Di certe fortune non possiamo dirci di meritarle: semplicemente ne beneficiamo, come una sorta di eredit. Pubblichiamo volentieri
se ti fai queste domande..hai ragione! purtroppo ,sembra che le donne abbiano paura di pensare...sai un pò capita a tutte..quando diventiamo mogli e madri ci illudiamo per un pò. vorremmo adagiarci nelle mani degli uomini..ma non posiamo e sopratutto non dobbiamo! siamo noi le custiodi del pensiero ,unito al cuore ( senza offesa per gli uomini!) e l'impresa che ci aspetta ,per un momento ci fà vacillare ..ma ,ne vale la pena! senza coraggio non c'è amore1 il coraggio di guardare a quelo che non và....senza c'è l'amore che fà male. quelo che non permette di crescere..guai ad ascoltare questa vocina.ciao e scrivi..
senza mettere troppo a soqquadro la casa della nostra anima..e quella del coniuge..alla radice di tante tragedie e femminicidi,probabilmente c'è anche questo. la fretta di mettere a posto tutto ,con strappi violenti che distruggono anche le nostre buone azioni..pensare con l'inteligenza del cuore ..non diventare guerriere armate di bazooka..
Grazie per le confortanti parole, e per i consigli molto mirati. Da cio' che scrivi intuisco che anche tu ci sei passata, in effetti a volte e' forte la tentazione di buttare tutto all'aria, quando ci e' chiaro che cio' che abbiamo non corrisponde esattamente all'idea che avevamo... Romantiche senza speranza? No. Direi piuttosto donne con chiara la visione di come devono essere le cose e con il rammarico di non vederle andare nel verso giusto. Difficile, spesso, (per me) non dissotterrare l'ascia di guerra e bypassare tutto col filtro della dolcezza e comprensione femminile. A volte e' una bella SCUSA con la quale ci fanno digerire di tutto, e io non ci sto. E cosi, senza rendermene conto, divento guerriera e corro il rischio di distruggere tutto, anche il buono. Quindi sar piu' accorta e mi sforzero' di agire col cuore e con la morbidezza femminile che da qualche parte ho. Lo prometto. Grazie ancora, cara Sonia. BUONA ESTATE! (sto scrivendo e leggendo poco.... e' estate!) ; )))
quando si scrive ,gli equivoci abbondano..è un grosso dispiacere per mè ,non essere capita o peggio,lasciare l'impressione di essere suponente e antooipatica1 ho sofferto e molto.e ancora più grave ,ho fatto soffrire..ma credo sia che, un dolore o esperienza vengno condivise..ma è cosi difficile comunicare1 ciao baci e buone vacanze.
da buttare..
mi attacco alla tua frase. donne che hanno chiara una visione..a spesso questa visione arriva all'improvviso! e la difficoltà dell'impresa ci porta ad un bivio cruciale.che faccio? salto il fosso? combatto? si ma come ?due cose succedono a questo punto.rimuovo,rinuncio,mi racconto la bella favoletta e buonanotte ..ma se questo disvelamento della veriotà ,riguarda il futuro dei nostri figli,questa paura paralizzante ,la paghiamo cara.sulla lunga scadenza..la lunga camminata comincia dal primo passo! non rinunciare,no spaventarsi,porsi un obiettivo alla volta da modificare,è un modo pacifico efficace di non perdere tempo prezioso e di costruire veramente un buon futuro..ribaci..
di averci fatto partecipe dei suoi bellissimi e importanti ricordi. forse davvero una volta,c'era più positività ! nel modo di porsi,di dialogare..non che mancassero le cose negative ,ma erano bilanciate..oggi ,dove può rifugiarsi ,dove può "ammortizzare" gli effetti negativi,un bambino bombardato da messaggi apocalittici,tensioni familiari e idiozia imperante?
Sorrido pensando alleffetto che avrebbe suscitato in Lei leggere queste belle parole. Vedo il suo viso come fosse qui in questo momento, con un espressione sorpresa e incredula, per tanto affetto dimostrato nei suoi confronti. Lei, che nella vita si sempre mostrata discreta e conciliante, ancora una volta avrebbe tagliato corto (c il pranzo da preparare), ma in cuor suo avrebbe gioito. Per questo, grazie Sandra (e grazie a tutta la tua grandefamiglia), di aver dato voce ai nostri pensieri. Grazie Mamma per esserci sempre stata, sempre sarai con noi.Domenico per pap Sandro e famiglia.
La fregatura del «rimborso» «Buongiorno direttore, ti scrivo per via di una sorta di controversia che mi è capitata....». Quasi mai abbiamo la capacità di dare risposte a chi ci scrive in redazione. Possiamo però rendere note le domande e se vengono poste con correttezza lo facciamo volentieri
Leggere nuvole azzurre Cosa succede nel reparto Covid del "La Memoria" di Gavardo? Pubblichiamo volentieri l'esperienza di Chiara Bertuetti, fortunatamente e non solo conclusasi in modo positivo
Alla nostra nonna In memoria della nonna deceduta ai primi di agosto, le due uniche nipoti femmina ci inviano questa toccante lettera. Pubblichiamo volentieri
A futura memoria Ci scrive un lettore da Soprazocco e lamenta la scarsa attenzione ai problemi di viabilità che potrà avere lo sbocco di una nuova strada, quella detta "dei Cavatori" a Gavardo. Pubblichiamo volentieri
Un mese in Fondazione Riceviamo e pubblichiamo un resoconto che riguarda le prime settimane di lavoro per il Cda insediato alla Fondazione La Memoria di Gavardo per volere del Commissario prefettizio. Pubblichiamo volentieri
Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione
Una trentina, dall'inizio dell'anno, le violazioni riscontrate dalla Polizia Locale in materia di mancato (o errato) conferimento dei rifiuti nelle apposite sedi. Ben 18 solo a Gavardo
Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia
Tante anche dalla Valle Sabbia e dal Garda le Penne nere che si sono ritrovati a 50 anni dalla naia nella caserma del battaglione Morbegno
Nel 2023 la compartecipata dalla Comunità Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimità
Sfruttiamo la primavera! Un invito a tutti i valsabbini per un escursione sui percorsi di Serle
Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia
Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”
Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.
Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatà valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design
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ID34583 - 04/08/2013 22:03:47 - (gioica) - Bel racconto
Grazie Sandra, proprio un bel racconto, anche commovente.... Innocente, pensavo fosse un uomo (ne conoscevo uno che aveva quel nome), invece era donna e, dalla intensa descrizione che ne fa, una "signora donna". Leggendo pensavo: come appaio io agli altri? Che tipo di donna sono? Cosa resterà di me nel ricordo di chi mi sopravviverà ? Saremo anche noi, donne e guerriere di oggi, un giorno ricordate come donne forti e "avvolgenti"? Ho il forte dubbio di no. La mia sensazione e' che non riusciamo più ad esserlo , non ne abbiamo il tempo, e nemmeno il modo, troppo prese a fare altro, a lavorare fuori casa, a curarci di noi stesse per evitare che il tempo abbia il sopravvento sul nostro corpo. Vorrei tanto essere donna morbida, invece sono donna guerriera, donna-uomo, donnachelavora e che deve sapere e capire tutto, che deve sopperire alle mancanze di un uomo che è al mio fianco, ma non c'è.Ma forse, dopo questa lettura, proverò a trovare il modo