menefreghismo che vi ha portato ad ODIARE riuscendo ancora a definirvi cristiani! io, che sono comunista solo come nick solo qui solo su vsn, ho la buona abitudine di rispettare tutti in quanto persone....cominciate a fare anche voi lo stesso! smettete di difendere la vostra gente e cominciate a difendere LA GENTE. Perchè chi non rispetta l'altro oltre a non è essere cristiano è principalmente UNA BESTIA!

ID35882 - 13/09/2013 12:23:11 - (sonia.c) - ma davvero..

COSA vogliono dire con questa frase?perchè legarla al fattore religioso? come se il rispetto per la vita,la dignità umana ,il diritto alla vita,fossero esclusivamente un"punto di vista religioso" e ,senza,di questo ,la società,lo stato ,abbiano la licenza della barbarie! e detto da chi si fà scudo di una tradizione religiosa..(un'altra corbelleria! anche la corrida è un fatto di tradizione..) di corbelleria in corbelleria! perchè i cristiani non si dovrebbero comportare barbaramente per definizione e gli atei conoscono il rispetto molto più dei cattolici che,non rispettano la libertà di quest'ultimi facendogli sopportare il martirio delle loro guerre sante.. le religioni e le ideologie vengono usate.bene o male..purtroppo quasi sempre ,MALE.

ID35883 - 13/09/2013 12:38:57 - (sonia.c) - ps per mè..

sarebbe stato più coerente un discorso tipo:dura lex ,sed lex..senza nessun accenno alla religione.

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